Personalmente, scusa se mi inserisco, l'ho espresso altre volte. E' la strategia generale che si è dimostrata, sinora almeno, sbagliata. Ovvero andare su 'pochi' specifici nomi, devo pensare suggeriti da Motta, considerati (quindi) di sicuro valore, tanto è vero che li si è pagati bene, mantenendo numericamente la rosa sulle dimensioni della scorsa stagione, nonostante questa, per impegni, fosse del tutto diversa. Lasciando scoperti alcuni ruoli, per titolari (gli esterni di difesa) e per alternative (la punta, i due centrali). Così facendo ti assumi un rischio alto. Se i nuovi non rendono, o non si dimostrano di caratteristiche da te pensate in astratto, o se qualcuno si fa male, vai in difficoltà. E' un rischio che, all'inizio di un nuovo corso, con un allenatore nuovo, che inevitabilmente avrà le luci della critica addosso, non ci si doveva prendere.
Mi sarei aspettato da Giuntoli una campagna massiccia quantitativamente, grazie ad una ipotetica competenza con la quale andare su nomi poco noti, poco costosi, ma adatti alle idee dell'allenatore, con i quali iniziare un percorso insieme. Alternativamente, si sarebbero dovuti mantenere degli elementi in più sbolognati in estate, ed integrarli con i nuovi, almeno parte di questi (causa budget limitato) dando continuità ad un gruppo arrivato comunque terzo. Mentre è forte la sensazione che per arrogante (?) e superficiale frenesia di voltar pagina dal precedente corso e per credito fideistico in Motta, si sia un po' buttato il bambino con l'acqua sporca.
Mi potrai dire: in estate eravate tutti contenti, ora criticate (io diedi un ottimistico 7+). Ma quello se vogliamo è fisiologico. In estate hai speranze, hai fiducia, vedi nomi nuovi e te li immagini tutti fortissimi, con un allenatore in grado di esaltarli. Sei tifoso. Soprattutto, almeno io, cred(ev)o nelle capacità di Giuntoli, quasi a scatola chiusa. Ma i mercati si giudicano dopo i riscontri del campo, sempre. E questi ad ora non li posso valutare positivamente.
Sulla base di riscontri oggettivi, io, ad oggi, 29 Dicembre 2024, ho molta molta meno fiducia in Giuntoli, nella sua capacità di valutazione, di quanto ne avessi il 29 Dicembre 2023. Tutto qui. In attesa di ricredermi nuovamente. Ovvio