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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 22/11/2022 in tutte le aree

  1. 5 punti
  2. 2 punti
    Sono frequenti i messaggi nel topic (ma si leggono anche in Juve Forum...) che ritengono che, per definire riuscito il progetto della Juve NG (ex Juve Under 23), sarebbe necessaria la promozione in serie B della squadra. O, in alternativa, che quello dovrebbe essere l'obbietivo finale/concreto. Questo perché la serie C é troppo modesta per la valorizzazione dei nostri ragazzi, rispetto ad una serie molto più competitiva come quella cadetta; inoltre eviterebbe la necessità di ulteriori prestiti di giocatori che potrebbero ben far parte della Juve NG. Dall'altra parte si é evidenziato che é quasi impossibile creae una squadra che possa seriamente puntare alla serie B, considerato che la Juve NG cambia formazione pressoché ogni anno, assorbendo i migliori della Primavera e che é oltremodo difficile per una squadra dell'eta media di poco più di vent'anni (ed in cui i pochissimi fuoriquota non sono certo tra i migliori della categoria) confrontarsi con squadre più esperte e costruite non certo nell'ottica di far maturare dei ragazzi ma di vincere i campionati. E ciò senza tenere conto delle complicazioni dei playoff della serie C. Che comunque rimane un campionato professionistico. Spesso si citano le "esperienza all'estero", di solito un po' a sproposito e probabilmente con ricordi un po' sbiaditi di tempi in cui le seconde squadre, specialmente in Spagna, giocavano spesso in serie B, cosa che oramai non avviene più da anni, salvo rare eccezioni. E non per regolamenti, semplicemente sono squadre molto giovani che non sono competitive ai livelli delle seconde divisioni, per realtà come Real, Barcellona, Siviglia, Bayern. Giocano in seconda divisione in campionati come quello olandese e belga, in cui però le squadre professionistiche sono poche (non ho certezze ma penso che la terza serie non sia neanche professionistica). Sinceramente penso che per gli obbiettivi di formazione che si prefigge la Juve NG la serie C vada benissimo, anche se capisco che per alcuni sia un po' troppo "scarsa", posto che in diversi casi si deve giocare su ampi e con avversari molto modesti. Qualunque sia l'opinione per favore comuqnue parlimone QUI, evitando di occuparcene nel Thread sui risultati della Juve NG.
  3. 2 punti
  4. 2 punti
    C'è quindi il sogno di Maradona era venire alla Juve??? Ragazzi tagghiamo tutti i napoletani del forum!!🤣🤣
  5. 2 punti
  6. 2 punti
    Avete un'idea della serie C un po' diversa da quella che è la realtà... Dalla Primavera c'è un bel salto...a farlo troppo presto si rischia di scottarsi e farsi male
  7. 2 punti
  8. 2 punti
    Ma 'ndo caxxo sono le squadre spagnole e tedesche che militano in B? Sono 5 anni che ciclicamente ripetete sempre le stesse cose sul fatto che la seconda squadra deve andare in B, e sono cinque anni che proviamo a farvi capire che non è un obiettivo realistico - e non è neppure opportuno - né la promozione in B, né il successivo mantenimento della categoria. A 'sto punto createvi un thread apposito: "noi che crediamo che la seconda squadra debba giocare in B".
  9. 2 punti
    Io manco per il *. Io rispondo delle mie azioni e soltanto delle mie, o al massimo di quelle dei miei parenti, non di quelle altrui - e tantomeno di quelle di inglesi, americani, francesi, belgi olandesi e steceppe varie. Vengo da una famiglia di operai e di contadini, che si sono fatti il * quadro per tirare avanti, con parenti emigrati in Francia e in Australia. Di cosa * mi dovrei sentire in colpa dimmelo te. xxx
  10. 2 punti
    Non so se è possibile ma proporrei a tutto lo staff di vecchiasignora di boicottare questo mondiale che sta andando oltre il vergognoso per quanto riguarda i diritti umani, e non è ancora iniziato. So che andrebbe contro la logica dei numeri per un forum, ma nel nostro piccolo sarebbe una scelta che mi renderebbe orgoglioso.
  11. 1 punto
    ahahahahahahhahahah ciaoooo eccomi li in B non avrei il terrore di retrocedere perchè ricominceremmo dalla C comunque io non credo sia nei piani, poi può anche capitare ma è un di più
  12. 1 punto
    Mi scoccia vederli andare in fuga ma tra le varie nazionali preferisco il Brasile. L'Argentina la identifico col Napoli dai tempi di Maradona... quindi no
  13. 1 punto
    Dopo Miretti Fagioli e, forse Soulè, con Iling, Mbangula, Yildiz siamo già alla seconda "generazione" di giocatori da portare in serie A, una cosa mai vista alla Juventus, mi pare che le cose comincino a funzionare..., testimonianza che questo sistema Primavera/serie C ha un senso.
  14. 1 punto
    Non saremo il modello da seguire sicuramente, ma sta moda del " Ehh ma l'Italia alloraaa" ha stufato perché qua si parla di paesi indietro 5000 anni in termini di diritti. Non c'è nemmeno paragone.
  15. 1 punto
    Avessero voluto potevano forzare la mano quanto volevano... Ammoniti i sette capitani.. e quindi? Oppure anche ritirare la squadra... Se se ne andassero la metà delle nazioni che avrebbero fatto? Ed invece due parole di disdegno e bon. Siamo dei gran pagliacci in Occidente... Ci si straccia le vesti e poi non si va fino in fondo. Oppure , in fondo in fondo, alla maggior parte dei calciatori e addetti ai lavori, sinceramente, non frega molto.
