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Ma ci rendiamo conto di cosa abbiamo appena visto? Dalla formazione, alla prestazione, all'atteggiamento. Senza motivazioni, senza un briciolo di orgoglio. Una sola parola per tutto questo: INDECENTE. Non si può accettare uno scempio simile. Ingiustificabile. Come si fa a presentarsi così, a stare in campo come se costretti? Dieci individui sconnessi e slegati. Questa squadra subisce ogni singolo avversario che affronta. TUTTE LE VOLTE. Non si può più continuare in questo modo. Ormai ogni pre-partita ed ogni partita la sensazione è una sola: rassegnazione. A giugno bisogna prendere le giuste decisioni perché la Juventus e noi tifosi non meritiamo tutto questo.

Io sempre stato uno contro Allegri da quando allenava il Milan, speravo di non vederlo mai alla juve e invece me.lo sono trovato da noi per ben 7 anni (per adesso). L'ho criticato anche quando facevamo le finali di champions League, ed è stato gravissimo non alzare mai la champions con tutti i campioni che avevamo. Sempre contro Allegri, sapevo che era uno che non insegnava nulla e non dava nulal e limitava il talento, avevano super campioni che con lui si sono anche limitati. Adesso è palese per tutti finalmente le sue incapacità soprattutto con i giovani che hanno bisogno di una guida. Dopo anni ho avuto ragione speravo non arrivasse questo giorno però.

Come tanti altri.... Ma se al posto di cambiarli tutti ne cambiassimo solo uno, cioè l'allenatore? Bisogna ridare un po' di entusiasmo a questi ragazzi, dovrebbero essere spronati seriamente a rendere al massimo.

Ci avevo preso ieri mattina alle 08:36? Quasi.

Sono esausto. La mia convinzione è che la Uefa abbia dato carta bianca al sistema calcio italiano. E quest’ultimo non aspettava altro. Andrea Agnelli ad un certo punto ha avuto un delirio di onnipotenza e adesso la Juve e i suoi tifosi ne fanno le spese. Attenuante non da poco, è stato tradito dagli altri club, ma a sua volta aveva tradito Ceferin e questo lo ha distrutto calpestandolo come uno scarafaggio. Resisto in quanto prigioniero di una Fede immensa.

Rassegnati, svuotati, narcotizzati. Perdere ormai è la normalità. Il processo di distruzione allegriano si è completato. Non è rimasto più nulla di una squadra di calcio. Non ne vale più la pena.

ma che roba infantili mandare alle redazioni ma per favore allegri non ne ha più anche lui ha retto psicologicamente ma è crollato pure lui venendo meno l aspetto di gestore è venuto meno tutto bisogna arrivare in fondo e riprogrammare stasera ha sbagliato tutto

La Juventus ha vinto per tre cause concomitanti... 1) Un vantaggio economico finanziario importante derivante dallo stadio nuovo 2) L'assoluta bravura di Antonio Conte 3) L'esperienza di Beppe Marotta (nonostante continui a non sopportare alcune sue visioni calcistiche) La devastazione che viviamo oggi è conseguenza paradossale dei cinque anni allegriani in cui AA ha dato totale fiducia a lui e a Paratici, dico conseguenza perché è proprio la visione allegriana che ci ha spinti verso il basso, visione priva di una ideologia di gioco, uomini presi pronti per subito, non importa se rotti o a fine carriera, occorreva il nome spendibile subito e pronto da buttare nella mischia senza che si pretendessero indicazioni, questo ci ha privati di una crescita tecnica complessiva, ha tarpato le ali ai giovani, ci ha riempiti di ingaggi folli, ma vincevamo e a tutti stava bene, poco importa se lo facevamo autofagocitandoci e non costruendo un futuro, anzi, impedendo al futuro di esistere, l'arroganza di certa dirigenza ci ha spinti dove siamo, questo nessuno lo accetterà mai, troppo facile dare la colpa agli altri...ma ti dico una cosa...noi non rinasceremo più con questa proprietà, mai più.

Metti lui nel Napoli di Spalletti, alto a sinistra, e dai Kvara ad Allegri. Poi ne riparliamo.

Parlare dei singoli in questo contesto serve a poco e può essere controproducente

In 3 anni ha permesso la distruzione di tutto quello costruito nei 9 anni precedenti. A livello sportivo, demolendo una rosa che se gestita saggiamente poteva rimanere sempre su buoni livelli a costi ragionevoli. A livello politico, facendo scelte che ci hanno portato ad avere contro tutta la politica calcistica e che adesso sta tentando di distruggerci. A livello mediatico, lasciando che qualunque tv e testata giornalistica ci riempisse di fango senza controbattere. A naso direi che non gliene frega nulla.

Pochi talebani. Avvilente quanti sprovveduti fossero favorevoli al suo ritorno. Inaccettabile che lo fossero proprietà e dirigenza.

