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Nel corso di un'intervista a TalkSport, Alessandro Del Piero ha parlato del suo rapporto con la Juventus di cui è stato leader, capitano e leggenda assoluta tra gli anni '90 e la prima decade dei 2000 Una vita in bianconero, senza alcun pentimento... "Non ho nessun tipo di rimpianto nella mia carriera. Non mi pento delle scelte che ho fatto, compresa la retrocessione in Serie B con la Juventus. È stata una scelta difficile certo, ma sono comunque felice di averla fatta perché la ritenevo giusta. Non cercavo più soldi o altre cose, mi hanno dato già un bel po' di soldi a Torino dove sono diventato capitano e rimasto per 19 anni. Con quella maglia ho attraverso tutto, dal paradiso all'inferno e sono felice di questo. È stata una storia ed un viaggio unico". La Premier League per Alex è stata più di una suggestione... "Ovviamente mi sarebbe piaciuto avere la possibilità di giocare in Premier League perché ogni volta che venivo qui c'era un'atmosfera fantastica in ogni stadio. C'erano state delle possibilità con Newcastle e Manchester United, ma alla fine non è successo perché ero capitano della Juve e per me era tutto. Sono stato tifoso della Juve fin dall'inizio, da quando ero un ragazzino".

L'ex allenatore, intervistato dal direttore di 'Tuttosport' Guido Vaciago in occasione del Festival Serie A a Parma, ha fatto la sua scelta. Lippi ha infatti confessato di preferire il trionfo del 1996 a Roma sulla panchina della Juventus, rispetto a quello ottenuto dieci anni dopo a Berlino con la Nazionale: "Se è stata più bella la vittoria a Roma del '96 o Berlino 2006? È stata più bella la prima, perché l'altra è avvenuta 10 anni dopo, 10 anni di grandi successi, in cui abbiamo vinto 5 scudetti, 4 finali di Champions League e tutto quello che c'era da vincere lo avevamo vinto, perciò c'era la consapevolezza di aver raggiunto livelli di squadra molto importante. Poi arriva la Nazionale, diventi campione del mondo, che è fantastico, però viene dopo 10 anni di grandi successi, perciò penso sia stata più importante la prima", ha spiegato L'allenatore viareggino ha poi rivelato cosa si provi nel guidare una squadra come la Juventus: "La maglia della Juve è pesante sì, però, contemporaneamente alla pesantezza della maglia e delle responsabilità c'è anche la soddisfazione che hai a rappresentare una delle società più importanti del mondo. Quando succede questo e riesci a fare subito buoni risultati allora è molto bello" Goal

Prima o dopo azzeccheranno la settimana giusta. Poi, mi raccomando, questi contatti telefonici, vorrei ricordare ai nostri tesserati che esiste una buonissima probabilità che ci sia qualcuno in ascolto... dovrebbero averlo imparato

Concordo E c'è un po' di rammarico Grazie nonostante abbia spesso paura vi riconfermo che è per via del tanto amore che ho per questa squadra Per me non c'è differenza con la prima credetemi

Io ho in programma un blitz sul water fra poco

Ma è veramente così importante quando avverrà l’annuncio? Per me no

Ha rifiutato i top club europei?? 🤔 Appena arrivato alla Juve dopo una discreta e promettente stagione??

Non capisco perché ogni qual volta un essere umano si reca in un posto i giornali sportivi parlano di "blitz"

Vedi, a me delle tue idee importa poco, nel senso che ognuno può pensarla come vuole, ma Del Piero è stato un grande giocatore, anche per il suo carattere, e l'importante è che non abbia mai parlato male della Juventus, neanche dopo il "trattamento di fine rapporto"... Questo per il suo carattere, nel bene e nel male.. Riguardo invece a Ferguson, ne esci da ignorante che si crogiola nella sua ignoranza, te lo ripeto, digita i 2 nomi insieme, e ti accorgerai che Del Piero ha detto molto meno di Ferguson..

Bellissima intervista fino a questo passaggio ..

Alla fine Carrarese in B. Per quello che si è visto nelle due gare con loro meritavamo noi. Nella stessa serata ancora Muharemovic in nazionale maggiore. Questa seconda parte di stagione deve essere una grande iniezione di fiducia.

Mai lette tante *, porta rispetto per il capitano.

