Lo stesso Nibali avrebbe potuto poco, nonostante non sia uno scalatore puro, perché di terreni per far saltare la corsa c'è stato solo il Tourmalet. Ora, io capisco che un grande giro debba contenere tutti i tipi di terreno, e quindi anche tappe di pavé, di pianura, cronometro ecc..Ma svilire gli scalatori, ignorando tutte le grandi salite a me sembra inaccettabile. La storia di questo sport si è scritta in salita (e dico questo con il massimo rispetto per grandi ciclisti del passato e del presente che sono stati cronoman o velocisti). Per fare un esempio; io amo corridori come Sagan e Dumoulin, e credo che nel loro settore siano due artisti, ma i Grandi Giri devono essere il terreno di scontro per i Grandi Scalatori. Non vorrei essere troppo retorico, ma c'è anche più poesia nelle Grandi Salite, dove il corridore oltre a confrontarsi con avversari e con i propri limiti, si confronta con la natura. Ma purtroppo andrà sempre peggio, e finiremo per avere Grandi Giri vinti da Pistard
(Ops, è già successo, proprio oggi )