Il mister ci mette del suo a creare confusione ai calciatori . Comunque se dopo tutta il letame che ci sparano ogni giorno tutti i media e dopo 3 sconfitte consecutive siamo questa squadra qua la colpa non è solo dei giocatori e dell'allenatore dai... Abbiamo/hanno dietro una società praticamente assente, non prende posizione, non c è un uomo di calcio che capisca di calcio, con cui un calciatore può avere un punto di riferimenti, un punto di incontro, delle motivazioni.. Il pesce puzza dalla testa

Mi mancavano i proclami post sconfitte di Bonucci (erano mesi che ce le scampavamo)

Fase offensiva di Allegri indecente, aprire topic su ogni singolo giocatore non ha alcun senso, fanno schifo tutti giocando in questa maniera.

Che sensazioni le rimangono? "Le sensazioni che abbiamo fatto un primo tempo, soprattutto il primo quarto d'ora, addormentati. Abbiamo preso questo gol, poi nel complesso abbiamo fatto una buona partita , ma abbiamo tirato poco in porta, contro l'Inter è difficile perchè è una squadra fisica". Quella lunga ricorsa dal -15 ha fatto arrivare la squadra a questo punto vuota di energie? "Assolutamente no, bisogna ricaricare le energie perchè delle ultime 5 partite di campionato ne abbiamo perse 4, abbiamo persop in Coppa Italia. Abbiamo la semifinale di Europa League, bisogna rimboccarsi le maniche, da domani riprendere a lavorare con più cattiveria, perchè comunque abbiamo il terzo posto da difendere, abbiamo la Lazio a due punti e bisogna tenere lontani la Roma e il Milan". Come mai hai rinunciato a Danilo dall'inizio? "Perchè Danilo è quello che aveva giocato più di tutti, ha giocato tutte le partite, poi era diffidato. Bonucci doveva rientrare, stava meglio e ha fatto anche una buona partita. Dovevamo sicuramente fare meglio nella fase offensiva, nel primo tempo loro hanno dato una buona pressione soprattutto all'inizio e non siamo riusciti a ribaltare il risultato. Non era semplice, perchè vincere a Milano non era semplice, però ci abbiamo provato fino in fondo. E' normale che bisogna aumentare l'attenzione, la voglia, la cattiveria per andare a prendere un risultato". Stasera tanti errori e non si riesce ad essere pericolosi nella fase offensiva. "Dispiace perchè abbiamo fatto per 60 minuti una buona partita contro un'Inter forte, perchè l'Inter è molto forte, l'ha dimostrato, è in semifinale di Champions. Dispiace non essere andati in finale di Coppa Italia. Purtroppo quest'anno, bisogna essere molto bravi, bisogna essere forti in questo momento, tenere bene le spalle larghe, perchè comunque quando sei in queste situazioni ti capitano di ogni... Un po' ce le tiriamo noi perchè domenica col Napoli ci siamo innervositi e abbiamo preso un gol un pochino da polli, i ragazzi lo sanno. La partita dell'andata con l'Inter l'avete vista tutti. Quando ci sono queste situazioni bisogna essere bravi e forti, perchè tutto passa e poi si aggiusta, alla fine le cose tornano". Ci hai sorpreso con le scelte iniziali. Quale era il tuo piano partita? Nell'intervallo poi hai cambiato. "Ho cambiato perchè quando erano bassi loro era difficile, o li prendevi in contropiede nel primo tempo.... nel secondo tempo quando loro si sono abbassati molto è normale che ci dovesse essere più presenza in area. Milik aveva fatto un'ottima partita col Napoli, veniva da un periodo di assenza e quindi c'era bisogno di farlo recuperare. Con Vlahovic fuori e Kean fuori ho dovuto far giocare Chiesa, ma ero convinto che potesse fare bene da centravanti, si è dato da fare. Nel primo tempo sotto pressione abbiamo buttato via un po' troppi palloni, ma bisogna avere coraggio, aprire gli alettoni, spalle larghe e andare avanti perchè abbiamo sette partite in campionato e abbiamo la Roma e il Milan che ci sono a tre punti e la Lazio è davanti". ___________________________________________________________________________________________________________________ Allegri conferenza stampa: "Stagione anormale, partita equilibrata decisa dagli episodi" Nel pre-partita ha detto che voi dello staff tecnico avete subito tante cose, a cosa si riferiva? "A nulla, mi riferivo soltanto al fatto che è una stagione anormale, finora siamo stati bravi ma ora dobbiamo tornare a essere molto più cattivi. Nelle ultime sei partite ne abbiamo perse cinque, in questo momento siamo terzi in classifica con la Lazio a due punti, la Roma e il Milan a tre. Dobbiamo lavorare per cercare di arrivare al secondo posto che ci consentirebbe di giocare la Supercoppa". Stasera avete fatto più fatica di quello che si aspettava? "L'Inter è una squadra forte, quando giochi il doppio confronto in partite equilibrate è normale che gli episodi decidono. Ha deciso il gol preso, siamo stati bravi a giocare dopo il gol ma non siamo stati molto incisivi. Bisogna trovare le energie velocemente, domenica abbiamo una partita a Bologna molto difficile. Avremo una serie di partite complicate con obiettivi per cui bisogna lottare per vincere. Partite come queste le decidono gli episodi". Cosa si rimprovera? "In fase offensiva bisogna essere più bravi, precisi. Dobbiamo migliorare, nelle ultime sei partite abbiamo fatto un gol con la Lazio e uno col Verona. Dobbiamo tornare a segnare, è un momento così. Diciamo che dispiace per la Coppa Italia, ma bisogna accettarlo e lavorare su quello su cui dobbiamo lavorare. Bisogna ottenere qualcosa in più, abbiamo fatto tanto ma ancora non basta: in questi venti giorni si decide una stagione, bisogna raggiungere una quota di 72-74 punti per chiudere nelle prime quattro e andare avanti in Europa League". Al di là di gioco, l'approccio non è sembrato da DNA Juve. "È finita anche bene, siamo partiti un po' molli e quando vai sotto a San Siro è difficile. Quando giocano Inter e Juve è raro che finiscano 3 o 4 a zero". Rinuncerebbe ancora a Milik? "Rifarei le stesse scelte, ha giocato novanta minuti col Napoli, avendo un dispendio di energie importanti. Con fuori Vlahovic e fuori Kean o partivo con lui e non avevo cambi, o... Gli spazi per Chiesa potevano essere invitanti, ma sono stati bravi loro a chiuderli". La squadra ha avuto una reazione, ma ha tirato solo cinque volte. Sono mancati i colpi dei singoli o l'arrivare meglio in area? "Siamo migliorati nella pazienza, ma quando arrivi lì devi essere più preciso nella giocata, detto questo bisogna darsi una mossa, fare un giro di vite perché nelle ultime partite ne abbiamo perse troppo. Detto questo, siamo in semifinale di Europa League e terzi in campionato".

