Tar del Lazio ha rigettato il ricorso presentato dall’Associazione Club Napoli Maradona e dal Codacons, che chiedevano la revoca dello scudetto 2018-2019 alla Juventus e la sua assegnazione al Napoli.
La disputa riguardava presunte irregolarità finanziarie della Juventus nelle stagioni 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021, legate alla valutazione dei calciatori in bilancio. Tali pratiche avrebbero consentito al club torinese di simulare un equilibrio finanziario e di acquisire giocatori oltre le sue reali capacità economiche.Nonostante le accuse, il Tar ha ritenuto il ricorso inammissibile, lasciando invariata l’assegnazione del titolo. L’Associazione Club Napoli Maradona e il Codacons avevano presentato ricorso al Tar, contestando la decisione della Corte Federale di Appello della FIGC del 30 gennaio 2023, che, pur accertando irregolarità finanziarie della Juventus nel campionato 2018-2019, non aveva disposto la revoca dello scudetto o la retrocessione all'ultimo posto del club torinese o la penalizzazione di 15, inoltre, i ricorrenti chiedevano l’assegnazione del titolo al Napoli. Infine, con motivi aggiunti, avevano impugnato anche la decisione sulla penalizzazione di 10 punti inflitta successivamente alla Juventus. Tuttavia, il Tar ha accolto le eccezioni della Juventus, dichiarando inammissibile il ricorso. Il tribunale ha rilevato che le associazioni non avevano legittimazione ad agire, poiché miravano a tutelare un interesse esclusivo della SSC Napoli.
Tuttojuve.com