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La politica dei ritorni da noi è fallimentare ad ogni livello. Speriamo serva da lezione futura

Ritenere sufficiente il lavoro di un allenatore che, in quasi tre anni, alla Juventus, non solo non ha vinto nulla ma non ha costruito un progetto tecnico e tattico e non ha fatto crescere i giocatori a disposizione rende l’idea di cosa siamo diventati noi tifosi.

bhe le altre 2 big hanno rai, mediaset e sky come canali ufficiali che domande fai

Mal comune mezzo gaudio. Due anni ci ha “fregati”, scusate non mi viene un altro termine, due anni gli “freghiamo”. Dispiace(fino a un certo punto)per il ragazzo, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso. Volontario o no, se tu professionista lautamente pagato, ti prendi un integratore contenuto in un barattolo dove campeggia la scritta “doping”, vuol dire che non meriti comprensione. Dopo tutte le altre scelte sbagliate fatte, l’ultima è stata quella di non patteggiare. L’unica cosa su cui non ha mai avuto dubbi è stata quella di non tagliarsi una parte di stipendio. Un clamoroso suicidio professionale.

Che pogba non fosse più un giocatore da 40 partite stagionali si sapeva già all'epoca in cui è stato ripreso. Ma che poi per un menisco facesse passare un anno perché non si voleva operare e che andasse in America a prendere sostanze dopanti non era facilmente prevedibile. Pogba ha tutte le colpe, la rescissione è il minimo a questo punto

Non so se vi ricordate gli spezzoni che ha giocato con noi, pochi purtroppo. Era forse al, boh, 30% esagerando? Eppure la differenza con gli altri era netta. Questo era un fottuto fenomeno mannaggia a lui... Spiace per lui perché la sensazione dall'esterno è quella di un bravo ragazzo, ingenuo magari, facilmente influenzabile ma non un delinquente...

Accetto la correzione. Comunque mi permetto di dire che anche 2000 al mese erano fregati. 😂

questo succede quando metti alla guida di una societa' calcistica uno che di pallone non ci capisce nulla. Ha fatto il bullo con Dybala per poi andare a prendere Pogba e Di Maria. Non che Dybala meritasse i 10 milioni di stipendio, anzi era giusto offrirne sui 5-6 a quel punto piu' bonus basati sul rendimento.

Ecco, su questo non sono d'accordo. Uno che arriva dicendo: "sono tornato per far tornare a vincere la Juve", che prima diceva "se c'è chi vince sempre e chi non vince mai ci sarà un motivo", uno che prende uno stipendio da Premier più che da povera serie A e che ottiene un quadriennale in cui lavorare tranquillo, uno a cui comprano Vlahovic, Bremer, Di Maria, Paredes, Kostic... non può poi aspettarsi il sei se non vince nulla e inanella perle come il 4-0 dal Chelsea, il 0-3 dal Villareal, il Maccabi, il Monza... Per me, 4. Se porta a casa qualificazione CL e coppa Italia quest'anno diciamo un generoso 5.

Ottimo, finalmente possiamo sbarazzarci del suo ingaggio senza senso

Certo. Ma a mio avviso anche chi l'ha scelto ha enormi responsabilità. Proprio per il motivo che hai evidenziato. E che già di per sè solo avrebbe dovuto suggerire di evitare una simile operazione. Viceversa gli è stata data la 10, 10 milioni (!) per 4 anni e il ruolo di giocatore simbolo. Un azzardo imperdonabile di cui non era impossibile prevederne l'esito negativo.

CL più coppa italia, sarebbe da 7, con la squadra che abbiamo. Direi il massimo ottenibile. Detto questo, non mi straccio le vesti se in panchina arriva qualcun altro.

Tolti Buffon, un po' Chiellini, Pirlo e Del Piero, eran tutti giocatori che diventarono vincenti quell'anno L'anno prima Barzagli pareva finito e Bonucci pareva na barzelletta Marchisio era stato sbattuto in tutti i ruoli possibili e immaginabili per 3-4 anni Lichtsteiner era arrivato dalla Lazio per 10 milioni, non certo dal Barcellona per 45 In attacco uno che alla Roma non segnava manco con le mani e il capocannoniere del Cagliari

E pensa te che qualcuno definisce le prime 2 juve di conte più deboli della rosa attuale. Caxxo solo la difesa e il centrocampo calgono 4 di questa juve.