Nessun obbiettivo. Si sono ritrovati la Juve tra i piedi fra le eredità estorte alla madre e, probabilmente a causa di alcune clausole, non la vendono. La passione non sanno cos’è, l’organizzazione sportiva nemmeno, visto anche il disastro che stanno facendo non solo nel calcio ma anche in f1. Auspico da tempo un passaggio di proprietà visto che questi signori non hanno nulla dei loro nonni e zii. Mi taccio tra l’altro sui loro interessi e sulle élite che rappresentano perché poi ci sarebbe da parlare per ore. Personalmente non ho alcuna ammirazione per loro, per usare un eufemismo,

Quel signore che ridendo ci sbatte in faccia i suoi due anni di contratto. Non ci posso pensare. Una delle partite gestite peggio della storia: Nessuna occasione. Primo tempo assurdo senza punta Bonucci in campo scelta scellerata e cambio obbligato, mentre Inzaghi metteva gente fresca nei ruoli in cui bisognava correre maggiormente. Solo 4 cambi fatti quando avevamo un bisogno disperato di energie fresche. ”prima o poi le cose torneranno a posto” e grazie al ca’, con quello che spendiamo ci mancherebbe che non tornassimo a lottare per vincere nel giro di due anni, ma i tuoi meriti non esistono. Ora che uno tra Spiaze e Pioli arriverà in finale di Champions, dovrebbe essere chiaro a tutti che questo non fa di loro grandi allenatori, stesso discorso per acciuga. NON È UN BRAVO ALLENATORE, STANPATEVELO IN TESTA.

SPARISCI Senza dignitá e senza contenuti. Ci hai fatto diventare una squadra insignificante abituando la tifoseria alla mediocritá. Tu non sei la Juventus e non la rappresenti. Rappresenti solo un simulacro cementizio.

Io non ragiono in numeri. Ragiono in coscienza. E la coscienza mi dice che non bisogna più essere complici di questo schifo. Fossimo anche in 2, resto in pace con la mia coscienza, smettendo di foraggiare lo scempio. Chi non lo capisce, chi non agisce di conseguenza, smettendo di essere un numero pagatore del sistema marcio allora ACCETTA IL SISTEMA E NE FA PARTE.

Stamattina ci mancava solo il topic complottista sulla società che vuole autodistruggersi

Ora si iscrive e te lo spiega

Mai stato. E fui uno dei primi che lo avrebbe cacciato già nel dicembre 2016 quando a cavallo delle festività natalizie perse una Supercoppa a doha al termine di 120 minuti raccapriccianti contro il tragicomico milan di montella. Parliamo di un mediocre pressapochista e qualunquista, sempre pronto a scaricare responsabilità e a salvaguardare le proprie chiappe con l'aiuto di giornalistini compiacenti e tifosi allocchi che ancora gli vanno appresso. C'è di buono che in questa sua sciagurata seconda parentesi ha tolto ogni dubbio a tanti che pensavano si trattasse di una sorta di genio della panchina.

Allenatore finito. Squadra indecente. Ridatemi la Juve. Voglio i montero, i torricelli, i Davids. Gente che si mangiava il campo e gli avversari. Levatevi la maglietta non avete spessore umano e sportivo per indossarla.

Mi sono visto tutta la B dalla prima, all'ultima, ma stasera, per la prima volta in vita mia, c'è una partita e non sto guardando niente, non so niente. Ma troppe ce ne hanno fatte e troppe ce ne stanno facendo, per quanto mi riguarda ho finito di farmi prendere per i fondelli da quel letamaio che risponde al nome di calcio italiano.