nell'immaginario dei "tifosi" le loro due carriere hanno, ovviamente in quanto tifo, diviso le due opposte fazioni, ma tecnicamente i due sono considerati, non solo per i titoli vinti, i più grandi della storia insieme a pochi altri.
Certo su Nadal pesa il fatto di aver vinto soprattutto a Parigi e infatti se circoscriviamo la sua carriera alla terra rossa, è indubbiamente il più grande di sempre su quella superficie, terra rossa, che invece è stata sempre il tallone d'Achille di Federer anche perché appunto ha finito per scontrarsi con Nadal (3 finali perse contro lo spagnolo) e 1 vinta (contro Soderling). Nadal con 13 vittorie a Parigi resta irraggiungibile per chiunque.
Diverso il discorso se parliamo di Wimbledon: 8 a 2 per Federer (finali totali 12 a 5). Tra le finali perse da Roger 1 proprio contro Nadal (che a sua volta perse le sue prime due finali sull'erba contro Federer e 3 contro Djokovic, l'ultima la più clamorosa 13-12 al 5° set che rischia anche di essere l'ultima finale dello svizzero. Probabilmente Federer è il più grande "erbivoro" dell'era moderna, anche se Djokovic non penso sia d'accordo.
Il conto degli altri due slam sul cemento vede Federer davanti 6 a 2 (finali 7-6) agli AUstralian Open e 5-4 (finali 6-5) agli US Open.
A livello di gioco Nadal è sempre stato considerato i top per quanto riguarda la potenza dei colpi e la sagacia tattica, Federer per l'efficacia dei colpi, la varietà e la bellezza del gesto.
Questo molto in soldoni, se vuoi approfondire invece ci sono un sacco di bei libri (e articoli, se ad esempio cerchi su Ultimo Uomo o Ubi Tennis) che trattano nel dettaglio l'argomento.