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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 04/01/2025 in tutte le aree
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17 puntiC'è una cosa che mi infastidisce parecchio nella nostra dirigenza. Anche stasera, e non è la prima volta, mi sarei aspettato che qualche dirigente ci mettesse la faccia nel post partita e invece niente, le solite interviste prepartita e il silenzio totale nel post in un momento invece molto delicato dove allenatore e giocatori avrebbero bisogno di protezione. Sia ben chiaro con questo non voglio discolpare ne il mister né i calciatori, però ricordo benissimo i Moggi, i Marotta metterci la faccia e proteggere la squadra. Ora non so se compete a Giuntoli (sicuramente a Napoli c' era delamentis e non lui a metterci la faccia e a fare da parafulmine) o a chi altro ma è ora che qualcuno inizi a farlo.
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15 puntiSiamo nelle mani di un uomo che rappresenta il vero male della Juventus. Per John Elkann, la Juve non è una squadra, una storia, una passione: è solo una delle tante aziende del suo sterminato impero. Ma c’è di peggio. Non solo non capisce nulla di calcio, non solo non gli importa minimamente del passato glorioso e del futuro della società: la Juventus è per lui un peso, un fastidio, qualcosa da gestire il meno possibile e possibilmente delegare. E a chi la delega? A dirigenti altrettanto incompetenti (calcisticamente parlando), scelti per il loro servilismo e per la capacità di far quadrare i conti, ma totalmente scollegati da cosa significa essere Juventus. Niente ambizione, niente rispetto per i tifosi, niente idee. La disaffezione della dirigenza è il riflesso perfetto di una proprietà che non ama questa squadra, che la svilisce e la considera una semplice voce di bilancio. La Juventus non merita questo scempio. Ma finché avremo un “padrone” come lui, il futuro sarà nero. E non in senso bianconero.
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13 punti
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12 puntiLui non ha sponsorizzato un bel niente. Quando la Juventus era ad un passo dal baratro, con la squadra ridotta al settimo posto, John Elkann si è liberato della "patata bollente" cedendo tutto al cugino Andrea Agnelli. E fu Andrea a ricostruire, a riportare la Juve in cima al calcio italiano ed europeo: 9 scudetti consecutivi, 5 Coppe Italia, 2 finali di Champions. Fu sotto la sua guida che la Juventus tornò a essere un’istituzione temuta e rispettata. E John? John ha sempre e solo fatto i suoi interessi. Per lui, la Juve non è mai stata passione o identità, ma un semplice asset finanziario. Quando c’erano problemi, è intervenuto solo perché si trattava di proteggere il valore del suo patrimonio. Tutto qui. Niente più che un’operazione di business. Lo stesso spirito "pragmatico" che lo ha portato nel 2006 ad accettare di ritirare il ricorso che ci condannò alla Serie B, lasciandoci soli nel momento più buio della nostra storia. Lo stesso spirito con cui ha accettato, senza battere ciglio, di farci marchiare a vita come ladri o come patteggiatori nella questione plusvalenze, unici in Italia a essere puniti. Lo stesso atteggiamento con cui non ci ha mai difeso in nessuna battaglia importante: non su Calciopoli, non sulla Superlega, non per le plusvalenze, né per l’esclusione dalla Champions League, che ci è costata 100 milioni e un’umiliazione senza precedenti. E dovrei anche pensare a lui cone il nostro "sponsor", il nostro salvatore? Ma in realtà ci ha piegato, costretti a subire ogni infamia con le braghe calate, senza orgoglio né dignità. Questa è la Juventus sotto John Elkann. Un club senza difensori, guidato da chi non la ama e non la merita.
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9 puntiNon so più come esprimere lo sconforto che provo dopo stasera. Partita dopo partita. Ed è sempre tutto un "abbiate fiducia", la solita retorica "progetto" o del "processo di crescita" che ormai suona solo come una presa in giro sistematica. Ogni stagione. Sono trascorsi cinque anni e mezzo di parole buttate al vento, di promesse tanto gonfiate quanto inconsistenti, di discorsi che valgono meno di un panettone svenduto a febbraio. Eppure noi eravamo qui, speranzosi, ad aspettare un minimo di coerenza, un segnale di reale cambiamento. OGNI SANTO ANNO. Ma ora basta. Sono sfinito, veramente provato. Non riesco più neanche a provare rabbia: mi sono già rassegnato al fatto che anche questa stagione, che manco sta a metà sia già un capitolo chiuso. È incredibile doverlo dire a inizio gennaio, ma è la cruda realtà. Vedere la Juventus ridotta a questa barzelletta senza un progetto minimamente credibile mi spezza il cuore. Non è possibile sopportare oltre. Dovevamo essere la squadra simbolo di un certo stile, di vittorie, di orgoglio: ora siamo lo specchio di confusione, incapacità e promesse tradite. Vergognatevi tutti, indistintamente. Vergognatevi per quello che state dando in pasto ai tifosi. Vergognatevi di far parte di questa Juventus, che non ha più nulla a che vedere con la storia e la dignità che la maglia dovrebbe rappresentare. VERGOGNATEVI TUTTI.
