Ho aspettato un po' a commentarlo, ne ho sentite tante, ma per me Joker è veramente un grande film.
Quando durante la visione e alla fine della stessa senti un nodo allo stomaco vuol dire che il film ha fatto centro. E se ci ripensi anche nei giorni dopo...pure le musiche, penso a "Bathroom dance", colpiscono in pieno e le senti dentro, così come Arthur Fleck è colpito in pieno, fisicamente e psicologicamente, dalla durezza della vita. Un Joaquin Phoenix che è superfluo dire quanto sia eccezionale e quanto renda alla perfezione questo personaggio.
Mi piace molto la storia di Joker come prodotto di una società alla deriva, dura, spietata, che non ha rispetto nè pietà per i più deboli. Che è, di fatto, la società in cui viviamo, specie nella realtà delle grandi metropoli. E proprio questa aderenza alla vita vera rende questo film così attuale, duro e profondo. Non siamo in un film di fantasia col supereroe di turno, ma in un contesto tremendamente e terribilmente realistico. E proprio per questo non è una visione facile, ma faticosa.
Possiamo togliere il titolo "Joker" al film, il nome al personaggio, e il film avrebbe la stessa identica forza, trascende la sua figura e la sua origine dal mondo dei fumetti facendosi racconto contemporaneo.
Sì, si rifà molto a Taxi Driver, ma ciò non toglie sia veramente un bellissimo film.