PR20

Ma quale marchio saudita dovrebbe essere interessato a mettere il suo nome sulle maglie della Juventus in modo che sia visibile da milioni di potenziali consumatori nel mondo? Esistono marchi commercializzati a livello globale in saudi arabia? Non mi risulta. L'unico che potrebbe avere un vago interesse e' il ministero del turismo ma non credo che scriveremo mai "visit Saudi Arabia" sulle maglie della Juve... .

Non c'entra assolutamente niente. Probabile che sia dovuto al fatto che adesso Exor dopo la fusione del gruppo FCA con Pegeuot non controlla piu Jeep da sola. Piuttosto che fare un offerta molto al ribasso per adeguarsi al diverso momento della Juventus, forse si preferisce interrompere la collaborazione. Comunque se guardiamo al momento in cui fu stipulata quella sponsorizzazione e lo confrontiamo con quello attuale difficilmente riusciremo a trovare un nuovo sponsor che anche solo si avvicini a quei 40 milioni. Non e' proprio una bella notizia. Si vabbe, fantascienza.

Se ti prepari a vendere in realta' non vai a togliere 40mil di ricavi che difficilmente verranno sostituiti facendo scendere l'eventuale prezzo di vendita.

Sapevo vagamente che si era in una situazione di stallo. Appunto per quello, forse con l'idea di utilizzarlo per le women e le seconde squadre di Roma (e magari anche Lazio in futuro) se ne esce. Altrimenti, essendo troppo piccolo (e con troppo poco spazio intorno, da quel che intuisco) per le squadre maschili, se non si trova un altro scopo per utilizzarlo rischia di restare cosi in eterno.

Ma non costerebbe meno rimettere a posto il flaminio?

e visto quanto vicina alla linea ha rimbalzato la pallina, non solo la mano direi

ma questo era anche sulle maglie? c'e' qualche foto?

si spiega perche' i follower di base aumentano sempre, un po' perche' ogni giorno ci sono ragazzi che iniziano ad usare i social per la prima volta, un po' perche' ci sono nuovi social che sostituiscono i vecchi (tiktok quando era arrivato ronaldo era ancora marginale, da allora e' diventato uno dei social piu diffusi) un po' perche' le disiscrizioni e le eliminazioni di account (di chi smette di usare un dato social o di chi muore) sono rare e quindi chi diventa follower spesso lo rimane per inerzia. Quindi non e' sufficiente dire che i follower sono aumentati, l'aumento andrebbe anche confrontato con l'aumento medio di societa simili.

Ah grazie, dove si puo' controllare?

Il topic era questo Nel primo post c'e' la situazione al momento dell'addio di Ronaldo, circa 115milioni di follower, quindi se adesso sono 150milioni sembrerebbe che i follower siano cresciuti. Tuttavia per avere un quadro piu chiaro bisognerebbe confrontare il tasso di crescita della Juve con quello di altres squadre simili. Ad esempio se ricordo bene quando e' andato via ronaldo eravamo quarti per follower totali dietro a real barca e united, adesso credo che piu di qualche squadra ci abbia superato.

Sospetto che per Giuntoli in generale siano piu le cose che vede come Allegri di quante siano quelle che vede come te e tanti altri forumisti che adesso lo aspettano come il messia ma a prescindere da questo quella di rinnovare a Rabiot a queste condizioni e' una di quelle decisioni cosi facili che l'avrebbe presa qualsiasi direttore sportivo di qualsiasi squadra al mondo. Per il resto nessun nuovo dirigente entra a gamba tesa in un nuovo incarico. Su obiettiv e priorita di questo mercato sara gia stato interpellato e avra trasmesso le sue opinioni. Quando arriva comincera a lavorare normalmente su questo mercato e a cominciare a programmare il prossimo.

Figurati, e' un piacere.

Questo Topic e' surreale. Locatelli ha ancora 25 anni. Rabiot per dire ha iniziato a esprimere il proprio potenziale a 28. Locatelli in questi 2 anni non ha brillato particolarmente ma la sufficienza l'ha sempre assicurata, tra l'altro giocando tantissimo e riposando quasi mai perche' quando mancava spesso e volentieri abbiamo preso imbarcate. Qui si strorce il naso se si comprano giocatori di 27-28 anni ma poi quando se ne compra uno di 23 ci si aspetta che sia decisivo da subito. Significa proprio capire di calcio come Flavia Vento di ingegneria aerospaziale.

Ah speravano che gli ottimi risultati delle italiane in europa... e invece non sono bastati, che peccato

L'ancora so io dove ve la metterei.

Non importa se le esclusioni sono tante o poche, sono comunque eccezioni nel senso proprio del termine, cioe' che la regola si applica a tutte i contesti salvo quelli che vengono esplicitamente esclusi e che sono comunque una netta minoranza rispetto a tutti gli ambiti, calcio incluso, in cui questa viene applicata.

