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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 28/02/2025 in tutte le aree
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22 puntiAl momento sciacallaggio giornalaro, ma la situazione impone certe riflessioni per il futuro. Personalmente, se si dovesse ripartire con l’ennesimo “Progetto”, mi tapperei il naso e andrei a riprendere Antonio. Gasp è un’ipotesi suggestiva, chi non sogna una Juve arrembante come l’atalanta? Ma ci sono i ma… ha quasi 70 anni e nell’unica esperienza in un club di prima fascia è durato come un gatto in tangenziale. Cosa farebbe da noi con quel suo caratterino? Tudor è un’idea in caso di clamorosi cambi in corsa, ma anche lui litiga pure con se stesso davanti allo specchio. Tre caratteri difficili. Per carità, basta che non mi portino Mancini.
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15 puntida Wikipedia Auguri di buon compleanno a Dino Zoff, nato a Mariano del Friuli il 28/02/1942. È stato campione d'Europa nel 1968 e campione del mondo nel 1982 con la nazionale italiana, che ha anche allenato dal 1998 al 2000. Sempre in azzurro detiene il record mondiale d'imbattibilità per squadre nazionali, non avendo subito reti per 1142 minuti consecutivi. Considerato uno dei più grandi portieri nella storia del calcio, ha legato la propria attività calcistica principalmente alla Juventus, militandovi per undici anni a cavallo degli anni 1970 e 1980, senza mai saltare una partita di campionato; con i bianconeri ha collezionato 479 presenze (330 in Serie A), vincendo sei campionati italiani, due Coppe Italia e una Coppa UEFA, e ha disputato due finali di Coppa dei Campioni e una di Coppa Intercontinentale. Da allenatore, nella stagione 1989-1990, vinse la Coppa Italia e la coppa Uefa con la Juventus. Guidò la nazionale azzurra alla finale dei campionati europei contro la Francia, persa al golden gol di Trezeguet. Tanti auguri, Dino mito. Auguri anche a Gustav Thöni mitico sciatore della Valanga azzurra (4 Coppe del mondo generali, due di Gigante, 2 di speciale, 1 Oro e 1 Argento alle Olimpiadi, 5 medaglie d'Oro e 2 d'Argento ai Mondiali).
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13 puntiGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLLLL
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10 puntitantissimi auguri MITICA LEGGENDA! ❤️ per non dimenticare MAI...visto il trattamento ricevuto!🤬
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9 puntiPer la cronaca Italiano ha fatto più punti di Motta, senza Calafiori e Zirkzee.
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6 puntiCon Conte adesso saremmo in piena corsa scudetto, ma abbiamo preferito buttare un anno e una marea di soldi, con l’aggiunta in un allenatore interista
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6 puntitroppa grazia i nomi che leggo. Mi accontenterei anche di un Ballardini, tanto...peggio dell'attuale fenomeno non potrebbe sicuramente fare. Anzi...
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6 puntiLE PAROLE DI NICOLA E IL BOOMERANG DELLA JUVE DI MOTTA Partendo da quanto detto dal Mister Davide Nicola dopo Cagliari-Juve e attualizzando però "tragicamente" il tutto a quanto visto ieri sera e in varie altre gare tutt'altro che entusiasmanti, cerchiamo di capire come le parole di grande apprezzamento di un allenatore così navigato come Nicola, vadano poi a cozzare con determinati risultati e prestazioni della nostra squadra. Perchè sembra illogico, ma una logica c'è e la riassumo in 2 soli punti: 1) COSA DICE NICOLA E PERCHE', PER QUANTO POSITIVO, PUO' ESSERE (E SPESSO E') UN BOOMERANG. Nicola dice nel post partita che la Juve gioca un calcio posizionale fatto di difficili letture per l'avversario, dice che non è un caso se ha fermato l'Atalanta e non la Juve, perchè la Juve ha un'organizzazione verso gli spazi davvero complessa, che