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E questa gomitata a Gatti invece, che era pure in area veronese? Incredibile come questo caso non sia stato analizzato in nessuna moviola, in Tv come nei giornali. https://x.com/LittlePuskas/status/1718594014151057828?s=20 Si, infatti il 52 del secondo tempo e' il settimo minuto di recupero

Di solito i gradi con cui si segue una squadra, dal piu blando al piu impegnato sono sono: 1.non guardo nulla ma controllo i risultati per vedere se ha vinto 2. guardo solo gli highlights 3. guardo anche le partite 4. guardo le partite i commenti e le trasmissioni sportive in genere 5. Oltre a guardare quanto sopra ne discuto su internet su forum e social media Tu devi essere l'unico caso al mondo che non segue il calcio ma continua a parlarne sui forum(parlarne sulla base di cosa poi, se non guardi le partite, mah)

Da punto di vista della crescita del giocatore quei 2 gol e' come se li avesse segnati, dato che le abilita necessarie per segnarli le ha dimostrate e non sono assolutamente sminuite dall'annullamento, non e' partito un metro avanti all'avversario, per intenderci. Mi auguro che pero' invece di fare la vittima pensando al fatto che gli hanno annullato i gol in modo eccessivamente severo pensi piuttosto alle altre 2 occasioni molto facili che ha sprecato, una nel primo tempo di piede e una nel secondo di testa, oltre a quell'ammonizione che poteva evitarsi. E' cosi che puo' continuare a migliorare

Ieri ha fatto davvero bene, giocate per nulla banali e potenzialmente decisive, dribbling in velocita e nello stretto in mezzo a 3-4 avversari. E poi sempre bravo a smarcarsi e farsi trovare libero tra le linee. Dopo le prime partite in cui aveva impressionato per tranquillita e geometrie quella di ieri e' la prima partita in cui e' tornato a giocare cosi bene. E' chiaro che gli manca ancora un po' di freddezza in zona gol e deve lavorare sul tiro in porta ma per 20 anni e' tanta roba,

Il problema dei pochi centimetri ci sarebbe lo stesso, solo che anziche' i pochi cm di un piede avanti ci sarebbero i pochi cm di un piede ancora in linea con l'avversario, quindi non cambierebbe niente. La vera rivoluzione sarebbe di non considerare il fuorigioco punibile almeno in alcune situazioni quando l'attaccante visibilmente non trae vantaggio dal suo essere partito leggermente avanti. Per esempio quando, come nel caso di Kean, addirittura si torna indietro e quindi il difensore riesce a frapporsi tra l'attaccante e la propria porta. Il fuorigioco e' nato per evitare che gli attaccanti stazionassero da soli vicino alla porta avversaria e che quindi bastasse un rinvio per creare un'occasione da gol. Per esetensione possiamo punire chi viene lanciato a rete partendo davanti a tutti i difensori ma nei casi in cui l'azione e' molto piu elaborata e i difensori hanno tempo di rientrare non avrebbe ragone di esistere.

Ancora... e' stato spiegato piu volte che i sensori nel pallone per quanto previsti ancora non ci sono, ecco perche' si parla di fuorigioco semi-automatico

E ci sarebbe anche questo: Se e' fallo quello di Kean a Faraoni e' falloanche questa gomitata a Gatti e quindi sarebbe stato rigore per noi. https://x.com/smerfio/status/1718386291232923912?s=20