Infatti, piu si cresce piu la ricorrenza degli auguri di buon compleanno suonano come il promemoria cui Troisi risponde con "Mo me lo segno" in Non ci resta che piangere.

Non mi pare che lo ias 38 si applichi ovunque. Io vedo che tutti i principi di cui si e' parlato finora relativi al caso Juve, ias 38, ias 45, quando applicati allo sport, hanno sempre lasciato tanti dubbi. Ora, sono passati mesi, non ricordo nel dettaglio cosa si disse dell'ias 45, ma anche allora certe interpretazioni sembravano tirate per i capelli. Detto questo, tutto cio' mi interessa poco; considerato che l’accusa di “emissione di fatture per operazioni inesistenti” con riguardo alle «operazioni foriere di plusvalenze fittizie» non c'e' piu', tutti i discorsi sulla colpevolezza della Juve mi paiono campati per aria. Quello che hai riportato dice semplicemente che ci sono delle eccezioni che sono disciplinate da principi ad-hoc ma appunto il calcio non e' tra queste eccezioni.

Non sono fatti tuoi perche' un bilancio ha un valore di informativa pubblica (verso i tuoi eventuali soci, potenziali compratori, il fisco ecc) e quindi e' interesse di tutti che i bilanci diano una rappresentazione il piu possibile veritiera dei fatti aziendali. Il libero mercato non c'entra nulla.

I principi contabili sono generali e non si applicano a nessun settore in partricolare. Il 99% dei principi che si applicano regolarmente nel calcio (o in qualsiasi altro settore) non sono pensati specificamente per un settore in particolare.

Quei principi cui faccio riferimento (IAS38 che ti invito a leggere) sono specifici per le permute e cioe' operazioni in cui 2 beni vengono scambiati con o senza conguaglio economico. Il punto e' proprio che la parte del pagamento che avviene in natura (Pjanic) deve essere valutato con gli stessi criteri prudenziali del bene che hai ceduto (e che senza quei principi di prudenza in teoria avresti potuto rivalutare a 70mil anche prima della cessione). Dire che la prova monetaria viene sostituita dal bene ricevuto in natura significa non aver capito la logica che sottende tutto il sistema.

Nel tuo caso il problema non si pone perche' per te le auto non sono immobilizzazioni, sono la tua attivita caratteristica, quindi probabilmente non avrai plusvalenze, ma semplicemente costi ricavi e rimanenze. E comunque per le auto esistino tabulati piuttosto affidabili circa il valore in base al modello e all'anno.

che e' quello che ho scritto. Nel caso di Arthur la differenza pagata Cash erano 10mil. Non farebbero piu gli scambi fatti al solo scopo di gonfiare le plusvalenze, che e' esattamente l'obiettivo: Continuerebbero invece ad esserci gli scambi in cui gli obiettivi sono tecnici. Vietare gli scambi tout court non avrebbe alcun senso.

A parte che non puo' essere inattuabile visto che e' gia attuato da anni, e anzi e' obbligatorio per societa che adottano principi contabili internazionali. Ma comunque, se il Barca vuole cedere Arthur senza contropartite e ricavare 70mil puo' tranquillamente continuare a farlo e registrare la relativa plusvalenza. In quel caso il valore di cessione di 70mil (e la relativa plusvalenza) sono certiicate dall'esborso monetario di chi compra e quindi non ci sono problemi. Se pero' anziche' 70mil ricevi Pjanic +10mil non e' corretto che tu possa stabilire arbitrariamente che Arthur vale 60 milioni senza nessuna prova "monetaria". Infatti, fino alla cessione Arthur era in bilancio per 30mil circa: magari sul mercato valeva gia molto di piu ma per il principio di prudenza le societa' devono iscrivere i giocatori in bilancio al costo storico. Non si vede perche' dovrebbe essere consentito invece di dare una valutazione arbitraria nel momento in cui sostituisco quel giocatore in bilancio con un altro calciatore, scegliendo di valutare quest'ultimo non piu al costo storico ma ad un valore arbitrario.

Come avevo scritto in prima pagina un sistema contabile efficace e gia disciplinato per evitare che vengano gonfiate le plusvalenze negli scambi di immobilizzazioni c'e' gia' ed e' quello della permuta disciplinato dallo IAS38 nei principi contabili internazionali. Prevede che negli scambi il calciatore acquisito venga iscritto in bilancio allo stesso valore del calciatore ceduto piu l'eventuale conguaglio pagato. Quindi, nel caso dello scambio Pjanic-Arthur, solo il Barca avrebbe registrato una plusvalenza di 10 milioni mentre la Juventus non avrebbe registrato ne plusvalenze ne minusvalenze e avrebbe iscritto Arthur in bilancio allo stesso valore residuo che aveva Pjanic al momento della cessione (circa 20mil se non sbaglio) piu i 10mil pagati come conguaglio. Tutto qua, non c'e bisogno di tanti discorsi, ne' che un organismo come l'Uefa decida arbitrariamente il valore delle plusvalenze di volta in volta.