ti spinge a rischiare troppo se esci in pressione e altrettanto troppo se li fai giocare, ecc... parla di grande organizzazione e di difficoltà per gli avversari. Tutto bello??? Non proprio. Perchè la Juve descritta da Nicola è vero che "quando funziona" è squadra di difficile lettura, che ha idee, organizzazione e proposta di gioco, ma questo "gioco" si basa, come ha poi proseguito lo stesso Nicola, su una maniacale occupazione degli spazi, dei tempi di gioco, delle rotazioni e delle scalate, oltre che del pressing. Tutte cose che vanno fatte bene, sempre coi modi e i tempi giusti. DI FATTO QUELLO DI MOTTA DIVENTA "UN CALCIO ESTREMO".. ROBA DA "SECTOR NO LIMITS" (per chi ricorda lo spot) e proprio come Patrick de Gayardon, o si va nella hit mondiale o ci si schianta in maniera tragica. Infatti, in un concetto così "orologio svizzero" di calcio, la concentrazione richiesta ai ragazzi, l'impegno tattico, fisico e mentale è altissimo e, appena una virgola va fuori posto, l'orologio intero smette di funzionare. Se quando funziona si batte l'Inter o il Milan, quando si inceppa si può uscire con l'Empoli o rischiare di perdere col Venezia. Sembra assurdo, ma la frase: "ma com'è che abbiamo giocato bene contro xxxxxxx e poi così male contro yyyyyy che era pure più scarso?" ha un suo perchè e purtroppo non è neanche così assurdo.. perchè il gioco di Motta prescinde quasi dall'avversario, si va in campo per essere una macchina di spazi e tempi e se funziona, si vince, se non funziona, si perde con chiunque. Ecco perchè la Juve infatti è una squadra da 1x2 dal primo giorno ad oggi 2) ALLORA SERVIREBBE UN PIANO B... CHE NON C'E' Data questa impostazione, è chiaro che nelle giornate in cui tutto funziona e ti fanno i complimenti perfino Nicola e Guardiola, un piano B non serve.. ma, vuoi per gli avversari, vuoi per la forma che non può essere sempre la stessa, vuoi per l'immane applicazione tattica/mentale che "il mottismo" richiede, ecco che si verificano (anche spesso in varie gare o durante la partita stessa ancor di più) dei cali, perchè mantenere in piedi questo assetto per 38 partite su 38 più le infrasettimanli (che infatti toppiamo spessissimo) per 95 minuti su 95 diventa anche mentalmente tosta.. non puoi sbagliare una scalata, che subito si apre quel famoso "buco gigante in mezzo al campo".. se invece perdi ritmo, ti abbassi e poi abbiamo visto cosa succede, ecc..ecc.. ed è qui che servirebbe un piano B, magari anche "pane e salame" per sopperire alle giornate no o anche solo a quella mezzora di "down" che ti capita in partita. Ma il calcio di stampo catalano che in pratica attua Motta, un piano B non ce l'ha.. non ce l'avevano nemmeno Cruyff e Guardiola nel Barca, figurarsi Motta (??!!) nella Juve e invece proprio perchè il suo calcio è complesso, proprio perchè spesso non si può mettere la stessa squadra, o semplicemente perchè esistono infortuni, avversari, cali fisiologici anche normali, ecco che il piano B era/sarebbe necessario ma non è mai stato nemmeno messo in cantiere, nè come tattica (modulo, posizioni ecc da variare in caso di bisogno), nè come semplice modo di stare in campo.. più bassi o più alti, più aggressivi o meno aggressivi, ecc.. NO. Esiste un solo modo e se funziona, Nicola ti fa i meritati complimenti, se non funziona, esci con l'Empoli e siccome funziona solo il 50% delle volte ecco che sì e no si è vinto (anzi più no...) il 50% delle partite e neanche quello. Ma attenzione, non si parla di talebanesimo ideologico come sento spesso. No, perchè lui cambia i giocatori e qualche volta anche il modulo (4-2-3-1, 4-3-3, 4-1-4-1, il famoso 3-2-5 in fase ultraoffensiva, ecc). Non è lì il succo. Il succo è il concetto base del suo calcio che o funziona meglio di un rolex (e lì abbiamo visto anche cose buone) o, molto più spesso, se si inceppa, più che un Rolex diventa una patacca presa in spiaggia dal vu cumprà..
