No, ma i russi si fermano. Giuro.
Come si sono fermati dopo l'Ossezia.
Come si sono fermati preso il Donbass.
Come si sono fermati dopo la Crimea.
Mica stanno attaccando Mariupol, mica hanno attaccato Odessa, mica vogliono prendere Kharkiv e Kiev. No no.
Basta scoraggiare gli ucraini dal difendersi ed i russi magicamente torneranno a casa e tutto tornerà come prima.
Dopotutto se stanno attaccando è per legittima difesa, sono stati gli ucraini ad attaccare no?
A Putin assolutamente non verrà mai la tentazione di ripetere la cosa, che ne so, in Moldavia, in Transistria, in Finlandia, in Svezia.
Assoltamente no. Ha troppo a cuore i destini delle popolazioni locali ed il diritto internazionale.
La parola di Putin è sacra, non mente mai.
Come ha rispettato la parola sul ritiro delle truppe, o quando ha promesso in mondovisione che non avrebbe mai invaso l'Ucraina.
Dovremmo smetterla di armare gli ucraini! Avete ragione! Dovremmo prendere esempio da Putin sull'esportazione di armi.
Lui mica ha armato fino ai denti la Nord Corea, l'Iran, lo Yemen, il corno d'Africa, la Libia, la Serbia, la Siria e le peggio tribù salafite.
Assolutamente no.
Lui si che si è sempre preoccupato di cosa ne avrebbero fatto gli acquirenti delle sue armi.
Non ho mai sentito parlare di un civile o di un occidentale ucciso da un Kalashnikov, per esempio.
Il mondo invece è pieno di russi che, in viaggio di lavoro o in ferie, sono stati fatti saltare per aria da un lanciarazzi tedesco.
Se solo prendessimo spunto dall'affidabile, diplomatico, pacifista, filantropo e rigoroso garante del diritto internazionale Vladimir Putin.