Innanzitutto a quanto pare il fuorigioco attuale non e' completamente automatico perche' non c'e' il sensore nella palla e quindi il momento in cui parte il pallone non viene rilevato automaticamente quindi in realta non e' cambiato molto. Adesso si riesce a vedere meglio chi e' avanti una volta scelto il frame ma anche in quell'occasione di Napoli Atalanta, scelto il frame, che il giocatore del Napoli fosse avanti era chiaro. In secondo luogo questa spiegazione che dai tu, cioe' che prima si accordava una certa tolleranza in un modo e adesso con la tecnologia non piu, oltre a non avere riscontro nei fatti perche' di tolleranza sul fuorigioco non si e' mai parlato se non in quella occasione, avrebbe dovuto essere comunicata ufficialmente e non lo e' mai stata. Il problema non e' che il gol di oggi sia stato annullato ma che quel gol del Napoli sia stato concesso (mentre eravamo in piena lotta scudetto con loro) nonostante il fuorigioco fosse netto, seppur di poco, e che la cosa non sia stata contestata da nessun commentatore inventandosi sul momento una regola (quella per cui un fuorigioco di meno di 10 centimetri non e' fuorigioco), che poi non e' stata mai piu riproposta, ne' per esempio per i tanti gol successivi di Morata e Ronaldo con fuorigioco ugualmente millimetrici ne' per nessun altro.

quando si diceva che su un fuorigioco di pochi centimetri fa bene il VAR a lasciar correre. Come per la storia del pallone inatteso di Juve Roma, sono regole una tantum che nascono per una singola partita e poi non se ne sente piu parlare Sky, l'immagine del fuorigioco di Mertens: 'Il VAR non interviene perché...' del 21/01/18 alle 23:03 COMMENTA Durante Sky Calcio Club, Fabio Caressa ha presentato un'immagine inedita relativa alla posizione di Dries Mertens in Atalanta-Napoli: "Il VAR ha un suo sistema che ha una calibratura diversa dal sistema che usiamo in televisione. La linea del VAR è tendenzialmente più vicina alla linea di fondocampo e tende dunque a 'tenere più in gioco' i calciatori rispetto a quella che mostriamo noi, dalle immagini della Lega. Siamo riusciti però a realizzare un'elaborazione tridimensionale che si avvicina quanto più possibile alla realtà. In ogni caso, un fuorigioco di due-tre centimetri il VAR non lo considera, l'offside è percettibile da mezza scarpa in poi. Potremmo parlare poi della vecchia regola dell’’in dubbio non alzare la bandierina’… ma qui il dubbio c’è”. Ecco qui l'immagine realizzata con Sky Tech.

sono d'accordo

poveracci... solo l'arbitro ha sofferto piu di loro al nostro gol, forse.

da come hanno spiegato il fuorigioco automatico direi proprio di no, e' il sensore che segnala il momento in cui parte la palla e quindi il frame da scegliere. Hai qualche prova che invece venga ignorato?

Il fuorigioco automatico prevede anche un sensore all'interno della palla che riesce a riconoscere il momento in cui la palla viene colpita e quindi quando parte il passaggio.

Dire che bisogna mettersi al livello degli avversari (cioe' non sentirsi di aver gia vinto) significa proprio cercare la vittoria con le unghie e con i denti e non ha nulla di contrario ai presunti valori storici della Juventus cui fai riferimento, anzi e' un qualcosa che alla Juve e' sempre esistito. Anche Moggi racconta che quando vedeva la squadra troppo sicura di se prima di una partita facile sulla carta si inventava qualche motivo per cazziare tutti e riportare alta l'attenzione. Oggi ad Allegri non si sarebbe potuto dire nulla anche se non avessimo segnato quel gol alla fine. La squadra ha giocato con ottima intensita per vari tratti della partita e di occasioni anche limpide ne sono state create tante, Al di la dell'arbitraggio non siamo precisi troppo spesso ne nei tiri ne' nei passaggi facendo diversi errori anche gravi. Vlahovic e Kean ad esempio si mangiano almeno 2 gol di testa pur potendo colpire comodamente a pochi metri dalla porta.

Verissimo ma oltre a quello c'e' quel colpo di testa da due metri finito alto e quel liscio su cross basso di McKennie e diverse occasioni in cui gli passano bene la palla ma si fa anticipare dal difensore.