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5 puntiOggi in casa Juventus compiono gli anni i due giocatori che rappresentano maggiormente l'emblema di questa stagione travagliata: Teun Koopmeiners e Arek Milik. Sembrerebbe uno scherzo del destino, quasi un autoblast. L'augurio da parte mia e mi auguro da parte di tutti quelli che si dichiarano tifosi della Juventus è di un pronto riscatto ad entrambi nelle partite che restano da qui al termine della stagione. Se possibile evitate insulti e quant'altro: in questo momento non servono a nessuno, men che meno ai due giocatori in questione, che credo siano i primi a non essere contenti di come stanno andando le cose.
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5 puntiRiportare i conti in linea di galleggiamento (al netto che nella seconda metà però peggioreranno un po' macando gli introiti CL) é fondamentale, molti tifosi non lo capiscono. Ma del resto non é che l'anno scorso e l'anno prima con risultati ecnomici molto peggiori avevamo 'sti grandi risultati, quindi il problemna non é tanto quello.
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5 puntiEccola qua la nostra vittoria. L'unica che conta per Elkann.
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4 punti
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4 puntiIl progetto darà soddisfazioni... si... a tutti quelli che non tifano Juventus.
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4 punti
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3 puntiL'IDEA GASPERINI Secondo quanto scrive 'La Gazzetta dello Sport' una delle idee porta dritto a Gianpiero Gasperini. Il tecnico ha un contratto che lo lega all'Atalanta fino al 30 giugno 2026 ma recentemente ha manifestato l'intenzione di non rinnovare e Percassi non ha escluso che le strade possano separarsi anche prima. "Se non vuole rinnovare ce ne faremo una ragione", ha dichiarato ai microfoni di 'Sky Sport' mentre Steve Pagliuca, co-presidente dell'Atalanta, ha rimproverato il tecnico per il caso Lookman: "Abbiamo un grande allenatore, molto passionale, che ha commesso un errore parlando di un singolo. Quella di Gasperini è stata una reazione emotiva, infelice, un errore che è andato contro la nostra policy e una cosa di cui non andiamo orgogliosi. Ma ripeto, Gasp resta una grande allenatore". Il rapporto, insomma, non sembra più solidissimo e la Juventus potrebbe approfittarne per riportare Gasperini a Torino, dove ha già allenato con successo per anni la formazione Primavera bianconera. Gasperini, inoltre, potrebbe anche rilanciare Koopmeiners ovvero uno dei maggiori investimenti dell'ultimo mercato che con lui ha spiccato il volo da Bergamo. IL CONTE BIS C'è un nome che alla Juventus nessuno ha mai dimenticato. Stiamo parlando, ovviamente, di Antonio Conte. Ex capitano bianconero, l'attuale tecnico del Napoli è stato l'allenatore che ha dato il via all'irripetibile ciclo dei nove Scudetti consecutivi e qualcuno già la scorsa estate avrebbe voluto riportarlo alla base. La scelta, alla fine, è caduta su Thiago Motta così Conte è sbarcato a Napoli dove sta facendo benissimo. Nonostante un contratto fino al 30 giugno 2027, anche in questo caso le voci sul futuro dell'allenatore si vanno intensificando col passare dei giorni. Conte, infatti, piacerebbe molto anche al Milan ma una chiamata da Torino difficilmente lo lascerebbe insensibile. IL RITORNO DI TUDOR Anche il nome del croato, secondo 'La Gazzetta dello Sport', è segnato in rosso sul taccuino dei dirigenti bianconeri. Per anni giocatore, Tudor è stato per una stagione sulla panchina della Juventus ma come vice di Andrea Pirlo. Nel caso in cui la situazione dovesse improvvisamente precipitare potrebbe essere proprio lui a prendere in mano il timone, stavolta in prima persona. Tudor infatti conosce benissimo l'ambiente e di certo non teme le difficoltà. Goal.com
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3 puntiInutile sottolineare le difficoltà di rosa, allenatore e società perché lo si fa ampiamente tramite vari post e commenti. Quello che non si sta cogliendo però, che sembra non essere compreso, è il danno di immagine che il nome Juventus subisce quotidianamente. A gennaio, nel mondo lontano dei cammelli, la Juve ha partecipato ed è stata sconfitta in semifinale dal Milan non offrendo una prova particolarmente attraente lasciando un ricordo sbiadito della squadra che tutti si aspettavano. A febbraio prima si fa eliminare in mondovisione dal psv eindhoven e poi getta via la possibilità di partecipare alla prossima supercoppa suicidandosi contro Empoli in coppa Italia. Ora io mi chiedo, perché un bambino oggi dovrebbe tifare Juventus? Questi signori si rendono conto che oggi la Juve non solo non vince, ma non fa più nemmeno finali, non avanza più in nessuna competizione e vive da comparsa in serie A? Tutto questo genera un danno di immagine e di appeal notevole. Un anonimato da realtà di centroclassifica. Qualcosa che non solo non appartiene alla Juve ma che rischia di ledere il suo indiscusso primato come squadra più amata (e anche "odiata") d'italia. La deriva della mediocrità si sta compiendo. Quando susciteremo indifferenza sarà la nostra scomparsa definitiva.
