Va detto che nessuno dei tre intercetti di Tom Brady è stato sanguinoso; gli avversari sono sempre partiti da lontanissimo; a differenza dei due turnovers sanguinosi subiti dai Packers tra fine primo tempo (intercetto di Rodgers, successivo TD di Tampa Bay a una manciata di secondi dall'intervallo) e inizio secondo (fumble esiziale dei Packers nei pressi della propria red zone). E' lì che si è decisa la partita.
Poi Brady sicuramente la poteva gestire meglio nel finale, ma nel complesso a mio parere è stato superbo; perfetto nelle scelte e nelle esecuzioni fino a quegli intercetti finali; ma, soprattutto, determinante dal punto di vista della personalità e sicurezza che ha trasmesso alla propria squadra. Un vincente se ne esiste uno sulla faccia della terra.
Non ho visto l'altra finale di conference, ma è andata secondo pronostico; i Chiefs in regular season davano l'impressione di giocare al risparmio, e che potessero accelerare come e quando volevano.
Hanno un attacco spaziale, che mi ricorda, da niner di vecchia data, il leggendario trio Joe Montana, Roger Craig e Jerry Rice. Faranno epoca.