  16. 1 punto
    Secondo me il vero progetto è quello di tenere sotto controllo i migliori prospetti e non farli girovagare in prestiti dove possono essere poco utilizzabili. Il discorso serie B penso abbia poco senso, naturalmente se ci dovesse essere l'occasione di salire tutti sarebbero felici ma non penso proprio che questo sia l'obiettivo principale della società, anzi. Se ad ogni ciclo di giocatori che iniziano l'avventura nella Juve NG (che più o meno ha cadenza biennale) dovessero essercene 10 che riescono a fare il salto in serie B o serie A (a livello generico e non dico a livello di Juve) sarebbe già un ottimo risultato (sportivo per i calciatori ed economico per la società)
  17. 1 punto
    penso che per salire in B bisogni costruire una squadra più competitiva dell'attuale U23 andando a snaturare il progetto che ha come scopo quello di traghettare i giovani dall'U19 al "calcio dei grandi" senza che si perdano per strada... quindi il salire in serie B non deve essere un obbiettivo considerando che finalmete qualche risultato l'U23 lo sta dando e mi riferisco ai giovani che vanno in prima squadra e si vede che sono molto più pronti rispetto a quando venivano catapultati in prima squadra dalle giovanili....
  18. 1 punto
    Tifo per i diritti umani. Spero un giorno a breve trovino terreno fertile in Qatar
  19. 1 punto
    La Cina ha leggi sue, ma è molto più libera del Qatar infatti permette ai suoi cittadini di professare qualsiasi religione vogliano, mangiare o bere qualsiasi cosa, soprattutto non ha ucciso 6500 immigrati di altre nazioni per costruire gli stadi. Idem la Russia, solo uno che non ci ha vissuto o che non c'è stato per turismo può dire che è paragonabile al Qatar. La libertà che c'è in Russia te la scordi nelle regioni del Golfo. Se poi fa comodo far passare la retorica anglosassone solo perché Russia e Cina sono competitor degli stelle e strisce va bene così. Piccolo spoiler, le uniche limitazioni che si hanno in Cina e Russia sono soprattutto sui media e sul controllo sui big data ecc, ma se pensi che le questioni Twitter e Meta non siano dello stesso livello, be mi dispiace per te.
  20. 1 punto
    La Serbia di Vlahovic Kostic e Milinković-Savić😬
  21. 1 punto
    Danimarca e Uruguay. Tiferei anche Argentina, ma Di Maria e Paredes devono uscire ai gironi.
  22. 1 punto
    Oggi se non denunci una discriminazione non sei nessuno, il decadentismo che stiamo vivendo in quest'epoca mi fa davvero paura.
  23. 1 punto
  24. 1 punto
    Rileggendo a distanza di giorni questa parte, mi rendo conto che è facilmente equivocabile: in realtà volevo ovviamente dire che non serve soffermarsi perché Sciascia è una garanzia e lo leggerei anche se scrivesse la lista della spesa.
  25. 1 punto
    Torno su questo topic per commentare un po' di libri letti nel corso degli ultimi mesi: Atletico Minaccia Football Club (Marco Marsullo): lettura molto simpatica incentrata su una improbabile squadra campana delle categorie inferiori, nulla di impegnato nè di impegnativo, consigliata per passare un weekend con il sorriso sulle labbra (avvertenza: per fortuna non contiene antijuventismi); Resto qui (Marco Balzano): bellissima storia ambientata nel Tirolo prima e durante la seconda guerra mondiale, utile anche per capire alune dinamiche socio-politiche che si protraggono fino ai giorni nostri; Il mare colore del vino (Leonardo Sciascia): credo che non valga nemmeno la pena soffermarsi più di tanto su questa raccolta di racconti dell'autore siciliano. Ve ne consiglio solo uno, intitolato "La rimozione": satira politica pura; American psycho (Bret Easton Ellis). il mio libro dell'estate: allucinante, allucinogeno, inquietante, grottesco, horror, a tratti perfino involontariamente (?) comico, e soprattutto con un finale-non finale che lascia tutto aperto; un affresco esemplare sulla società americana, con Patrick Bateman che assurge a personaggione. Subito dopo ho visto il film, e tranne la monumentale prestazione di Christian Bale direi che non ha del tutto messo a fuoco l'obiettivo e colto lo spirito del libro (oltre ad aver omesso diverse parti, ma lo capisco, perchè alcune sono oggettivamente eccessivamente truculente); Le solite sospette (John Niven): gradevolissimo, con notevoli spunti comici, l'ho finito in pochissimi giorni e mi ha divertito parecchio la storia di questo gruppo di anziane e del colpo che dovrebbe sistemarle a vita. Leggerò sicuramente qualcos'altro di lui. Il segreto di Luca (Ignazio Silone): sono tornato ad una mia vecchia passione, vale a dire lo scrittore abruzzese. Anche questo libro non mi ha deluso, intriso com'è della sofferenza del secondo dopoguerra; Il grande Gatsby (Francis Scott Fitzgerald): classicone che mi mancava, bella la storia, bella la caratterizzazione psicologica del protagonista, ma mi ha lasciato una sensazione di incompiuto. Sulla strada (Jack Kerouac): abbandonato dopo poche pagine, una noia mortale. Non capisco come possa essere assurto addirittura a libro generazionale.
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