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C'è entusiasmo perché c'è la speranza di avere una Juventus che finalmente giochi in modo decente

CHI NON È AGGRESSIVO NON ESISTE HALMA!

Speriamo bene 🙂da troppo tempo il centrocampo è stato il nostro tallone da killer (cit) 😅

Continuo a pensare che il non rinnovo di Rabiot sia stato uno degli acquisti più importanti del nostro calciomercato attuale.

Che poi ragazzi, a parte i sacrosanti motivi ideologici per non foraggiare farZn e tutto il carroZn, mi accodo a chi parla di qualità. Io ero uno di quelli che un lustro fa pagava 40 e rotti euro al mese sky, ma lì accendevo la tv col decoder e vedevo la partita a qualità Altissima, non scattava mai e in un decennio sarà capitato un paio di volte qualche disservizio, più che altro dovuto al fatto che con la grandine o con la bufera di neve la parabola non prendeva. A livello di semplicità era "a prova di anziano". Con farZn ci ho fatto comunque diversi anni (prima solo per alcune partite, poi per tutte) fino al momento della disdetta. Qualitativamente osceno, disservizi notevoli e continui, paradossalmente peggio di alcuni "streaming alternativi", spesso fastidioso da usare e assolutamente non a prova di anziano (quando ti si sputt per qualche motivo il login e devi rifare l'accesso si oltrepassa già la soglia dell'user friendly per l'anziano dato che digitare col telecomando di una smart tv son già ostie). Un servizio terribile che fintanto che costava 9 o al massimo 15 euro al mese si poteva anche arrivare a tollerare per via del basso prezzo. Con quello che costa adesso, vedrei meglio gettare le banconote nel tritarifiuti.

Sistemate le img del 1° post! Piccola curiosità: La Maglia Bianconera ha festeggiato 10 anni! E 10 anni fa tutto nacque da un topic storico qui su VS (tante img non sono più visibili per gli host "scaduti"). Un abbraccio a chi c'era già allora! 🙂

Trovo molto interessante la parte in cui dice chiaramente qual era la situazione e quali gli obiettivi quando lui arrivò: cioè vincere la Champions e fare parte stabilmente dell'élite europea (cioè mondiale) del calcio. Poi arrivò il COVID a uccidere un progetto molto ambizioso, che probabilmente sarebbe fallito ugualmente ma magari non con queste modalità tali che adesso ci troviamo a lottare con Atalanta e Bologna per un posto in Champions. A.A. voleva riportare la Juve al pari di Real, Barca e inglesi. Sbagliò? Sì, probabilmente un percorso più graduale avrebbe evitato cadute così rovinose. E questo lo penso (lo temo) sin dall'estate in cui arrivò CR7 e se ne andò Marotta. Ma non me la sento di volergliene troppo, ha sbagliato per la frenesia di fare grande la Juve bruciando le tappe. Non è riuscito (anche per colpa del COVID). Amen. La società ha preso atto, si sta rimboccando le maniche con un percorso che sembra interessante e che mi pare ci stia appassionando tutti quest'estate

È finito il cazzeggio creativo e la halma piatta.

Quello che dovrebbe essere normale nel calcio moderno. Purtroppo eravamo abituati male, tutti dietro fin da subito, o tutti dietro subito dopo aver segnato, restando nella propria metacampo a subire. Io una Juve cosi non la voglio vedere mai più

Aggressività e intensità, alla Juve sono concetti sconosciuti da anni (famosissimi i nostri “20 minuti fatti bene”, alcune volte ad inizio partita, altre volte alla fine, fondamentalmente perché non eravamo allenati per farne di più). Certamente questo non basterà per vincere le competizioni, ma a mio parere è la base fondamentale su cui costruire tutto il resto.

Bello bello, ma noi l saremo pronti a tornare a stare svegli per 90+recupero??? Io calcolavo le ore di sonno a partire dal 15mo minuto fino a ieri 😊

Tipiche EPT: Esaltazioni Premature Tuttosportiane. Speriamo che stavolta ci azzecchino e che non vada a finire come con "MAI ALLENATI COSI'"

dobbiamo ritornare soprattutto a vincere, fare calcio champagne ma prendere schiaffoni, anche no!

C’è molto entusiasmo tra noi tifosi… Non che ciò faccia differenza, ma mi piace.

Non sottovalutare il covid amico...oltre a ad aver rischiato di non essere qui ci ho perso tragicamente il padre e la Juve ci ha perso un mucchio di soldi.Sono 2 cose completamente diverse.Però è stato devastante per i conti quella pandemia.Lo ha detto pure Agnelli w su questo voglio credergli.Paga 31 milioni annui con gli stadi chiusi. È diventato un investimento fallito con una rosa che costava 4 volte quelle dei tuoi competitor di serie A

