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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 26/10/2023 in Messaggi
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10 puntiIl del Piero 95-98 fu straripante. Era esplosivo, letale. Un dieci da sogno. Il Del Piero post infortunio passò una stagione e mezza in crisi per i gol che mancavano e per un recupero fisico difficile. Tornò piu "legato" fisicamente, passatemi il termine, più lento e meno esplosivo. Passata quella fase tornò ad essere un calciatore decisivo, forte e annoverabile tra i migliori dieci della storia. Ma quel primo Del Piero era un alieno. Un extraterrestre.
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6 puntiGiovane, vincente e sostenibile: così John Elkann ha ridisegnato la Juventus, la controllante del club bianconero, e simbolo della continuità garantita dalla famiglia Agnelli. Per il resto c'è tanta discontinuità tra passato e presente, di cui la ritirata su Calciopoli è solo l'ultimo atto che arriva dopo la marcia indietro sulla Superlega, progetto voluto e sostenuto con forza da Andrea Agnelli e il patteggiamento voluto con la giustizia sportiva. Scelte politiche accompagnate però da una rivoluzione anche negli uomini e nelle strategie, del ciclo vincente dell'ex presidente sono rimasti pochi superstiti sia nel gruppo squadra sia nella dirigenza e sul mercato si è passati dalla filosofia dei colpi ad effetto agli investimenti sostenibili. Il 2023 è l'hanno zero (così l'ha definito Elkann) ma anche quello in cui si festeggiano i 100 anni della famiglia Agnelli. Un legame unico e indissolubile. La ricapitalizzazione di circa 200 milioni annunciata di recente servirà soprattutto a ripianare i debiti ma anche per lasciare una porta aperta nel mese di gennaio. Allegri, uno dei pochi superstiti della vecchia Juve si sta dimostrando l'uomo giusto per traghettare la Juve fuori dalle brutte vicende e gode della fiducia di Elkann.
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5 puntiMi unisco all'augurio sulla vendita. Una Proprietà completamente fuori dal Mondo. Ciò posto, un paio di riflessioni: - spero davvero che la squadra sia "giovane". Non solo a parole, ma anche nei fatti. A questo proposito mi preoccupa la situazione di Iling. - la chiosa finale dell'articolo è la solita comica di una stampa compiacente. Spero, quantomeno, che si restauri l'antico e sempiterno principio del valutare il lavoro di un allenatore sulla base del risultato. Noi, da un paio di anni e per motivi misteriosi, lo abbiamo sospeso.
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3 puntiContestuale a queste meritorie linee guida, si dovrà ABBANDONARE, una volta per tutte, quella spasmodica ricerca di "giocatori pronti" (qualsiasi cosa voglia dire), in altre parole di coloro che riassumono dentro di sé le seguenti caratteristiche: - sui 30 - scarti di altre Big - inutilmente costosi - injury prone Di nuovo, mi raccomando
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2 puntigiorni fa mi sono imbattuto in questo video il pensiero condiviso da molti, è che Francesco sia effettivamente il calciatore Italiano più forte della storia; anche più di Roberto Baggio. addirittura, gli viene attribuito ”the best first touch of all time” voi che ne pensate? quanto condividete di questa ricostruzione?
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2 puntialtro piccolo inutile topic che molti di voi odiano e che trovano inutile. ma che serve a me come ad altri tifosi bianconeri più “giovani” per capire cos’era la Juventus di allora. come da domanda; Alessandro Del Piero, senza il tragico infortunio al ginocchio dell’ 8 Novembre 1998, avrebbe davvero potuto scrivere da protagonista le pagine del libro dei migliori calciatori di sempre? vi chiedo di argomentare le vostre risposte.
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2 puntiIl prossimo ragazzo in rampa di lancio è Joseph Nonge, centrocampista belga sempre del 2005 che il tecnico ha portato a San Siro e che, d’ora in avanti, sarà in pianta stabile in prima squadra per rimpinguare il reparto mediano, dove le rotazioni sono limitate dalle assenze di Pogba e Fagioli. Le linee guida del club sono chiare e prevedono di lanciare in prima squadra ogni anno 4-5 ragazzi provenienti dalla Next Gen. La Juve punta a costruire in casa sogni e campioni, generando risparmi e liberando risorse. Un vero e proprio circolo virtuoso che guarda al futuro. L’oro è alla Continassa.
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2 puntiHa del clamoroso la notizia che arriva dalla Spagna e in particolare da Sport. Secondo la testata, infatti, la Juventus starebbe pensando di riportare a Torino Arthur. Dopo le squalifiche di Nicolò Fagioli e Paul Pogba, infatti, il club bianconero si ritrova corto a centrocampo e per questo vorrebbe riportare alla base un giocatore già di sua proprietà. Un'operazione non facile, visto che il calciatore sta facendo bene con la maglia della Fiorentina.
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2 puntiOltre ad avere una rosa FORTE, l'altro motivo che ci permette di competere per lo scudetto è il livello non eccelso delle 3 cosiddette "corazzate" nostre rivali. Che non si capisce perché, A PRIORI, siano considerate più avanti di noi (2 delle quali sono arrivate dietro l'anno scorso..). Le suindicate squadre, a differenza nostra, sono anche impegante in Champions. Al netto di almeno un rinforzo di mercato (Sama) che ci auspichiamo per Gennaio, abbiamo ottimi motivi per essere fiduciosi. Forza ragazzi, un po' di coraggio
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2 puntiRagioniamo di partita in partita e non lasciamoci prendere da facili entusiasmi. È un attimo tirare una facciata contro un muro. Per il mercato, Samardzic acquistato con la stessa formula con cui stava andando all’inda è fattibile. Hojbjerg si spera che gli Spurs scendano a compromessi, in caso contrario concentrarsi su De Paul o provare il tutto per tutto su Thuram inserendo l’ahimé inutilizzabile Iling Jr. nella trattativa con il Lille che pare gradisse il giocatore. Dispiacerebbe privarsene, ma da noi non trova spazio. Con ciò che risparmiamo per Pogba, un gruzzoletto lo tiriamo su.
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2 puntiMamma mia come era forte, sarò di parte ma in Italia è nei primi tre di sempre. Sicuramente dal 94 al 98 il miglior giocatore italiano. p.s. non rompete le balls con Baggio, grande tecnica ma palle zero. Alex quando contava faceva la differenza, il coniglio bagnato la faceva a Bologna o a Firenze e basta.
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2 puntiSul "castello" di Villar Perosa ci andrei cauto, perchè ne dà conto solo il Foglio e può essere una confusione del giornalista che non sa fare differenza tra villa Frescot (la residenza dell'Avvocato sulle colline torinesi e questa sì in vendita come l'appartamento romano) e la residenza avita degli Agnelli (con accanto il cimitero con la nota cappella familiare dove sono tutti sepolti) a Villar Perosa in Val Chisone. Tutte le altre fonti giornalistiche riportano che in vendita sono villa Frescot e l'appartamento romano. Del "Castello" di Villar Perosa non ne parla nessuno. Non credo che Margherita voglia vendere la casa d'origine degli Agnelli, dove tra l'altro appunto c'è la cappella di famiglia.
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2 puntiPovero Avvocato, chissà quante volte si starà rivoltando in quella tomba…
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