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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 03/05/2023 in tutte le aree
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30 punti
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25 puntiA mio modesto avviso, c’è un equivoco di fondo sul “bel gioco”, locuzione di cui, spesso, si abusa oltremodo per definire una realtà che, con la bellezza estetica, c’entra solo relativamente e indirettamente. Cercherò di spiegarmi, provando a non risultare prolisso come mi accade talvolta, nel tentativo di esporre qual è, secondo me, il vero nocciolo della questione. Il calcio moderno si differenzia da quello di qualche anno fa per una sola caratteristica: l’intensità (che, poi, si traduce in velocità e atletismo). Dai tempi di Sacchi o, più recentemente, di Guardiola, non vedo grosse innovazioni tecniche e tattiche. L’intensità di gioco, invece, è aumentata in maniera esponenziale tanto che, oggi, sembra quasi un altro sport rispetto a venti anni fa. Questa evoluzione è stata assorbita dai tecnici di tutto il mondo attraverso un accorgimento tattico piuttosto banale: spostare in avanti il baricentro della squadra. Oggi, chiunque (e, quando dico "chiunque", intendo proprio chiunque. Maccabi compreso) gioca in aggressione sull’avversario e tenta il recupero della palla più alto possibile, e lo fa per un motivo semplice: più alto recuperi il pallone e meno campo avrai da percorrere per portarlo nell’area avversaria. Questo si traduce in un dispendio minore di energie, cosa fondamentale in partite in cui si va a 1000 all’ora per 95 minuti. I tecnici che schierano le loro squadre con il baricentro alto non lo fanno perché gli piace attaccare\non si curano della fase difensiva\sono amanti del bel gioco, come spesso si legge qua dentro. Molto più semplicemente, giocare alti (e occupare gli spazi come si deve – da qui gli schemi che non piacciono a qualcuno -) consente di fare meno sforzi. Ciò significa essere più presenti a sé stessi nell’arco della gara e infortunarsi meno. Che, poi, sia anche un modo più gradevole per lo spettatore è un dettaglio del tutto secondario. Chi crede che, nel 2023, sia possibile aspettare l’avversario nella propria metà campo e poi ripartire, ha già perso. E lo vediamo tutte le volte che Chiesa entra in possesso di palla nella nostra trequarti, è costretto a farsi volate solitarie tra 5 avversari per arrivare ai limiti dell’altra area (il più delle volte fallendo nel proposito, per ovvi motivi) e dopo venti minuti non ne ha più. Per quanto esposto, ritengo che i tecnici incapaci di adeguarsi a una trasformazione ineluttabile siano inadeguati al calcio moderno. A prescindere dagli elementi della rosa, dal bel gioco, dal "prima il risultato" ecc.
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12 punti
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10 puntiSchiacciati senza ritegno anche dall'irreprensibile Lecce. Attesa e contropiede, attesa e contropiede, attesa e contropiede... nothing else! Ma gli Allegriani ci diranno che l'ha vinta max, che dopo questa roboante vittoria va rinnovato fino al 2028. È davvero un grandeeeee! Avanti tutta, fino alla fine Forza Allegrentus!
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10 puntiSapevo che la Rai non si sarebbe mai fatta sfuggire l'occasione di trasmettere una partita importante de 'a Magicaaaaaa.... La Juve ce la aggiungono come sovrapprezzo. Dovesse esserci una finale Roma/Juve trasmessa dalla Rai la telecronaca la faranno fare direttamente da Zampa con Righetti e Sebino Nela con Pruzzo collegato dallo stduio. Alla moviola, Zeman.