Attenzione: cadono le critiche del tipo: Allegri ha fallito perché è secondo. Credo solo pochi estremisti direbbero questo. NON decadono altre critiche, tipo: 1) Allegri ha fallito, o almeno deluso fortemente, nell'arco di TRE stagioni, perchè tornato proclamando "son tornato per aiutare la Juve a tornare a vincere" ha portato a casa... nulla. Al massimo una coppa Italia in tre anni. 2) Allegri va giustamente criticato per aver fatto due punti fra Udinese, Empoli e Verona - e al 95esimo era uno solo pure col Frosinone. Non si poteva vincere questo campionato, fra forza loro e VAR magico. Ma stargli a 4-6 punti fino a maggio impedendogli di concentrarsi tranquillamente sulla CL, quello sì, si poteva. 3) Allegri può essere criticato per la gestione di alcuni giocatori e per l'approccio strategico. 4) Allegri e il suo staff può essere criticato per la frequenza degli infortuni e la generale condizione atletica. 5) Allegri può essere criticato per certe dichiarazioni alla stampa (e non mi dilungo per non fare un post fiume).

amici della JuveCentoxCento...

Oramai è solo una formalità. Non capisco che accordo bisogna trovare se dal momento della squalifica gli paghiamo 2 mila euro al mese. Bisogna solo rescindere e basta.

Un cretino totale,ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, adieu

addirittura figuracce, la Lazio è fattivamente agli ottavi di CL con una coppia di attaccanti che se l’avessimo noi chiederemmo l’auto-retrocessione d’ufficio a Gravina per direttissima.

Tutta la prima parte è giustissima, ma non muta il fatto che una rosa da secondo a quarto posto trae beneficio dall'avere meno impegni delle avversarie di pari livello. L'ingiustizia, il danno economico, nessuno lo discute, ma non cambia la questione specifica. Sull'ultima parte, certo che di solito vince chi gioca comunque in Europa, proprio perché di norma chi resta fuori ha demeritato sul campo. Una squadra che arriva settima l'anno dopo, senza le coppe, forse arriva quinta. Una che sul campo arriva terza, l'anno dopo senza coppe dovrebbe non avere problemi ad arrivare seconda. A meno di sconvolgimenti della rosa, certo.

Interesse zero per questo personaggetto. Ora va capito solo come licenziarlo il prima possibile e recuperare qualcosa di quanto ha rubato alla società.