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3 puntiesatto. E mi fanno morire quelli che lo etichettano come vecchio a 67 anni...nemmeno dovesse scendere in campo a correre! Mah... Ranieri ne ha 74, basterebbe guardare quello che sta facendo a Roma...
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3 puntiQuoto Bro. Mancini mai. Bollito e inutilmente costoso!
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3 puntiGasperini non durerebbe un mese, troppo permaloso e polemico per una piazza come Torino. Tudor per carità, più talebano di tutti, molto peggio di Motta. Conte sarebbe il top, ma andrebbe ridefinito il progetto, vorrebbe uomini per vincere subito.
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3 puntiGuardate che effetti hanno avuto le continue sparate di pseudo-giornalisti, pseudo-opinionisti di sta cippa, commentatori del nulla, adanisti, cassanisti, trevisanisti di sto caxxo! E molti di pseudo-tifosi anche qui dentro che gli sono andati dietro come pecore! Con sta storia del bel gioco, della costruzione dal basso, degli schemi e dell'aggressione della palla ecco dove siamo arrivati: ad una squadra schiantata, il nulla più totale, zero assoluto. Siamo a marzo e siamo fuori dalla Champions, praticamente non siamo neanche arrivati agli ottavi. Siamo fuori dalla coppa Italia, eliminati dalla primavera dell'Empoli, con un tecnico italiano che è venuto a Torino e per la 2^ volta l'ha incartata al guru del belgioco. Una pagina vergognosa della storia della Juventus che sta passando così, quasi fosse la normalità, senza nessuna reazione da parte di una proprietà assente, senza nessuna parola da parte di una proprietà inadeguata, con le sole parole dell'uomo mercato che continua a dire di confermare il tecnico, senza un provvedimento, un ritiro, un qualcosa che spezzi questo declino inarrestabile. Niente, siamo diventati una società zimbello, ci facciamo asfaltare dall'Empoli di turno, dal PSV di turno, e così via. Ma soprattutto non c'è uno straccio di squadra, una fisionomia di gioco, un 11 titolare o almeno un gruppo di giocatori affidabili su cui ripartire. Giocatori messi a caso, capitani scelti a sorte la mattina prima della partita, senatori mandati via, giocatori che fanno bene messi in panca, giocatori che vagano senza senso in campo continuamente riconfermati. E dopo proprietà, società e staff, le colpe sono dell'allenatore che non ha saputo costruire niente in 7 mesi che ha in mano questa squadra. Siamo una squadra bipolare, una squadra di ragazzetti che si esaltano per un gol, salvo poi 2 minuti dopo deprimersi per un contropiede. Più che la Vecchia Signora siamo diventati una adolescente in piena crisi ormonale!
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3 punti
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3 puntiSì criticate la Juve invece l’Inter con i debiti che manco potrebbe iscriversi va bene
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2 puntiConte verrebbe di corsa fidati…. Se Giuntoli non si impuntava era a Torino già questa estate
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2 punti
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2 puntihttps://twitter.com/JGiuve/status/1895190323237974293?t=H1qHQ8369GzEaVgOib4YFw&s=19
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