Classifica Utenti
Contenuti Popolari
Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 03/03/2022 in tutte le aree
-
4 punti
-
3 puntiNo nucleare No armi No trivelle nel Mediterraneo E potrei andare avanti all'infinito. Sono cose delle quali ci si accorge solo quando è tardi. Chi ha ragione? Questo non lo so. I fatti dicono che: - Con il nucleare l'energia costerebbe meno - Con un arsenale militare più adeguato saremmo più preparati in caso di guerra - Con le trivelle nel Mediterraneo saremmo meno dipendenti per le forniture di gas estere I fatti, sempre loro, dicono che - Compriamo energia dall'estero e noi utenti italiani la paghiamo un botto - Abbiamo un arsenale militare imbarazzante, non c'è più la leva obbligatoria, non siamo una Nazione che può sostenere una guerra - Dipendiamo dalle forniture estere di gas metano Possiamo serenamente dire che la Russia ha suonato l'allarme ed ha spostato l'attenzione su questioni che sembravano un retaggio del passato. Invece sono più attuali che mai e a quest'ora farebbero la differenza. In Italia abbiamo i migliori polemici e rompi palle dell'intero Pianeta. Non puoi piantare un chiodo senza che qualcuno abbia qualcosa da criticare a riguardo.
-
3 puntiMa certo, è quel che ho scritto, l'invasione dell'Europa non è alla loro portata. Ma dovremmo ammettere che i russi non ci fan paura solo grazia alla Nato, perché noi da soli non saremmo mai in grado di resistere ad un loro assedio. Ma è solo ed esclusivamente grazie all'antipatica Nato, promossa dagli antipatici americani, che possiamo permetterci il lusso di commentare da casa i conflitti degli altri almentandoci al massimo delle bollette troppo care. Ringraziamo il cielo che ci siamo entrati, visto che nel nostro paese va veramente tanto di moda lamentarsene. Ringraziamo il cielo che non si sia mai fatto il referendum per l'uscita, come per l'uscita dall'Europa, e ringraziamo il cielo che almeno quel 1-1.5% nella difesa siamo riusciti a spenderlo nonostante tutto e tutti. Non intendo citare politici o partiti direttamente in questo topic, andrei clamorosamente OT, ma credo che il messaggio si sia compreso. Dopo decenni di retorica politica, questi grandi promotori del "gli eserciti non servono a niente", "No alla Nato", "Fuori dall'UE", "NoF35", "con quei soldi facciamo ripartire il paese" oggi, con la stessa faccia, votano all'unanimità gli aiuti militari all'Ucraina e spendono parole al miele per la Nato e per gli USA. Ora mi aspetto semplicemente che l'Italia, nel tempo (non di certo domani mattina) rispetti gli oneri della Nato fino in fondo, imparando a sfruttare la protezione di cui dispone per perseguire i propri interessi nazionali, diventando un paese maturo, uscendo da questo approccio sentimentale-adolescenziale tipico del nostro dibattito. Come fanno tutti, anche e spesso a discapito nostro, facendosi un decimo dei nostri problemi.
-
3 puntiFazioni? Io vedo gente che nemmeno mette in discussione la guerra, ed è arrivata a dire che è colpa degli ucraini che non si arrendono.
-
2 puntiPer quanto mi riguarda, io voglio capire perche' sta accadendo tutto cio' e se prima o poi posso andarci di mezzo anche io, qui a casa mia, dove vivo e svolgo la mia vita. Fare ogni volta confronti con il passato, solo per rinfacciare se quell'intervento, quell'episodio, sono stati peggiori di altri, e' un tipo di discussione che mi allontana da quell'obiettivo e lo trovo completamente inutile.
-
2 puntiRispondo io dato che ho punzecchiato in qualche post e me ne scuso con chi si sente "colpito" da certe punzecchiature. Non avrei dovuto comportarmi così. Però perdonami, a cosa serve continuamente fare paragoni con i comportamenti del passato? Chi risponde che gli USA hanno fatto porcherie in passato a cosa vuole mirare esattamente? Che nessuno è un Santo? Ma lo sanno tutti, spero. Cioè io ti dico anche che gli USA in certe situazioni hanno fatto cose inumane e, al momento, peggiori. Sono sotto gli occhi di tutti. Ma dopo averlo detto cosa ne guadagniamo? Qua si parla di uno stato che ne ha invaso un altro e quindi personalmente condanno i comportamenti di quest'ultimo. L'avesse fatto un altro stato l'avrei detto ugualmente. Non capisco a cosa possa portare di costruttivo una conversazione che va a ritroso parlando di comportamenti di altre nazioni. Dire che se volessero i russi avrebbero raso al suolo l'Ucraina o che i russi abbiano avvisato i civili quando parlo di target civili bombardati a che discussione può portare? Capisco che l'abbiano fatto, ma non si può utilizzare un discorso simile per orientare un discorso su cosa stia facendo la Russia. Parliamo di centinaia di migliaia di rifugiati, qualche persona morta, tante ferite, sfollati in patria. Come si fa a dire che la Russia non abbia un target civile? Ecco, la mia punzecchiatura si basava più che altro su quello. Poi io ho la mia opinione, uno ne ha un'altra. Anzi, per fortuna è così! Rispetto ogni opinione e mi sembra di aver discusso civilmente in questo thread con anche chi la pensa in maniera opposta su certe cose. Alla fine noi non decidiamo nulla quindi quello che diciamo lo facciamo semplicemente raccogliendo informazioni e formulando i nostri pensieri. Mi scuso ancora per le punzecchiature.
-
2 puntiMandano l'esercito a reprimere le proteste nel sangue come hanno fatto a Budapest nel 1956.