Ho appena terminato di vedere live la 6^ edizione del torneo Rabat U-19, organizzato dalla Mohammed VI Football Academy, che ha visto la partecipazione di 12 squadre in rappresentanza di 4 continenti: Mohammed VI Football Academy e FUS Rabat (Marocco), Liverpool (Inghilterra), Flamengo (Brasile), Siviglia (Spagna), Ajax (Olanda), Braga (Portogallo), Galatasaray (Turchia), Strasburgo (Francia), Copenhagen (Danimarca), Génération Foot (Senegal) e Aspire Academy (Qatar). Il torneo è stato altamente spettacolare ed è stato vinto dall'Ajax, nella finalissima contro il Copenghen per 2-1, due scuole strepitose nell'attuale panorama giovanile, specie nella valorizzazione del talento. Talenti presenti davvero moltissimi, praticamente tutti conosciuti dal sottoscritto ma qualcuno ormai proiettato in una dimensione professionale. Per ragioni di tempo ne segnalo solo qualcuno. AJAX: ➡Dies Janse (2006): formidabile difensore centrale di piede sinistro di ben 1.96 mt., moderno first-line breaker in grado di rompere linee di pressione, possiede una vasta gamma di passaggi, assicura una uscita pulita dal basso creando transizioni attive con lanci precisi di oltre 40 mt., buon senso dell'anticipo e notevole gioco aereo. ➡Precious Ugwu (2006): difensore centrale destro potente e aggressivo, efficace nel marcamento diretto, ruvido quando serve, abile nella costruzione ma meno pulito di Janse. ➡Lucas Jetten (2007): dinamico e veloce terzino sinistro che garantisce spinta costante e grande determinazione. Molto efficace nello spazio e nella lateralità, sa anche lavorare dentro il campo. Un pò fragile nei duelli fisici e aerei, ancora da miglioare nelle letture difensive (si fa scappare l'uomo alle spalle). ➡Ryan Van de Pavert (2006): terzino destro di buona fisicità e gamba, lavora in entrambe le fasi con abnegazione. ➡Avery Appiah (2006): centrocampista centrale elettrico e dinamico di 1.74 mt, agisce da doppio perno di un 4-2-3-1 con abilità difensive e di costruzione. ➡ Jan Faberski (2006): centrocampista vivace e duttile di bassa statura che può agire ala destra, trequartista, mezzala e centrocampista centrale di regia. ➡Skye Vink (2006): attaccante prima punta centrale di 1.87 mt impiegato da sottopunta a sostegno, pulito nel legare il gioco e veloce nella profondità. ➡Don Angelo Konadu (2006): attaccante perimetrale all around finisher di1.88 mt, potente nell'attacco dello spazio, efficace sotto porta, può agire anche aperto grazie alla velocità e 1vs1, acerbo nelle scelte. ➡ Zakaria Ouazane (2006): attaccante elegante di 1.92 mt che può agire sia da ala sinistra che da prima punta centrale, efficace nella ricerca della profondità, adeguato nel lavoro dorsale anche se fragilino nell'assorbimento del contatto fisico. COPENAGHEN: ➡Hunor Nemeth (2007): elegante centrocampista centrale di piede sinistro, alto 1.82 mt., notevole nel controllo orientato, pulito nel paleggio con visione di gioco in corto-lungo, buone doti balistiche. ➡William Glindtvad (2006): imponente difensore centrale sinistro di circa 1.90 mt., veloce nel lungo, aggressivo nel marcamento e nel gioco aereo, affidabile nella costruzione (in corto e lungo). ➡Cornelius Olsson (2006): difensore centrale destro di 1.91 mt, ruvido e spigoloso da affrontare, mette pressione all'avversario, solido nel gioco aereo, adeguato nella costruzione, veloce nel lungo. ➡Oliver Hojer (2007): centrocampista centrale intelligente e solido nelle due fasi, gioca a pochi tocchi e con buoni tempi di gioco, sempre lucido nelle scelte. ➡Neo Jonsson (2007): ala destra a piede invertito vivace e rapido, specialista del dribbling e nel creare superiorità numerica, rifinisce lateralmente. ➡Queyrell Tchicamboud (2005): vibrante centrocampista esterno sinistro, esplosivo e con ottimo cambio passo, abile nell'1vs1 con destrezza ed efficace nella profondità. Sempre pericoloso dall'ultimo terzo, finalizza con grande efficienza. ➡Amin Chiakha (2006): centravanti di posizione di 1.91 mt, abile nel lavoro dorsale, non veloce ma diventa potente nel lungo, discreto finalizzatore. ➡Roberto Escribano Risnæs (2007): attaccante di 1.84 mt duttile e poliedrico impiegabile sia da ala sinistra (come in nazionale danese u17) che da prima punta. Lucido nella finalizzazione, discreta tecnica nel legare il gioco, veloce in campo aperto. GENERATION FOOT: ➡Amara Diouf (2008): nuovo crack del calcio senegalese che ha addirittura esordito nella nazionale maggiore. E' un trequartista esterno sinistro di 1.74 mt, dotato di cambio passo, destrezza-fine nell'1vs1 e strepitose doti balistiche anche in acrobazia (il gol contro l'Ajax in semifinale in rovesciata dorsale, è qualcosa di surreale per la fascia di età). ➡Moustapha Diop (2006): difensore centrale destro di 1.87 mt., elastico e reattivo nelle chiusure/coperture, veloce nel lungo, ruvido e alle volte scomposto nei duelli, da perfezionare nelle letture, adeguato nella costruzione. ➡Ali Sy (2006): dinamico e intenso mediano molto simile a Makelele nella meccanica di gioco. Costruisce, difende, copre una vasta zona di campo e lotta su ogni pallone. ➡Idrissa Gueye (2007): attaccante centrale di 1.88 mt veloce e potente nella profondità, utile anche nel lavoro dorsale e nell'assicurare il riferimento offensivo. Abile nelle sponde di prima, valido nel gioco aereo, buonissimo finalizzatore, garantisce presenza fisica in area e