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8 puntiNon hai autorizzazione da parte di chi? Manco parlassimo di un segreto di stato irrivelabile. Parliamo di pallone suvvia, mica tradisci tua moglie con sua sorella. Sei libero di non condividere nulla su eventuali spifferi, ma allora la prossima volta non postare messaggi criptici
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7 puntiMi permetto di aggiungere che abbiamo perso ANCHE per delle scelte tattiche discutibili. A mezz’ora dalla fine (recupero compreso), il nostro allenatore ha tolto l’unica punta che teneva bloccati i due centrali difensivi del Milan, permettendo così alla loro linea difensiva di avanzare di 15-20 metri. Ha sostituito Mbangula, che attaccava a sinistra e teneva basso il loro terzino, con Cambiaso, spostando McKennie più avanti. Questo ha lasciato completamente sbilanciata la fascia sinistra, che si è ritrovata senza equilibrio. Per 30 minuti abbiamo giocato sbilanciati sulle fasce e senza un vero centravanti: con tutti i limiti, almeno Dusan garantiva una presenza fisica che Nico semplicemente non può offrire. Il risultato? In appena 10 minuti, un Milan che fino a quel momento non aveva prodotto quasi nulla è riuscito a segnare due gol. Poi, certo, si può parlare di fortuna, del portiere o delle stelle allineate, ma è un fatto che quei due cambi, a mio modestissimo parere insindacabile, abbiano avuto un impatto diretto. Sarà stato un caso? Forse. Ma i numeri e le dinamiche in campo, per me, dicono altro.
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7 puntiChi dovrebbe farlo? Ferrero? Scanavino? Calvo? Già è assai se sanno che si gioca in undici...
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6 puntiNel primo tempo ho visto una bella Juventus, chi dice che abbiamo fatto schifo perché il Milan ha fatto pena non ha visto la partita, eravamo aggressivi, alti, veloci e avevamo le idee chiare, tant’è che anche i commentatori rimarcavano quanto noi avessimo un gioco propositivo e delle idee mentre il Milan zero. Ho visto una prima parte con una bella Juventus, nonostante l’assenza pesante di Coincecao che negli spazi lasciati nel primo tempo dal Milan avrebbe fatto devastazioni. Le note negative sono state legate a scelte sbagliate di Motta nei cambi, non ne ha azzeccato uno che fosse uno, innanzitutto Locatelli già dal primo tempo, a parte due o tre bei lanci, si vedeva che non era in serata, quindi magari era da sostituire lui e un McKennie ormai alla frutta piuttosto che la scellerata idea di togliere Vlahovic. Badate bene io non amo Vlahovic e lo ritengo un attaccante decisamente inadeguato alla Juventus ma ha un grosso pregio, fa pressione, fisica, tiene impegnati due o tre difensori e stava costringendo il Milan a rimanere sempre con due o tre uomini sulla linea di difesa, quindi la sua sostituzione ha consentito al Milan di avanzare la sua linea di difes, stessa cosa riguardo a Bangula, uno dei migliori, ha liberato Emerson portandolo in pressione, mentre non mi spiego Koopmeiners, insostituibile. Questo tipo di errore è purtroppo ormai una caratteristica di Motta, forse una esagerata fiducia nella propria capacità di lettura della partita o la estrema convinzione nelle proprie idee. Detto questo anche oggi abbiamo visto potenziale ma torniamo a casa con le mani vuote….speriamo che questo trend cambi, per il resto continuo ad essere fiducioso per il futuro.
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6 puntiQuale dirigenza? I fantocci messi lì a caso a cui non interessa nulla della Juve?
