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5 puntiIntervistato da "DAZN" per il format "Dazn Heroes", Moise Kean, attaccante classe 2000 della Juventus e della nazionale azzurra, affronta diversi temi, a partire da un'infanzia "difficile": "Sono uscito di casa a 13 anni per andare a vivere nel convitto della Juventus perché nessuno mi poteva portare agli allenamenti. Ho lasciato Asti e una vita da palazzoni: tutti i giorni andavo a giocare, stavo per strada con gli amici, a scuola ci andavo perché mia mamma mi obbligava. Non sono stato facile da gestire, anche parlando con gli altri, un'infanzia molto diversa dalla mia. Altri ragazzi magari a Natale andavano in vacanza con le famiglie, noi con niente ci adattavamo. Giocavo a calcio in oratorio, una volta avevamo fatto la partita alle 10 di sera, poi il Don ci ha beccati, ha chiamato la polizia e siamo scappati. La maggior parte di loro o sono in carcere o non si sa dove sono, mi sento molto fortunato, molta gente che viene dalla mia situazione non riesce a uscirne. Quando ho fatto l’esordio in prima squadra, a 16 anni, mi sono detto: “Ok, sono fuori dalla *”. Il figlio Marley - "Mi sono svegliato quattro volte stanotte, dormo pochissimo. Si chiama Marley, ha quattro mesi, ho un tatuaggio per lui. Mi sono cambiate tante cose, prima di agire ci pensi 20 volte, pensi sempre a lui, ma tutto è successo in poco tempo, da quando l'ho preso in braccio. Perché non lo sapeva nessuno? Non lo so, non mi piace andare a dire le mie cose in giro, sono molto privato. Non lo sapeva nessuno fino a quando ero andato in ospedale perché ero assente. Erano scioccati" Il PSG - "In Francia mi sono sentito a casa, i miei parenti abitano lì e mi facevano sentire a casa. Sono arrivato il primo giorno, c'erano Neymar, Mbappé, mi hanno aiutato tantissimo, mi spiegavano com'è giocare con loro, sono andato anche a cene con loro. Mi facevano sentire grande". Il ritardo con l'Under 21 -"Ero con Zaniolo, lui metteva musica ad alto volume, giocavamo alla play e alle 11 c'era riunione. Alle 10 e 58 eravamo ancora lì, abbiamo aspettato un sacco di tempo l'ascensore e siamo arrivati alle 11:05. Il mister Di Biagio ci fa: "Allora? Non va bene". E io: 'Mi scusi mister, siamo arrivati in ritardo". Mi sono scusato con la squadra mentre a Nicolò faceva ridere la cosa, io lo guardavo e gli dicevo "Ma che c.... ridi?'". Il rapporto con Allegri - "Ottimo rapporto, mi ha fatto capire quando facevo cavolate e quando facevo bene. E' stato un papà sportivo, a volte litighiamo ancora ma alla fine ci vogliamo bene anche se non ce lo diciamo." Miretti e Fagioli - "Miretti? Una volta quando mi avevano messo in punizione mi avevano fatto allenare con i più piccoli e c'era lui. Fagioli? Parlavano tutti di lui, mi fermai a guardare una partita dell'Under 21 e dissi: "Questo è veramente bravo", avrà tempo per dimostrarlo." Nicolussi Caviglia - "Hans è un po' un mio gemello, mi conosce più di tutti qua dentro. Prima che sto per dire una cavolata mi dice di non dirla, mi conosce troppo bene, è la mia guida. Quando non capisco qualcosa chiedo ancora ad Hans. Anche gli esercizi che magari non ho capito, chiedo a lui. Persona speciale per me. E' molto aperto anche se ascolta la musica peggiore."
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5 puntiSe non mi sbaglio, in una story della Juventus veniva chiesto a tutti i giocatori che stavano andando al campo di allenamento quale fosse il o la loro cantante preferita. Se non ricordo male, Nicolussi disse Guccini mentre Kean un gruppo rap o trap. Direi che tra i due, quello che ascolta musica inascoltabile è proprio Moise 🤣
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5 puntiMckennie non ha capito,che non è che ci fa schifo pasta,pomodoro,pesto e pollo per il sapore. Ci fa schifo,o meglio non ci piace il mappazzone all’americana che ne esce fuori. Noi Italiani, che sulla cultura culinaria non prendiamo lezioni da nessuno e le diamo a tutti,mangiamo pasta al pesto come primo e pollo alla pizzaiola come secondo. Mangi le stesse cose ma con sapori differenti.
