Andiamoci piano, questo lo potremo dire dopo 3-4 anni, che sono un periodo statisticamente significativo.
Questo era il mercato della rivoluzione, quindi hanno cercato di farlo anche "in prospettiva".
Già dalla prossima stagione potremo fare mercati più tradizionali, nel senso di 1-2 acquisti di spessore e 2-3 pedine per puntellare l'organico, come fanno le società che devono semplicemente consolidarsi (es. Inter di quest'anno), e non credo che Giuntoli si precluderà "acquisti alla Kostic" o parametri zero, alle giuste condizioni.
Anche perché cosa ha di così tragico l'acquisto di Kostic? Il giocatore arrivava con l'etichetta di miglior giocatore della precedente EL.
Spesa contenuta (12 milioni), ingaggio ragionevole e giocatore che ha fatto un'ottima stagione (la prima, con 3 gol e otto assist solo in campionato) e una sottotono (quella scorsa).
Vendendolo a 6,5 milioni, già fai una piccola plusvalenza.
Non mi è sembrata una operazione fallimentare e ritengo che Giuntoli non si precluda operazioni analoghe in futuro.