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Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Tenetevelo stretto ma io non mi divertivo a guardare questa Juventus e finché non cambia registro non pago più.

Popolo di VS, mio luogo del cuore per dibattere di Juve negli anni bui post Calciopoli e in quelli brillanti dei 3000 giorni successivi, torno per segnalare a chi fosse interessato che sta uscendo il mio libro "Juventus. Un'ossessione italiana", in cui racconto questo anno surreale, ricostruisco questi 20 anni di Juve sotto processo, approfondisco il fatto che anche i più intelligenti perdano la testa quando vedono il bianconero e in generale le varie declinazioni dell'ossessione di questo paese verso la Juve, anche attraverso alcuni dialoghi con Giuseppe Cruciani, Guido Vaciago, Federico Sarica, altri esperti di vari settori (giudiziario, un professore di psicologia sociale, ecc) e la postfazione con Pietro Sermonti, che ci racconta la sua incredibile passione per la Juve e questa ossessione "molto italiana". Insomma, se vi va di leggere, regalare a juventini o ad antijuventini un libro che racconti l'ossessione che ci circonda tutti da quando siamo nati, eccovi serviti. Il libro esce in libreria il 12 dicembre ma è preordinabile da ora su tutte le piattaforme online (anche in versione Kindle). P.S. Per le presentazioni cerco di tenervi informati! Forza Juve. I love football

Oltre che bravo a sfruttare le pochissime occasioni che gli capitano in campo, sempre che stia bene fisicamente, Dusan non va mai fuori dal seminato quando parla e ha sempre parole di attaccamento verso la maglia e i tifosi. Anche quelli che non lo meritano. Speriamo si trovi un accordo per il rinnovo spalmando il ricco ingaggio figlio di quella che era ormai diventata una scriteriata gestione Agnelli.

Qui siamo proprio alla perdizione totale

Se gli fosse interessato il portafoglio non ci metteva quasi un miliardo in 10 anni. Invece di fare la ricapitalizzazione bastava vendere Chiesa e Bremer o qualche giovane et voilà.

Io sto uscendo per vederla al pub. Prevedo una spesa di 70 euro, di cui 10 di cibo.

A un certo punto uno Sinnervosisce

Ormai per lui è sempre "l'anno zero". Lo ripete ogni stagione mi pare... Ora vedo che va di moda nominare Sinner in ogni contesto.... Avesse anche solo un briciolo della mentalità di Sinner.... Sarò strano io, ma a sentirlo rilasciare certe dichiarazioni è veramente irritante.... di una banalità disarmante aggiungerei....

Echeppalle, qui va a finire che non solo lo portano fino a fine contratto, ma lo rinnovano pure.

Per colpa tua abbiamo meno peso politico e di immagine dell'Everton

Questo continuo citare Sinner a sproposito è veramente urticante

Il ciclico bacio della morte...

Sabato 02.12. 16.15 Stadio Manuzzi Cesena..... presente!!

Elkann, AD di Exor, ha parlato del presente e del futuro della Juventus con gli operatori finanziari dal Lingotto che festeggia i suoi primi anni cento anni. Queste le sue dichiarazioni riportate dal sito de La Stampa. LA JUVE – «E’ l’anno zero: i vertici hanno risolto i problemi esterni e questo sta aiutando anche la squadra. L’obiettivo, dopo l’aumento di capitale, è conciliare risultati sportivi e sostenibilità finanziaria. Non siamo stati avvicinati da fondi interessati al club né ne abbiamo cercati, non è una prospettiva che ci interessa. Non siamo interessati al delisting dalla Borsa» FUTURO DI ALLEGRI – «Sta facendo bene, speriamo ci porti tanti altri trofei. Ora guardiamo partita dopo partita» CHIESA COME SINNER – «Speriamo che abbia ragione Spalletti e Chiesa sia il nostro Sinner, ma la strada è lunga per noi per raggiungere successi come la Davis». Juventusnews24.com

Non dire Gatti se non ce l'hai nel sacco... Schifo di partita comunque

Il vero fuoriclasse e'in PANCHINA...

Non è una questione di ottimismo o pessimismo, semplicemente andare a toccare una retroguardia che funziona con una elemento (dannoso) che l'anno prossimo comunque andrà si sa già non farà più parte della rosa, è veramente inspiegabile. Al massimo andrebbe schierato titolare in Coppa Italia... ma proprio al massimo. Sembra che le rogne ce le andiamo a cercare col lanternino...

Addio,Tensing.

Se la fiorentina vince una partita e perde o pareggia le tre successive non se ne accorge nessuno, alla Juventus c'è l'obbligo di vincere ogni partita. La Juventus deve puntare a vincere tutte le competizioni in cui gioca, spesso gioca e va avanti in tre competizioni, ha partite ogni tre giorni, la fiorentina ha meno impegni, meno impegni meno infortuni, più recupero. La Juventus ha una marea di nazionali, le provinciali meno, stati di forma spesso sballati. Le squadre che affrontano la fiorentina si approcciano alla gara in maniera diversa rispetto alle squadre che affrontano la Juventus, con noi tutti cercano di fare la partita della vita. Alla fiorentina ci può stare che una intera squadra giochi in funzione di un giocatore, alla juve tutti i giocatori devono essere in funzione ai risultati. Alla fiorentina brillava gente come bernardeschi, semplicemente perché gli si dava la possibilità di sbagliare, risbagliare, sbagliare ancora e dopo ci sta che segni o fai assist. Alla fiorentina hai meno competizione interna, alla juve di solito hai compagni di reparto di qualità che spingono, se sottoperformi gioca un altro, non giochi sempre tu. Questi sono alcuni dei motivi che mi fanno dire che è improponibile paragonare i rendimenti quando si passa da una provinciale ad una big. Alla juve c'è un certo tipo di pressione, alla fiorentina un altro.

Grande Dusan! Giocatore di talento cristallino che nonostante sia costretto ad estrinsecarsi in un sistema che penalizza gli attaccanti dà sempre tutto e spesso segna. Resisti P.s. Grazie ancora per aver fatto saltare, di concerto con il Chelsea, lo scambio con Lukaku (!).

Mi piacerebbe un giorno vederlo punta centrale con chiesa a sinistra e Soulè a destra... 4-3-3 is coming....

Che ore sinner?