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8 punti
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7 punti
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6 puntiBuongiorno a tutti. Giornata 33 del campionato 2022/2023 IMPORTANTISSIMA. Per la prima volta da quando il calcio è su DAZN avremo unicamente 3 slot attive (4 partite ore 18 - 4 partite ore 21 - 2 partite ore 20.45). Importantissima la slot 2 delle ore 21 con Milan, Inter, Roma e Lazio in contemporanea (non in scontri diretti). Sulla TV generalista non ci sono trasmissioni degne di nota e che potrebbero sottrarre utenti. Perché è importante? Finalmente possiamo avere un dato reale sulle utenze attive (dalla somma delle singole slot) e avere anche un dato presuntivo sui bacini di utenza televisivi delle singole squadre. Dal dato odierno non si scappa, finalmente. Come faceva notare un utente, il dato delle visual complessivo ha poco senso. Quello che conta veramente sono le utenze attive e, purtroppo, impossibile da sapere se non per i vertici, a quale tipo di abbonamento è collegata la singola utenza. Nei mesi DAZN ha attivato tante offerte differenti e quindi non è facile districarsi anche sulla eventuale pesatura economica della singola utenza attiva. (Per assurdo potresti essere in attivo con minori utenze attive ma tutte a prezzi alti) Considerazione personale, sarebbe opportuno che sia SKY che DAZN attivassero unicamente due offerte: mensile e annuale (oppure sulla stagione calcistica) senza generare confusione nell'utenza che poi si sente tradita e refrattaria ad abbonarsi, sempre in attesa della migliore soluzione. Tutte le più grandi piattaforme mondiali hanno oramai due offerte: mensile ed annuale (anche la annuale sta sparendo in quanto la concorrenza comporta la necessità di non fare scontistiche che possono e devono essere legate solo alla situazione del lancio del servizio). Considerazione finale. Discussione BELLISSIMA e duratura. Oramai siamo a 5 giornate dalla fine (poco più di un mese). Chi doveva o voleva disdire lo ha fatto, gli altri (come ogni opinione va accettata anche se non compresa) continuano a seguire questo calcio finto. Bisogna cominciare a studiare nuovi strumenti di protesta anche per la prossima stagione. Se l'intenzione è rovinarci anche il prossimo campionato, considerando che ad Agosto si riparte, non bisogna avere tentennamenti e lanciare una campagna devastante contro ogni tipo di abbonamento, fosse anche gratis.
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6 puntiAnton, io ti leggo sempre e ti stimo, ma stavolta non posso essere d'accordo con te. Tu citi criticando Bremer, Danilo e Alex Sandro, quando in Italia Spalletti ha fatto vedere un bel gioco avendo in difesa gente come Rakmani, Mario Rui e Juan Jesus. Anche io non sopporto più gli ossessionati di Allegri, ma dire che la nostra rosa è scarsa proprio non esiste, dai.
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6 puntiMa è n’altro topic per dire che non è cosa di Allegri allenare in questo momento? Ormai non c’è più nessuno che sostiene il contrario Basta no? a che serve fare altri discorsi sul gioco etc? Oltretutto voi state fissati su allegri e continuate a sopravvalutare sta rosa.. Quando non c’è MEZZO giocatore che giocherebbe titolare in una big europea Ed è cosi da CINQUE anni. Ma ao.. Se per voi giocare in difesa con Bremer DANILO E ALEX SANDRO che manco so difensori centrali E’ tanta robba.. Bella pe voi. Chi crede che nel 2023 ci saremmo ritrovati con SOULE’, un ragazzino che davanti alla porta sbaglia un gol fatto, ha già perso Ma ao.. E’ colpa dell’allenatore di turno.
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5 punti
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5 puntiSi ma mettetemeli senza anestesia così almeno sento qualcosa
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4 punti
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4 punti
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4 puntiSu 208 favorevoli a Minnesota, 180 minimo sono trollazzi di altre squadre, 14 sono membri di Gabbiology e poi ci sono Minnesota, l’ex Presidentissimo, Galeone e De Sciglio.
