Ancora una volta il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha vinto la “Panchina d’Oro”, evento organizzato dalla FIGC che celebra i migliori allenatori della scorsa stagione (votati dagli stessi colleghi) nei campionati professionistici maschili e nei due principali campionati femminili.
Si tratta infatti per Allegri della terza volta (la prima fu dopo la stagione 2008/2009 alla guida del Cagliari, bissata dalla prima annata in bianconero, 2014/15).
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La Panchina d'oro è di Massimiliano Allegri: lo hanno "scelto" i suoi colleghi di A e B stabilendo che il miglior allenatore della Serie A della scorsa stagione è stato proprio il tecnico della Juventus. Ha messo in fila i colleghi di Atalanta e Napoli, Gian Piero Gasperini e Maurizio Sarri: il livornese ha ricevuto 19 voti contro gli 11 di Gasp e i 7 del suo principale antagonista nella lotta scudetto.
È la terza volta che Allegri si aggiudica il premio dopo quelli conquistati nel 2008-09 quando era al Cagliari e due anni fa con la Juve. Nella scorsa stagione, invece, fu battuto da Sarri. Per l'allenatore bianconero si tratta di un record eguagliato: a tre erano arrivati prima di lui Fabio Capello e Antonio Conte.
"E' una straordinaria soddisfazione - ha detto Allegri -. Ringrazio la società che mi mette sempre a disposizione una squadra competitiva. Ringrazio soprattutto il mio staff, questo premio è anche loro. E ringrazio anche chi mi ha votato, faccio un grosso in bocca al lupo a tutti gli allenatori, a Sarri un po' di meno. Complimenti anche a tutti gli allenatori italiani che hanno vinto all'estero".
"Ho giocatori meravigliosi, ci divertiamo e siamo competitivi - ha detto a Premium -. Nel finale di stagione cercheremo di vincere lo scudetto, dobbiamo avere l'ambizione di eliminare il Real in Champions e poi abbiamo la Coppa Italia. Triplete? Mentalmente siamo pronti, vediamo come stiamo dopo la sosta. La voglia e la determinazione ci devono contraddistinguere dalle altre squadre".
"Per Dybala questa mancata convocazione deve essere uno stimolo per arrivare al Mondiale. Spero per lui che riesca a conquistarsi un posto e credo che ce la farà: dopo il rientro dall'infortunio ha dimostrato di essere determinante. Io ho un contratto con la Juventus fino al 2020, sto bene qui".
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