Non concordo, perché Nadal ha un anno in più di Nole e come lui come unico avversario credibile si è trovato in generale solo Federer, e sulla terra praticamente nessuno.
Federer ha iniziato a vincere a 23 anni. A 26, età normale e in cui un tennista è nel pieno delle forze, ha visto arrivare Nole di 20 e Nadal di 21, che non erano due pippe al sugo come i giovani di oggi. se con questi perdevi un set, o arrivavi al 5, poi era dura sul serio. Tra questi poi si è inserito pure Murray, anche se per poco. E' chiaro che all'inizio la storia potesse essere ancora a favore di Roger, ma passando gli anni e non uscendo un altro fenomeno, in questo caso di 5/6 più giovane di Nole e Rafa, per forza di cosa il periodo medio-lungo più "fortunato" lo hanno vissuto loro due. Senza avversari per 5/6 anni, ti basterebbe fare 2 slam a testa all'anno per vincerne altri 12 a testa senza fatica, che ormai è quello che sta succedendo. Se poi arrivano a 38 anni ancora competitivi come Federer che a Wimbledon a quell'età si è giocato una finale, potrebbero vincerne ancora molti. Poi onestamente dominare a 23 anni mostrando un talento incredibile è assai diverso di quando vinci a 35/36 dominando, e spesso quando la partita va per le lunghe e un giovane dovrebbe emergere di più invece di sparire dal campo.
Siccome è difficile far capire bene quello che intendo, ve la faccio semplice. Nole... diciamo lui, usciva quando è uscito Federer. Nadal 5 anni dopo e Federer 6. Per me finiva uguale. Nole, avrebbe stravinto all'inizio, faticato dopo con Nadal e Federer e infine a 41 anni tanti saluti, con Nadaldi 36 anni e Federer di 35 che stavano ancora li a vincere 2 slam a testa ogni anno senza avversari.