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4 puntiPartiamo da un presupposto che è fondamentale. Nel calcio non conta cosa fai, ma come lo fai. Vuoi giocare alto in costante aggressione alta? Vuoi stare basso e ripartire? Fallo, basta che sai farlo, basta che sei efficace. L'Inter e il Milan, per fare due esempi, hanno eliminato due squadre più forti come Benfica e Napoli facendo grande densità nella loro metà campo e con ripartenze letali. Hanno applicato bene quel modo di giocare, sono state efficaci, lo hanno saputo fare. Al contrario se stai basso, non riesci mai a uscire, vieni bucato con facilità nonostante hai 8 uomini vicino la tua area di rigore, non lo stai facendo bene, non stai risultando efficace, evidentemente non è il tipo di calcio adatto a te. Che poi è il caso della Juventus: non le si rimprovera di essere bassa, di fare un calcio poco propositivo ecc, ma che quello che fa lo fa male. Se difendi con tutti gli uomini dietro la linea della palla, in maniera totalmente passiva (poi su questo discorso ci torniamo dopo, sulla differenza tra essere bassi e passivi, e essere bassi ma attivi) e nonostante ciò subisci tanto, i contropiedi sono inesistenti, i pro di questo gioco dove sono? Si può applicare lo stesso discorso al contrario. Se giochi alto, se il pressing è ben organizzato, se le preventive sono sempre perfette e il tuo avversario non esce mai dalla sua metà campo, tiri 30 volte e vinci 4-0, stai applicando quel metodo di gioco in modo efficace. Al contrario se il tuo pressing è confusionario, se la fase di riconquista della palla non è immediata, se le preventive sono attuate male e ti becchi 10 infilate a partita, non sei efficace, quel calcio non sta pagando, o perché chi di dovere te lo sta insegnando male, o perché semplicemente non hai i giocatori con le caratteristiche per farlo. Vale naturalmente anche per tutti gli altri stili. Puoi prediligere un gioco di maggior possesso o un gioco in cui la palla la tengono più gli altri, conta l'efficacia. Se quel possesso è propedeutico ad aprirti spazi e creare occasioni sei efficace, se sfocia nella sterilità non sei efficace. Al contrario, se non tenere la palla ti permette di far scoprire l'avversario e sai esattamente cosa fare quando la riconquisti con transizioni veloci e organizzate sei efficace, se l'avversario ti schiaccia e la palla non la vedi mai, non si sta rivelando una buona scelta. Per cui non cadiamo nell'errore di credere come al solito che esistano formule migliori di altre nel gioco del calcio, non è così. Ci sono le mode ma le mode passano come tutte le mode. Quello che non cambierà mai è come fai quello che scegli di fare. Non si esce da qui. Venendo alla tesi del topic: giocare alti ha solo vantaggi? Ni. È vero che se ti metti nella condizione di conquistare il pallone in un punto alto copri meno campo e corri di meno, MA: 1) se sbagli le preventive e trovi un avversario bravo ad eludere il pressing con l'uscita dal basso, che ti parte in transizione e ti mette la palla subito oltre le prime due linee, succede che ti devi fare tutto il campo all'indietro per recuperare, e poi rifartelo nuovamente per intero per attaccare, spendendo il doppio dell'energia; 2) quello che a molti sfugge è che se tu decidi giocare costantemente in una sola metà, lo spazio si restringe anche per te, non solo per l'avversario. Ok, hai conquistato palla in zona alta, ma poi cosa hai ottenuto? Ti ritrovi con soli 30-40 metri di campo davanti e 20 giocatori addensati in una porzione piccola. E la palla dove passa in mezzo a tutte quelle gambe? Se giochi con delle ali, queste che spazio hanno per prendere velocità? Ecco che succede che poi fai rotolare la palla in continuazione da destra a sinistra in orizzontale, nell'impossibilità di giocarla in verticale, col risultato di essere sterile e di sottoporti al rischio di transizione veloce avversaria se perdi palla. Diciamo che può diventare un sistema efficace nel momento in cui non appena conquisti palla in zona alta vai a verticalizzare immediatamente, ma è difficile farlo perché si presuppone che se tu stai alto, in quel momento l'avversario starà tutto basso, e quindi lo spazio per verticalizzare subito dove lo trovi? Oppure devi avere una qualità tecnica talmente superiore che, nonostante la grande densità di uomini in un'unica metà campo, tu riesci a penetrare negli spazi stretti e a bucare la difesa schierata. Questo però può succedere con squadre la cui differenza di valore tecnico è alta; se la differenza è poca, ecco che finisce come Milan-Napoli, la squadra che ha più campo davanti ha la meglio. E infatti, se ci fate caso, sono anni ormai che anche in Champions quando i giochi si fanno seri le squadre giocano in transizione. Ma nemmeno il City ormai lascia tutto quello spazio dietro all'avversario, lo ha capito persino Guardiola. C'è poco da girarci attorno, quando il livello delle squadre che si affrontano è simile, 8/10 vince