-
2 puntiAggiungo una cosina: diamo un'occhiata anche ai media di casa nostra. Che il Fatto Quotidiano sia un giornale di mer$a lo sapevamo, ma in sti giorni si sta superando. Ha pure ricevuto l'endorsement dell'ambasciata russa. Il sospetto che ci sia un filo diretto è quanto meno lecito.
-
2 puntiChe non abbiano posto per dormire, cibo, acqua e medicine è propaganda occidentale. E' risaputo
-
2 punti
-
2 puntiIl problema è che se dovessero alzare le mani oggi partirebbe una guerra civile interna domani. Non ci sono attualmente scenari in cui l'Ucraina vivrà serenamente come prima. Qualsiasi scenario possibile, per me, prevede ulteriori scontri.
-
2 punti
-
2 puntiNon si capisce perché il popolo ucraino dovrebbe consegnarsi all’invasore. Credo che sia l’ultima cosa che qualsiasi ucraino voglia in questo momento, se rinunci a tutto tanto vale morire.
-
2 punti
-
2 punti
-
1 puntoLa macchina bellica russa non è da sottovalutare, occhio. E' semplicemente costruita sulle esigenze russe e sul loro modo di percepire i conflitti e le minacce. Non può somigliare alla nostra, ad esempio. Noi dobbiamo difendere una piccola penisola, minacciata dal mare, con confini terrestri che offrono una muraglia naturale e oltre i quali abbiamo i nostri stessi alleati. Una pacchia. Loro hanno un PIL più basso del nostro, con due volte e mezza i nostri abitanti, ed una superficie da difendere 50 volte più estesa. Noi dobbiamo difendere meno di 2000km di confini terrestri, contando pure San Marino e Vaticano. Loro ne devono difendere 15000 solo con Kazakistan, Cina e Mongolia. Poi c'è l'Europa, ci sono le altre repubbliche ex sovietiche, etc. Si spiega così perché loro hanno sempre avuto la necessità di avere mezzi che si muovano sulle loro gambe, relativamente leggeri, capaci di spostarsi sui propri cingoli per migliaia di km senza poter fare affidamento su reti stradali o ferroviarie, in estate ed in inverno. Cioé, questi qualche settimana fa sono entrati in Kazakistan per sostenere il governo locale, e poco dopo invadono l'Ucraina. Sempre per questi motivi devono sostenere un esercito con un numero di mezzi e uomini enorme, spendendo risorse immani per mantenerlo, spesso a discapito della modernità dello stesso. Per dire, in Italia abbiamo a magazzino (e non tutti funzionanti) circa 300 carri, tra carri "moderni" (degli anni 90) e desueti (degli anni 70). Ottimisticamente ne funzioneranno si e no 2/3, dato che non si trovano mai i fondi nemmeno per la manutenzione ordinaria. I russi hanno qualcosa come 2000 carri armati pronti a combattere, e 10000 carri a magazzino. Sì, diecimila. E ne progettano e producono di nuovi nel frattempo, mentre noi non costruiamo un carro armato da fine anni 90. Tutto questo per dire che sì, a livello qualitativo sicuramente non è il top, ma affrontare una guerra contro un esercito con una forza d'impoatto simile non è uno scherzo per nessuno. Putin da decenni ha avviato una politica di ristrutturazione delle forze armate russe, non è vicina ad arrivare al livello americano ma ha fatto passi in avanti notevoli dagli anni 90. Con questo non significa che sia in grado di invadere in autonomia, senza l'uso dell'atomica, mezza europa come fatto negli anni 40. Le invasioni sono cose complicate, difficili, anche quando la superiorità tecnica e numerica sembra schiacciante. Questo stesso conflitto lo dimostra, per certi versi. Con questo lungo messaggio non intendo quindi predire un'invasione dell'Europa. Però ecco, cambiare un pochettino prospettiva sulle forze armate europee, quella sì. Dato che quando un governo stanza l'1% del proprio PIL in questo settore, contravvenendo pure agli oneri presi con la Nato per non scandalizzare la popolazione, ottiene pure come risultato la fioritura di comitati "NoF35" e similari. La verità è che abbiamo speso poco, troppo poco, per troppo tempo.
-
1 puntoL'importante è che prima avvisi, mi sembra una cosa risaputa. Se tu avvisi un civile prima di bombardargli la casa e lui esce in tempo -> "la guerra non riguarda i civili".
-
1 puntoMa ricordiamoci che mira(va)no solo ad obiettivi strategici e militari Poi se "sfociano un pochino" includendo scuole, ospedali, monumenti della memoria o edifici comuni, che sarà mai
-
1 puntoCom'è umano lei! cit. Eh ma hai visto come sono misericodiosi che hanno mirato più in alto? Come sono bravi
-
1 puntoNon oso immaginare la quantità di caffeina che staranno ingurgitando a bordo di quel Sentry
-
1 punto
-
1 puntosi esatto, credo che faranno da spalla a quella regione nel caso riuscissero a mettere mano su tutta l'ucraina, cosa che non sarà facile
-
1 puntoLa guerriglia ormai è sicura Se continuano ad andarci cauti, permettono allo stato maggiore ucraino di organizzare le milizie di autodifesa (mi pare si chiamino così) Se invece decidono di spianare il paese, la guerriglia (e il terrorismo) arriveranno dopo, quando si insedierà il nuovo (eventuale) presidente filo russo
-
1 punto
-
1 puntosì perché un tempo c'erano problemi di spazio. l'anno nel titolo lo cambio quando sta per iniziare la nuova stagione quindi... ora lo cambio e allora lasciamolo
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Informazione Importante
Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.