anche fuori, un pò grezzo nel legare il gioco. LIVERPOOL: ➡Louis Enahoro-Marcus (2006): difensore centrale sinistro di piede destro, alto circa 1.90 mt, veloce e potente, ruvido nella marcatura, alle volte scomposto nel contrasto ma comunque difficile da affrontare. Nella costruzione lavora con sobrietà, anche se alle volte pasticcia azzardando passaggi verticali in zona densità, può però anche condurre in verticale eludendo la prima pressione. ➡Scofield Lonmeni Dekam (2006): terzino destro di circa 1.85 mt. veloce e resistente, affidabile nelle due fasi, attento nel marcamento diretto e nelle preventive. ➡Michael Laffey (2005): mediano di regia posizionato da doppio perno, ordinato nella costruzione (predilige lavorare nel corto-medio), disciplinato tatticamente e solido nelle scelte. ➡Joshua Sonni Lambie (2007): elegante attaccante prima punta di circa 1.82 mt, esile e secco da riempire, valido nel legare il gioco tra le linee e nell'attacco degli spazi, è elastico e veloce in campo aperto, discreta la tecnica di tiro. FLAMENGO: ➡Caio Barone Albado (2006): imponente portiere di oltre 2.00 mt molto simile a Nelson Dida. Un pò legnoso nei movimenti, ma ottimale nella copertura degli spazi, molto valido nei tiri ravvicinati in 1vs1, dominante sulle palle aeree alte, adeguato nella costruzione ➡Gustavo de Sousa Oliveira (2006): terzino destro veloce e resistente che garantisce lateralità offensiva e attenzione difensiva. Molto valido nei cross, solido tecnicamente, lavora anche dentro il campo aiutando la costruzione dal basso, un pò indietro nelle letture difensive. ➡Julio Neto Nunes Pinho Da Silva (2006): difensore centrale sinistro di 1.91 mt, veloce in campo aperto e solido nella marcatura, reattivo e tignoso nei contrasti e anticipi, molto valido nel gioco aereo, non sempre lucido nelle letture, affidabile nella impostazione. ➡Guilherme Enrique Bernardinelli Gomes (2006): trequartista incursore di 1.85 mt, molto abile nel lavorare tra le linee in zona di rifinitura, attacca gli spazi, notevole nei tempi dell'inserimento. SPORTING BRAGA: ➡Lourenco Rafael Marques Silva (2006): ala destra di circa 1.74 mt, rapido e vibrante nell'1vs1 con finte, assicura costante superiorità laterale, guadagna falli ed è un buon crossatore radente. Un pò indietro fisicamente, ma interessante per dinamismo, tecnica e capacità di creare pericoli ➡Emanuele Granziera (2006): imponente difensore centrale sinistro di 1.93 mt, italiano, longitipo con struttura media e compatta. Ha spessore nel marcamento e nel gioco aereo, non velocissimo nel lungo ma compensa con intelligenza e malizia, adeguato nella costruzione lavora nel corto. ➡Samuel Pereira de Sousa (2006): terzino destro di circa 1.77 mt, veloce nel lungo, rapido nello stretto, assicura ottima spinta costante in corsia, ama combinare a pochi tocchi per arrivare sul fondo, copre bene la profondità sia in fase offensiva che difensiva, adeguato nei duelli fisici ➡Henrique Oliveira (2007): centrocampista centrale di circa 1.83 mt che lavora da doppio perno ma che appare predisposto anche da mezzala. Abile negli inserimenti box to box, invade e costruisce con buoni tempi di gioco, veloce nel rovesciamento di fronte, lucido nelle scelte, solido anche in fase difensiva. ➡Frederico Silva (2006): trequartista potente di circa 1.85 mt, che si caratterizza per l'abilità negli inserimenti e per la evidente declinazione fisica. Lavora sulla forza e l'energia. ➡Daniel Rozzuwaylo (2006): ala destra a piede invertito di circa 1.75 cm, rapido e agile con cambio passo, ha destrezza nell'1vs1 in corsa, crea superiorità e pericoli, acerbo tatticamente e in fase difensiva. STRASBURGO: ➡Alseny Camara (2006): difensore centrale destro di 1.94 mt, longitipo esile e secco, molto buono nel gioco aereo e nei duelli dorsali, imposta dal basso con sufficiente visione di gioco, ancora troppo acerbo nelle letture. ➡Tidiane Diallo (2006): attaccante esterno sinistro di 1.79 mt, rapido e veloce, abile nell'1vs1 e nel dare ampiezza. Crea superiorità numerica, attacca gli spazi e ha un buon calcio. GALATASARAY: ➡Gokdeniz Gurpuz (2006): centrocampista centrale intelligente e lucido nelle sequenze, buonissima visione di gioco e capacità di scannering, verticalizza e rifinisce, abile anche nei tempi dell'inserimento. ➡Recep Yalin Dilek (2006): centravanti di 1.85/1.88 mt che assicura il riferimento offensivo e una costante ricerca della profondità. Lucido opportunista in area di rigore, finalizza in ogni modo anche di testa.

Si che poi sono 50 milioni di euro, che per carità sputaci sopra , ma che non risolveranno i problemi finanziari dei grandi club. Il calcio in tv sta vivendo una fase di stanca dovuta alla troppe partite. Se si vuole rendere appetibile questo sport alle nuove generazioni ,bisognerebbe dare il via alle riforme di sistema. Riduzione delle squadre in serie A , un tetto salariale per i tesserati, riforma del Var con chiamata della panchina, professionismo della classe arbitrale e tempo effettivo di gioco. Se non ci saranno queste riforme continuerà il carrozzone con a capo i soliti intrallazzatori che decideranno chi far vincere o perdere e chi deve andare avanti nonostante debiti mostruosi.

mi riferivo a Juve-nabboli e Juve-Atalanta... avevo rimosso quella con i prescrittoni cancello

Bear call Saul The Bear 2 fantastica Serve subito una terza stagione