Totik

È una balla colossale a cui credono quelli che vogliono giustificare quella pagliacciata. L'articolo della giustizia sportiva parla di metà della pena. La pena era la squalifica di 1 giornata che non può essere dimezzata.

Se è così, va male. Se si vuole dare un segnale contro il razzismo non si fanno due pesi e due misure: se vai in squalifica intervengo e ti grazio, altrimenti puoi essere ammonito se reagisci al razzismo. No. Annulla tutti gli interventi arbitrali a prescindere dalla eventuale squalifica o meno.

Bella questa domanda. Sarebbe stata giudicata come una qualsiasi di quelle degli scudetti della fine della serie. Non abbiamo rivali e vinciamo lo scudetto. In Europa si vedono i veri valori. Questo non è quello che penso io. Una italiana in finale di CL è solo perché il sorteggio è stato favorevole. Altrimenti si sarebbero fermate al massimo alle semifinali.

Sono d'accordo con te. Questo scudetto non lo avremmo vinto. Però un po' più combattuto poteva diventarlo. Vincerlo a mani basse ci voleva una Juve dei 9 scudetti. E forse nemmeno tutte.

Ma vedete anche quello che ha fatto di buono Alex Sandro e non solo l'unico errore che ha commesso.

Il Napoli se le vince tutte arriva a 95 punti. Penso che invece non raggiungerà nemmeno i 90 punti per come sta messo. Vincere un campionato 5 giornate prima della fine e raggiungere 90 punti totali vuol dire che le contendenti sono scarse.

Meglio che perdevamo. Hai ragione.

Malagò, leggi ed impara. Aggiungerei che l'anno in cui abbiamo vinto con 5 giornate di anticipo fu quello in cui abbiamo battuto, e tutt'ora deteniamo, il record di punti fatti in un intero girone di andata/ritorno, ossia 53 (17V e 2P). Una lettura che si può fare di questi numeri è che, se il Napoli dovesse vincere facendo intorno ai 90 punti, perché credo che non ne farà molti di più in quanto è abbastanza cotto, vuol dire che, avendolo vinto con ben 5 giornate di anticipo, la concorrenza non è che sia stata molto agguerrita. Molto probabilmente farà meno punti di altre squadre che hanno vinto altri campionati decisamente più combattuti, e che hanno raggiunto la matematica vittoria con un numero di giornate mancanti inferiori a 5.

Speriamo che le occasioni le realizziamo. Altrimenti sarà una parata di gol solo per l'Atalanta.

Vorrei fare una domanda tecnica. Se non ho visto male sia nella partita contro il Bologna che contro il Lecce abbiamo giocato con la difesa a 4 a volte anche molto alta. Tanto è vero che spesso ci bucavano con lanci lunghi, ed entrambe le squadre hanno avuto molte occasioni, cosa che con la difesa a 3 non se ne vedevano tante. Di contro abbiamo avuto anche noi molte occasioni che purtroppo non abbiamo realizzato. Ho visto giusto oppure dalle mie parti la tv non si vedeva molto bene?

95 punti in quel campionato. Dico 95. Col Napoli che ci è stato vicino solo grazie ad una serie di favori arbitrali che non si sono mai visti in un unico campionato tutti assieme ad una unica squadra.

Il problema è che bisogna segnare quando si hanno le occasioni. Sia contro il Bologna che ieri le occasioni sprecate sono state troppe. Miretti è bravissimo ad inserirsi, ma se poi davanti alla porta sbaglia, diventa tutto inutile. Entrambe le partite avremmo potuto vincerle in scioltezza se solo avessimo realizzato la metà delle occasioni avute. Invece un pareggio ed una vittoria striminzita.

Ah ecco. Però, dopo aver segnato probabilmente un'altra possibilità poteva averla.

Ma Paredes ha segnato. Non doveva tirarla lui perché non dovevamo segnare? Pogba era in panchina. Doveva entrare per battere la punizione?

Non ho visto nemmeno un replay. Anche io ho avuto molti dubbi su quell'azione. Check? Secondo me non c'è stato proprio.

Non basta la censura. Ci vuole il ban perpetuo da questo forum.

Non ho capito, ci sono dubbi o no? Se è sulla linea anche di 1 cm è rigore, altrimenti no. Tanto è vero che il var ha impiegato pochissimo tempo per comunicarlo all'arbitro. Viceversa, per decidere di cambiare ciò che l'arbitro aveva fischiato sul rigore poi dato al Bologna, il var ha impiegato più di 2 minuti, quindi l'episodio era molto controverso. E nonostante ciò, si è deciso di invertire la decisione arbitrale, non potendo nemmeno dare la possibilità all'arbitro di verificare di persona il proprio errore.

D'altra parte ormai la vittoria contro l'Inter in campionato è passata come frutto di un fallo di mani, anche se non c'è mai stato.

Esattamente.

Giusto, specialmente l'ultima frase.

Ma dai. Tra qualche mese uscirà la notizia che la procura di napoli ha archiviato il caso del trasferimento di Osimhen. E quella sportiva, ovviamente, non interverrà.

Chi lo ha detto che devono essere diminuiti i punti di penalizzazione? Il CGC ha detto che devono essere motivati, non diminuiti.

Ho trovato questo su Calcio e Finanza. Quindi non vale il discorso che ho letto e sentito più volte che a decidere, in caso di non funzionamento del monitor, sarà il var. Ma cosa dice il regolamento in questi casi? Partendo dalle regole più generali, «la decisione finale viene sempre presa dall’arbitro, o in base alle informazioni del VAR o dopo che l’arbitro ha intrapreso una “revisione sul campo” (OFR = On Field Review)». Inoltre, il protocollo VAR stabilisce che «in linea di principio, una gara non è invalidata a causa di : malfunzionamento della tecnologia VAR così come per la tecnologia sulla linea di porta (GLT); decisioni sbagliate che riguardano il VAR (dato che il VAR è un ufficiale di gara); decisione/i di non rivedere un episodio; riesame/i di una situazione / decisione non revisionabile». Un caso così specifico come quello di un VAR funzionante, ma monitor con problemi, non è effettivamente disciplinato dal regolamento. Nella sezione dedicata alla “revisione” il protocollo spiega tuttavia che «il VAR descrive all’arbitro che cosa mostrano i filmati e l’arbitro poi: mostra il gesto dello “schermo TV” (se non lo ha già fatto) e va nell’area di revisione per vedere il replay del filmato – “revisione sul campo” – prima di prendere una decisione definitiva. Gli altri ufficiali di gara non vedranno il filmato a meno che, in circostanze eccezionali, non sia l’arbitro a chiederglielo, oppure prende una decisione definitiva in base alla propria percezione e alle informazioni comunicate dal VAR e, se del caso, da ulteriori indicazioni degli altri ufficiali di gara – revisione “solo VAR”».

Non è la stessa cosa. Stavolta era rimasta la scarpa sulla linea. Era impossibile non dare il rigore. Eppure l'arbitro lo aveva fatto. E su questo episodio, anche se funzionava il monitor, l'arbitro non sarebbe stato chiamato a rivedere perché c'era da decidere solo se dentro o fuori, e la scarpa lo faceva vedere chiaramente.

Ricordavo male.