Qual è il vero Alex Sandro? Quello disastroso della scorsa stagione, quello impacciato dell'avvio di questa annata, oppure l'Alex Sandro convincente nel centro-sinistra della difesa a tre della Juve dell'ultimo mese di campionato e titolare (come esterno) nel Brasile favorito per il Mondiale del Qatar? Sono domande che si stanno ponendo anche i tifosi bianconeri e, soprattutto, la dirigenza della Juventus, chiamata a decidere il destino del classe 1991 ex Porto, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2023.
IL PRESENTE - Ad oggi, la soluzione più probabile è quella che porta alla conclusione dell'avventura di Alex Sandro a Torino, dopo otto stagioni di militanza con la maglia della Juve e un bilancio, al momento, di 289 partite, 15 gol, 5 scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane. Insieme a Cuadrado, Alex Sandro è uno dei giocatori della vecchia guardia che sembrano giunti a fine ciclo alla Continassa, dove l'opera di rinnovamento e di ringiovanimento della rosa proseguirà anche nelle prossime sessioni di mercato.
IL FUTURO - Da parte sua, Alex Sandro sarebbe anche disposto a rinnovare il contratto e a restare. La Juve per il momento non ha in previsione un rinnovo, per lo meno non alle cifre ormai fuori portata del contratto che va in scadenza (6 milioni a stagione più bonus). Sono le attuali prestazioni del giocatore a far venire qualche dubbio, ma se ne riparlerà al termine del mercato di gennaio.