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6 punti
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5 puntiSono d’accordo con te, qua dentro si leggono commenti deliranti con insulti intrisi di un livore mai visto per una partita persa non immeritatamente ma di più, direi quasi fantozziana. Dopo tre anni di nulla assoluto mi sono ripromesso di aspettare almeno a giugno prima di iniziare a tirare le somme, perché sapevo - come dovreste saperlo voi - che un gruppo vincente non si costruisce in un paio di mesi e che il processo di crescita di una squadra mentalmente ancora immatura e fragile sarebbe stato pieno di passaggi a vuoto, il che è persino scontato visto che è la seconda più giovane della serie A e quasi nessuno dei giocatori ha mai vinto nulla d’importante. La strada è ancora lunga e irta di ostacoli ma qui davvero si esagera, questa è la seconda sconfitta in partite ufficiali da quando è iniziata la stagione e non è un dato banale se si capisce di calcio. Chi invoca istericamente un cambio di allenatore non fa il bene della Juve (vorreste Mancini? Magari di nuovo Allegri? O pensate che arrivi Klopp? Eh su!). Vediamo dove saremo a giugno in campionato e sino a dove arriveremo in Champions. Quello che so per certo è che nella tempesta il cuore deve restare saldo, a me hanno insegnato così. Tutti i vincenti sono passati per momenti come questi. Avanti Juve, sino alla fine.
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5 puntiSquadra incapace di gestire qualunque momento della partita: o non si scopre e quindi non fa un tiro in porta, oppure si scopre e rischia l'imbarcata, se va sotto al massimo pareggia nel finale con una giocata estemporanea, va in vantaggio anche giocando discretamente e stai sicuro che ne becca 1/2 su vaccate clamorose... Danno l'idea di non sapere bene cosa fare e di non sapere per cosa competono. Come se giocassero una serie di amichevoli di un ipotetico precampionato lungo mesi/anni. Manca insomma l'ambizione, la cattiveria, la voglia di vincere. Tutto quello che serve per non essere una squadra tra le tante e noi oggi siamo esattamente una squadra come tante, tantissime, che vagano nell'anonimato più assoluto.
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5 puntiPurtroppo noi ci facciamo il sangue amaro ma la verità è che sono probabilmente dei dilettanti allo sbaraglio, ma non è la cosa più grave. Il fatto ben peggiore è che hanno accettato maliziosamente la mediocrità, mentre la proprietà l'ha voluta e cercata questa mediocrità. È possibile che ogni volta che c'è Elkann a capo i prescritti vincono, noi facciamo la figura dei cioccolatai e negli scandali accettiamo sempre tutto a 90 nonostante gli altri facciano cose ben peggiori?
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5 punti
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5 punti
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4 punti
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4 puntiPer me il fallimento di Motta non è tattico quanto atletico e psicologico sta squadra, e un giorno io vorrò capire perchè visto che son 10 anni che si prosegue così, non è mai intensa, rapida, aggressiva e scattante è sempre compassata, lenta, ritmi sotto lo zero e non ha mentalità, cattiveria, voglia di morire per l'obiettivo il fallimento è in primis questo più che moduli, posizionamenti e altro posso accettare l'inesperienza, ma la lentezza da una squadra di età media bassa no, questo è assurdo e inaccettabile
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4 puntiIl messaggio è chiaro: dobbiamo smettere d'essere ossessionati dalla vittoria. Il progetto sta andando a gonfie vele.