quella che fa le transizioni più efficaci. La conclusione quindi qual è? Ragazzi, il campo va sfruttato tutto, in lunghezza e in larghezza. Scegliere appositamente di autolimitarsi giocando in un solo quadrilatero, non paga alla lunga. Ma non è calcio, è matematica. Perché se tu giochi a una meta campo, ci sarà l'altra squadra che si andrà a prendere la metà campo che gli hai lasciato libera. È semplice. Non sfruttare tutto lo spazio che mi offre il campo è un qualcosa che va prima di tutto a mio discapito, è come se io organizzo un ricevimento nel salotto di casa mia, che è grande 30 mq, ma scelgo di mettere tutti i tavolini in 10mq. Sto facendo qualcosa che è a mio vantaggio o mi sto dando la zappa sui piedi senza motivo non sfruttando lo spazio che ho a disposizione nel mio salotto? Io sono per la soluzione a metà, per un baricentro medio, né troppo alto né troppo basso: in questo modo non ho tantissimo campo dietro se devo rinculare e davanti ho quei metri giusti che mi bastano per andare ad attaccare gli spazi. Magari, sopperisco il fatto di non essere troppo alto essendo comunque aggressivo e non passivo, cioè non difendo posizionalmente lasciando l'avversario tranquillo di gestire il pallone (come fa la Juve), ma vado a fare un pressing costante sul portatore di palla, disturbo loro tutte le soluzioni di passaggio e li costringo magari a giocare palla indietro, anche se in quel momento sono basso o medio-basso (quindi sono attivo anche se sto senza palla, non passivo), e questo per esempio era il modo di giocare dell'Atletico di Simeone, che sappiamo tutti che risultati ha ottenuto. Si non erano propositivi, non erano alti, ma gli avversari non riuscivano a ragionare da quanto era aggressivo il loro pressing. Perché attenzione, il pressing lo si associa solitamente a squadre con baricentro alto, ma il pressing lo si fa eccome anche se sei basso, e io aggiungerei, devi farlo soprattutto se stai basso. Io lo dico sempre, con le vie di mezzo, non si sbaglia mai.
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3 puntiIo non sto andando contro le sue opinioni o quelle di Guardiola (anche perchè sono il primo nel mio piccolo quando vado in campo voglio che la mia squadra attacchi e faccia tanti gol, trovandosi a difendere il meno possibile). Voglio solo sottolineare come da anni si parla di schemi in maniera erronea invocandoli a gran voce come la panacea di tutti i mali, non solo qui o tra i tifosi tra cui ormai è diventato un leitemotiv, lo fanno spesso anche in TV. Schema = condizione analitica, cioè non prevede alternative allo stesso e neanche la presenza di avversario se non in maniera statica, cosa che in partita di per se è impossibile quindi attuare se non sui calci piazzati. Se hai seguito la discussione gliel'ho dimostrato perfino attraverso un link che ha postato lui per sconfessarmi.
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3 puntiAGGIORNAMENTO: Seconda proiezione maglia Third Juve 2023/24! Qui il dettaglio principale in più riguarda il colletto, che dovrebbe essere grigio come il resto della maglia e con bottoncino. Il logo #Juve dovrebbe essere bianco, diversamente da quello adidas, dalle stripes, e da Jeep, di un grigio più chiaro rispetto al principale (ma questo lo avevamo anticipato già nella prima proiezione). Anche qui, aumentando l'attendibilità rispetto a novembre, già altissima, le varianti possono riguardare il punto esatto di colore dei vari grigi.
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3 puntiMa quando mai. Siamo al 12⁰ posto in questa derelitta Serie A per gol segnati su azione manovrata (solo 24 reti, contro le 41 del Napoli, ad esempio, e le 38 di Atalanta e Lazio, ai primi tre posti) e primi in coabitazione con il Napoli per reti segnate su palla inattiva (16). È del tutto evidente che siamo una squadra che non sa minimamente costruire manovre corali decenti, ma che riesce comunque a sbancare il lunario perché ha giocatori forti in grado di sbloccare le partite con giocate individuali e del tutto estemporanee, soprattutto su palla inattiva.
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3 puntiAncora con sta frescaccia della rosa sopravvalutata, discorso che avrebbe senso nel caso in cui si chiedesse di portare a casa la Champions. Innanzitutto qui si chiede all'allenatore ed al suo staff di presentare una squadra in grado di fare più di due passaggi di fila, cosa che in due anni non siamo stati in grado minimamente di fare, e poi ci sarebbe la richiesta non dico di vincere, ma almeno di competere fino alla fine almeno in un contesto mediocre come quello italiano, ecco, credo proprio che sia veramente chiedere il minimo a società, allenatore e giocatori. Ed è su queste basi che i vostri ragionamenti si squagliano come neve al sole.
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3 punti
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
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