Marelli stasera si e' anche preoccupato di andare a ripescare l'episodio di Juve Fiorentina in cui era stata la Juve a beneficiare di un gol annullato per un fuorigioco di pochi centimetri. Quando invece si lamentano di presunte decisioni a nostro favore invece non gliel'ho mai visto fare anche quando di esempi da ripescare ce ne sarebbero tanti.

Rabiot un paio di cose buone pure le ha fatte e la sufficienza la merita. Il peggiore stasera e' stato nettamente Vlahovic.

Non ha espulso Allegri ma - credo - questo membro dello staff che subito dopo il gol si vede avvicinarsi verso la postazione del quarto uomo e urlargli di tutto. Non so come si chiami o cosa gli abbia urlato (forse "annulla stokazzo") ma e' il mio nuovo eroe di serata.

Mamma mia, tratteneva a stento le lacrime di rabbia, sembrava che gli avessero ammazzato il gatto.

si ma infatti ho solo tratto spunto dal tuo post per spiegare come funziona quel metodo della permuta di cui si parla, per chi ha interesse a saperlo. Sulla parita di trattamento ovviamente mi trovi d'accordo ma non stavo parlando di quello. Comunque, oltre ad essere in borsa e' l'adesione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS che prescrive di utilizzare la permuta quando ci sono scambi di asset simili a quelli che ci sono nel mercato dei calciatori. Di squadre di calcio quotate in borsa non e' che ce ne siano tante: Ajax, Man Utd, Lazio e Juve mi pare.

no

Nella permuta la plusvalenza c'e' lo stesso, solo che riguarda (giustamente) solo l'eventuale conguaglio in denaro ricevuto mentre il calciatore che entra deve essere contabilizzato allo stesso valore di quello che esce (piu l'eventuale conguaglio pagato), almeno a grandi linee. Per me e' il metodo piu corretto dal punto di vista logico. Se scambi un calciatore che nel tuo bilancio aveva un valore di 10mil di euro alla pari con un altro calciatore, non puoi dire arbitrariamente che questo nuovo calciatore vale 50mil e registrare una plusvalenza di 40. Se li hai scambiati alla pari significa che hanno lo stesso valore. Magari valgono tutti e due 50mil ma appunto come non puoi (per il principio di prudenza) registrare in bilancio l'aumento di valore di un calciatore che hai gia' fin quando non lo vendi e quindi quell'aumento di valore diventa certo e non soggettivo, allo stesso modo non dovresti poter registrare quell'incremento se il corrispettivo della cessione e' un altro calciatore perche' il valore di questo nuovo calciatore e' incerto tanto quanto lo era quello del calciatore che avevi prima, finche' effettivamente non lo cedi per 50milioni senza contropartite.

No, ogni societa e' libera di usare i propri principi contabili: anche sulla stessa operazione una societa puo' contabilizzarla come permuta, l'altra come scambio, proprio perche' soceta diverse possono avere obblighi diversi.

E comunque prima delle partite con le provinciali lo diceva (e giustamente) anche quando vincevamo scudetti a raffica e facevamo finali di champions, perche' il calcio e' uno sport in cui anche l'ultima della classe puo' battere la prima se non scende in campo con la giusta attenzione, e' il gioco piu bello del mondo proprio per questo. Ma qui davvero sembra di essere nella sala d'aspetto dell'ufficio "sportello 104 e redditi di cittadinanza"

Perfetto piu del solito oggi Allegri in conferenza. Ha spiegato anche quelle cose che per chi sa di calcio sono scontate ma che invece vanno spiegate ai bimbominchia senno' capiscono una cosa per un altra. In questo caso che avere un ottima tecnica ed essere pronti a giocare in serie A sono 2 cose diverse. Qualcuno deve avergli fatto notare che certe cose deve spiegarle altrimenti chi vuole attaccarlo ne approfitta per inventarsi un'nterpretazione diversa di quello che dice. Ha spiegato anche bene che l'entusiasmo puo' essere positivo o negativo, dipende da come lo vivi.