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4 puntiChe poi io vorrei sapere quali santi in paradiso ha Thiago Motta?! No perchè quando c'era Acciuga (lo scrivo chiaro e tondo per gli scappati di casa: io non voglio assolutamente il ritorno di Allegri in panchina per 100000 motivi! L'esperienza con la Juve è morta e sepolta! Chiaro?! Ci siamo capiti?! Oh bene! ), dicevo, quando c'era Acciuga ogni giorno giù palate di mer*da sul groppone, dai vari sapientoni tipo Adani, Cassano, Trevisani e compagnia cantando, era tutta una critica e addossare tutte le colpe a lui. L'Allegri bis è stato caratterizzato da eventi che avrebbero steso anche un toro, dalla partenza pronti via in campionato di Cristiano Ronaldo, alle penalizzazioni per le plusvalenze, con azzeramento societario, dagli infortuni di Pogba, a quelli di Chiesa, alle squalifiche per doping dello stesso polpo, a quelle per scommesse di Fagioli, etc.; ma intendiamoci, molte colpe sono state anche sue. Da qui però a definire Allegri il peggior allenatore della Juventus ce ne passa! Va bene che c'è gente che crede alle scie chimiche e agli elfi del bosco ma a tutto c'è un limite. Uno che ha vinto 6 scudetti e 5 coppe Italia qualche merito ce l'avrà avuto o no?! Boh. Che poi, avesse mai offeso un tifoso, avesse mai parlato male della società, della proprietà, avesse mai mancato di rispetto alla storia bianconera o a qualche ex campione. Era anche un tifoso juventino! E allora perchè tutto questo odio?! Non lo capisco. Comunque, torniamo al tema del post. Come mai Thiago Motta va difeso senza se e senza ma?! Mentre Acciuga andava messo a morte senza attenuanti e senza processo?! Intanto paragonare uno che ha vinto 1 scudetto al Milan e 5 con la Juve (oltre a tutto il resto) con un allenatore giovane, che ha azzeccato una stagione col Bologna arrivando 4, non ha senso, non regge. Ma poi fosse stato uno juventino doc!! Invece non è neanche una nostra bandiera! E invece per Thiago Motta ci sono 1000 attenuanti e nessuno che gli faccia una critica schietta e dura, neanche tra i giornalisti. Cioè lui è l'eletto del Signore e deve allenare succeda quel che succeda?! Spiegatemi questo dogma perchè io francamente non lo capisco! Va bene cambiare filosofia, modo di giocare e tutto il resto, io avevo anche una certa fiducia o quantomeno speravo che fosse finalmente la stagione della svolta. Ma se le cose non vanno non vanno. In passato, per un allenatore che alla Juventus, non dico all'Ascoli (con tutto il rispetto), dopo 6 mesi era 6° in classifica e veniva eliminato in malo modo dalla coppa Italia da un Milan gravemente difficoltà, si sarebbero già erette barricate e sarebbero iniziate le fronde di giornalisti contro. Invece oggi, magicamente, nessuna critica, nessun giornalista che muove un appunto a questo tecnico. Zero, silenzio, tutto bene e tutti d'accordo. Va bene, Motta è una persona per bene, è educato e ci mette sempre la faccia ma si parla di sport, se le cose non vanno a qualcuno si dovrà chiedere conto o no?! O dobbiamo stare zitti e fare finta di niente perchè in un ipotetico futuro, non si sa bene come e quando, le cose andranno magicamente bene e la Juve sarà fortissima. Ma dove?! Ma perchè?! Io tutta questa fiducia non riesco a vederla. Posto che non saprei neanche a chi affidare questa squadra se decidessero di esonerare Motta ma il punto è perchè tutto questo credito per lui? E con una squadra di ragazzini senza personalità non sono neanche convinto che un altro allenatore possa invertire rapidamente la tendenza. Ma almeno qualcuno che inizi a pungolarlo un po' almeno in conferenza stampa e inizi a chiedere conto al tecnico, almeno questo me lo aspetto. E' il minimo!
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4 puntiHa messo mckennie e cambiaso sulla stessa fascia rinunciando ad attaccare a sinistra. Questo ha permesso al Milan di alzarsi da quella parte. Ed infatti il secondo gol è nato li. Hai tolto una punta pura per un giocatore che non attacca la profondità ma gioca tra linee. Questo ha permesso alla difesa avversaria di alzare il baricentro di 20 metri Quindi si, i cambi hanno influito sul gioco mettendo i nostri calciatori in difficoltà e portandoli a sbagliare. Sono gli stessi errori che ha commesso con i cambi contro la fiorentina e che hanno permesso alla fiorentina gli ultimi 15 minuti di passarli nella nostra metà campo.
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4 punti
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4 puntiPerché? A me sembra che sta roba dei cambi sbagliati sia inflazionata e sia un discorso fatto in base al risultato. È chiaramente una provocazione e, nonostante sia al momento indifendibile per i risultati, per questa cosa ha il mio appoggio. Magari siamo calati con qualche cambio, ma non c'entrano nulla i cambi con l'errore di Loca o l'autogol strambo poco dopo
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4 puntiOvvio che adesso state agitati ma a mente fredda la penserete come me : rinuncio ben volentieri a fare da tappeto rosso in finale contro quegli impuniti, vedete il Milan che bel pasto sarà, tipo maiale con la mela in bocca, bello pronto sulla tavola imbandita soltanto per magnificare la squadra più formidabile del globo terracqueo. Tornare a Torino e riprendersi mentalmente per i prossimi impegni, parlando della prestazione, eravamo in controllo e abbiamo fatto tutto da soli, come già capitato altre volte La depressione incombe su di noi.
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
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