Alex e' stato immenso. E' scolpito sulla pietra. Ma e' un essere umano come tutti e il pensare a se stesso, soprattutto nella parte finale di carriera, e' comprensibile, come accaduto a Totti ed a tanti altri. A 32 anni, dopo essere diventato la riserva di Ibra, e' rimasto in b con la Juve firmando pero' un pluriennale incredibile a 4 milioni netti l'euro, all'epoca, tanta tanta roba.un contratto impensabile altrove, ai massimo livelli a 32 anni non lo cercavano piu', perché il talento era sì sempre cristallino ma le gambe iniziavano a cedere. Diamo i giusti meriti al campionissimo ma per favore non idolatriamo o santifichiamo un uomo che da un certo punto della sua vita ha messo se stesso davanti a tutto. La ricordo anche io la pubblicità dell'acqua dove dichiarava apertamente 2 scudetti in meno. Ricordiamolo x le sue meravigliose gesta, archiviamo per favore il resto. Io la purezza bianconera, Boniperti a parte, la ricordo solo in epoche dove il calcio era piu' umano e gli stipendi erano più seri e non le barzellette dal dopo Berlusconi. La purezza d'animo bianconero io la ricordo in Scirea furino e Bettega, altri tempi..

io personalmente non verso più un soldo per vedere la Juve dal lontano ormai 2006

Alex ti ho adorato e mi è scappata la lacrima al tuo ritiro. Però sii meno democristiano e cerchiobottista quando invece dovresti essere più duro nel difendere i valori della tua juventinità!

Bene, c’è bisogno di gente come Andrea per il nuovo corso. Non avrei scommesso un centesimo su di lui quando lo abbiamo riportato alla base. Felice di essermi sbagliato.

Marcus e Dom

Vai a cercarti un collegamento con Totti, in cui gli chiede quanti scudetti ha vinto, e Del Piero dice testualmente: " sul campo 8 ufficiali 6.... Poi, visto che Del Piero non lo cercava nessuno, cerca Ferguson/Del Piero, ti si aprirà un mondo.....

Non abbiamo nessun bisogno che qualcuno vada a sbraitare, nemmeno Ibrahimovic l’ha fatto, ma ha sempre ripetuto al mondo intero che quegli scudetti li sente suoi, mentre gente che si reputa Juventina, non l’ha mai fatto per paure di perdere scritture o contratti come opinionista e varie. Vivo a Torino e frequento l’ambiente stadio, club e tifoseria varia dal 1967 e non ho realtà distorte, ma il fatto che sia stato fino adesso ai margini della Juventus, ed inviso ad AA da molto tempo, fa capire molte cose, oltre a tutte le voci che giravano nel 2006 riguardo a chi è rimasto in serie B e chi “diceva” di aver firmato in bianco.

campionato 2000, quello finito a Perugia: Del Piero segna solo su rigore e la stampa antijuventina, in malafede, inizia una campagna denigratoria proprio perché ce lo invidia. Somari incompetenti! Nelle partite che contano lui e Zidane, con Davids alle spalle, sono praticamente devastanti e perderanno solo per quella porcata di Collina che incontrava Galliani a mezzanotte nel ristorante di Meani. Un difetto di Alex? Lo juventino meno rancoroso con tutta quella vasta frangia italiana che ci odia... miserabili!

Motta ha telefonato direttamente a TS per comunicare le sue intenzioni

Parlate chiaro: volete soldi pubblici per fare gli stadi alle squadre dopo aver affossato l'unica che si è fatta lo stadio da sola? Si perda pure l'europeo

Il più grande allenatore della storia della Juventus, senza se e senza ma... e dire che di grandi allenatori ne abbiamo avuti... ma quello che trasmetteva quello squadrone era qualcosa di unico. Eravamo il Real Madrid di metà anni 90, dominavamo ovunque, partite epiche, aravamo i campi, una voglia di correre, lottare, vincere vista poche volte in cento e passa anni di storia. E il condottiero era lui, con il suo sigaro. Quanti meravigliosi ricordi...

beh ...annientare un presidente di una società di calcio mondiale che fattura centinaia di milioni e creare a questa industria centinaia di milioni di perdite....mi pare in effetti travalichi i poteri della giustizia sportiva. lo dico da anni : la giustizia sportiva si deve occupare solo di cose di campo.. perché non ha mezzi..competenze ..e requisiti per mandare in malora un industria per la classica slealtà sportiva ..buona per tutte le evenienze. la soluzione è molto semplice. basterebbe limitare il potere della giustizia sportiva per le sole cose di campo e per provvedimenti lievi come inibizioni..multe e quant'altro... fino a un massimo di tot. per le cose serie dovrebbe essere sempre la giustizia ordinaria a metterci mano. .che ha le competenze...e tutto ciò che serve per indagare e giudicare gli eventuali reati più gravi. ma qui sembra davvero di vivere nel mondo di Narnia...davvero assurdo non accorgersi di quanto sia semplice la soluzione. cioè tu davvero metti il destino di un azienda multimilionaria in mano ai capricci di un chiné qualsiasi che ti condanna in 20 minuti senza nemmeno farti replicare? ..e i diritti..e le tutele..dove sono? siamo ritornati ai tempi dei cavernicoli? ma davvero stiamo scherzando?