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4 puntiPer carità risparmiateci la polemica sul fatto che siano privilegiati e blablabla ......sn in un mondo dove girano miliardi di euro e in pochi riescono ad arrivare a quei livelli è normale siano privilegiati se pensate sia facile provateci anche voi,che noia sta retorica del "io lavoro millemila ora a settimana e nn riesco a mettere il piatto a tavola"😴
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2 puntiPopolo di VS, mio luogo del cuore per dibattere di Juve negli anni bui post Calciopoli e in quelli brillanti dei 3000 giorni successivi, torno per segnalare a chi fosse interessato che sta uscendo il mio libro "Juventus. Un'ossessione italiana", in cui racconto questo anno surreale, ricostruisco questi 20 anni di Juve sotto processo, approfondisco il fatto che anche i più intelligenti perdano la testa quando vedono il bianconero e in generale le varie declinazioni dell'ossessione di questo paese verso la Juve, anche attraverso alcuni dialoghi con Giuseppe Cruciani, Guido Vaciago, Federico Sarica, altri esperti di vari settori (giudiziario, un professore di psicologia sociale, ecc) e la postfazione con Pietro Sermonti, che ci racconta la sua incredibile passione per la Juve e questa ossessione "molto italiana". Insomma, se vi va di leggere, regalare a juventini o ad antijuventini un libro che racconti l'ossessione che ci circonda tutti da quando siamo nati, eccovi serviti. Il libro esce in libreria il 12 dicembre ma è preordinabile da ora su tutte le piattaforme online (anche in versione Kindle). P.S. Per le presentazioni cerco di tenervi informati! Forza Juve. I love football
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2 puntiMa anche no, scusa. Se vado in Francia, voglio mangiare i piatti francesi come li cucinano i francesi e non come li faccio io a casa mia. Se uno straniero viene in Italia e vuole mangiare i piatti italiani come li fanno a casa sua e non come li fanno gli italiani, non è uno di "mentalità aperta", ma un ciglionazzo che non capisce un azzo.
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2 puntiEsatto, ed il tutto per un guadagno che permette solamente in parte di arrivare senza particolari problematiche a fine mese, ovvio che se capita l'imprevisto come un problema alla macchina o un piccolo guasto domestico hanno purtroppo bisogno di un aiuto economico o di stringere la cinghia per almeno 1 mese. Dai ragazzi, facciamo i seri, che facciano una vita di "sacrifici" posso essere d'accordo, ma fanno il "lavoro" che tutti sogniamo e se appunto tutti lo sogniamo c'è un motivo...
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2 puntiAncora con questa sciocchezza della Juve che è uscita dalla Superlega? La Juve non è mai uscita dalla Superlega. Così come tutte le altre squadre fondatrici, tranne l’inter, che aveva fatto mettere una clausola secondo la quale se gli sponsor non fossero stati d’accordo poteva recedere senza penale. Tutte le altre se vogliono uscire devono pagare 300 milioni di penale che si spartiscono quelle che rimangono. Nello stesso bilancio Juve ci sono le quote della A22 Sports al 9.1%, stessa quota delle altre. No, non è uscita con il comunicato della scorsa estate: aveva manifestato “l’intenzione”, specificando che era necessario il consenso di Real e Barcellona. Il comunicato era stato pubblicato su “minaccia” di Gravina e Ceferin. Le stesse Barcellona e Real poco dopo quel comunicato Juve hanno comunicato di avere le prove di gravi minacce nei confronti della Juve da parte delle Uefa e che erano pronti a portarli in tribunale se avessero insistito. Basta con questa sciocchezza della Juve fuori dalla Superlega. Non ti piace la Superlega, non sei d’accordo? Legittimo, ma la Juventus NE FA PARTE. Dire la Juventus è fuori dalla Superlega è FALSO.
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2 puntiGiocatore enorme. Mi stupirei se quest'estate qualche club inglese non facesse un'offerta davvero mooolto importante per Bremer. Trovo sia uno dei migliori difensori in Europa.
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