Tsitsipas ha molto talento (bellissimo il suo rovescio), ma deve fortificarsi mentalmente, avere meno paura di venire a rete nei colpi di avanzamento...in molte occasioni, deve giocare 2/3 volte in più per chiudere, e non sempre ci riesce. Tutto ciò è un limite...perchè a questi livelli, non basta tirar forte, gli avversari migliori sono atleticamente preparatissimi e in difesa resistono, remano, rimandano, appunto, quel colpo in più che di solito, invece, non è necessario.
Secondo me Medvedev è più forte; mi sembra più pronto. E' un pò, come dicevo, stramboide, ma molto consistente. E' migliorato molto in questi ultimi 2 anni.
Se guardo i primi del ranking, posso dirti che:
Zverev: potente sì, ma mi sembra privo del quel quid di ferocia che vedo nei fuoriclasse (e sì che lui sarebbe anche bravo a rete...ha una buona mano);
Rublev: tira fortissimo, ma lo guardi in faccia e sembra che ogni partita si trovi davanti al plotone d'esecuzione...molto emotivo. E' un problema.
Shapovalov: Ancora troppo incostante.
Auger Aliassime: ancora un bambino.
Dopo di che c'è una nutrita schiera di specialisti terraioli che sul rosso sono una bella rottura di * da affrontare: Schwartzman, Carreno, (che a onor del vero, è bravo anche sul veloce - cosa atipica per gli spagnoli), Garin, Ruud.
Tutta gente forte, ma, per dire, tranquillamente alla portata di Berrettini e Sinner (e speriamo di Musetti)
Ps: se non si fosse capito, io apprezzo il tennis vecchio stile (anche se mi piace Nadal, per le sue incredibili doti di forza mentale, carattere d'acciaio, grinta e ferocia da vendere...e poi...quelle traiettorie impossibili con rotazioni uncinate che non avevo mai visto in vita mia...), quello che da ragazzino guardavo estasiato....mi piace il serve and volley puro, che non vedo più dai tempi di Patrick Rafter e del mitico Max Mirnyi...nome che a molti non dirà nulla...ma che fu uno dei più forti doppisti di tutti i tempi.
I miei tennisti preferiti erano John McEnroe e Stefan Edberg.