En los últimos tiempos han prevalecido cambios en la Reserva de Estudiantes. Primero en la estructura con la aparición de Alejandro Saggese como coordinador, luego con la llegada de Jonathan Schunke como entrenador. Tras dejar el Pincha, cambió de país para jugar en la Juventus. La etapa de Juan Igancio Quatrocchi en las juveniles del León llegó en la séptima división, pero con la pandemia, Román Gómez, quien también es su primo hermano por parte de madre, debutó en la sexta división. En su camino, jugó en todo el frente ofensivo, a veces como '10' o segundo delantero, en breves etapas como delantero hasta debutar con la selección como lateral derecho, gracias a su control del balón con la zurda. En su corto año con la Reserva fue titular en cuatro partidos y marcó tres goles. Entre 2023 y los primeros meses de 2024, sus mejores partidos fueron con Pablo Quatrocchi como entrenador y luego con Schunke, lo que le permitió llamar la atención de Eduardo Domínguez, quien le permitió subir a entrenar en varias ocasiones con el profesional pero nunca consolidado. y no tuvo la posibilidad de ser convocado en un partido oficial. Es por eso que y según contó a 0221.com.ar, Juani Quatrocchi ya hizo las maletas y está esperando subirse al avión que lo llevará a Turín, donde sería la nueva cara de la Juventus, para incorporarse las filas de la Sub 23 que está vinculada a la Reserva del Fútbol Argentino. El delantero nacido en 2004 firmaría un contrato plurianual, aún no pactado y el partido fuera de casa está previsto para este miércoles. Juan Ignacio Quatrocchi dejó Estudiantes Por falta de oportunidades y lejos de su primer contrato profesional, Juan Ignacio Quatrocchi se fue con el pase que tenía del juvenil del Pincha, cuando era una de las figuras de la Reserva que dirigía Jonathan Schunke. Pese a las buenas actuaciones, la lejanía de su debut con el primer equipo precipitó su salida y en los próximos días viajará a Turín para fichar por el club en el que brillaron Carlos Tevez y Gonzalo Higuaín. Negli ultimi tempi, i cambiamenti hanno prevalso nella Riserva studentesca. Prima nella struttura con la comparsa di Alejandro Saggese come coordinatore, poi con l'arrivo di Jonathan Schunke come allenatore. Dopo aver lasciato Pincha, ha cambiato nazione per giocare nella Juventus. Il periodo di Juan Igancio Quatrocchi nelle giovanili del León è arrivato in settima divisione, ma con la pandemia ha debuttato in sesta divisione Román Gómez, che è anche suo cugino di primo grado da parte di madre. Lungo il percorso, ha giocato su tutto il fronte offensivo, a volte come '10' o seconda punta, in brevi periodi come attaccante fino al suo debutto in Nazionale come ala destra, grazie al suo controllo della palla con il suo piede sinistro. Nel suo breve anno con la Riserva ha giocato quattro partite da titolare e segnato tre gol. Tra il 2023 e i primi mesi del 2024, le sue migliori partite le hanno viste con Pablo Quatrocchi da allenatore e poi con Schunke, che gli ha permesso di attirare l'attenzione di Eduardo Domínguez, che gli ha permesso di salire in diverse occasioni ad allenarsi con professionistico ma non si è mai consolidato e non ha avuto la possibilità di essere convocato in una partita ufficiale. Ecco perché e secondo quanto raccontato a 0221.com.ar, Juani Quatrocchi ha già fatto la valigia e aspetta di salire sull'aereo che lo porterà a Torino, dove sarebbe il nuovo volto della Juventus, per approdare i ranghi dell'U23 che è legato alla Riserva di calcio argentino. L'attaccante classe 2004 firmerebbe un contratto pluriennale, non ancora concordato e la trasferta è prevista per questo mercoledì. Juan Ignacio Quatrocchi ha lasciato l'Estudiantes Per mancanza di opportunità e lontano dal suo primo contratto da professionista, Juan Ignacio Quatrocchi è uscito con il pass in suo possesso dalle giovanili del Pincha, quando era una delle figure della Riserva guidata da Jonathan Schunke. Nonostante le buone prestazioni, la lontananza dall'esordio in prima squadra ha fatto precipitare la sua partenza e nei prossimi giorni si recherà a Torino per firmare con il club dove hanno brillato Carlos Tevez e Gonzalo Higuain.

Si pronunzia Quatroci , ha assaggiato la prima squadra senza avervi mai esordito però. Gioca nella Proyeccion. E' un trequartista esterno destro a piede invertito, (non ala pura anche se ci agisce, però è predisposto anche a giocare tra le linee dentro il campo), da riempire nella massa muscolare, dotato di qualità nel controllo palla in spazi stretti, abile nell'1vs1 e nella rifinitura filtrante, mediocre l'apporto in zona gol.

Dazn io l'ho disdetta 3 anni fa e ne fui felicissimo, dei ladri patentati

Non esistendo la macchina della verità e non essendo nemmeno costretti a fare un giuramento, come avviene in tribunale, credo anche io che molti di coloro che hanno scritto a caratteri cubitali di aver disdetto, in realtà: 1. Non lo hanno fatto 2. Lo hanno fatto ma si sono riabbonati subito dopo per fruire di una offerta per il rientro 3. Lo hanno fatto ma si sono riabbonati pochi mesi dopo perché non sapevano resistere senza Juve 4. Altri ancora hanno continuato a commentare pur senza vedere le partite (più volte ne ho smascherato qualcuno, che non sapeva che Tizio era sceso in campo, che la Juve aveva colpito due pali, che Caio era indisponibile, che Sempronio si è fatto male a gara in corso). Io ho disdetto, e resisto felicemente, vedo la Juve con mezzi di fortuna, ma non voglio condannare nessuno.

Cosa sta cucinando chef Juntolee

Non c'ho na lira

Mi pare uno spirito Contiano...... che avevamo smarrito da anni

Parlate chiaro: volete soldi pubblici per fare gli stadi alle squadre dopo aver affossato l'unica che si è fatta lo stadio da sola? Si perda pure l'europeo