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Ciao caro abbastanza bene grazie, spero anche tu (ti ho visto bello carico su x) Può essere che tu abbia ragione, in effetti queste prime giornate hanno dimostrato che tutte hanno voglia di giocarsela... I miei dubbi sono proprio per le due motivazioni che dici tu. Anche se a quel che ho letto ci sarà un sorteggio per i sedicesimi con le squadre tra la pos. 8 e la 16 come teste di serie e le altre come sfidanti (che rende meno calcolabile il rischio), potrebbe capitare che, escluse le prime 8, convenga arrivare dietro che avanti. Ma in effetti non lo vedremo prima di qualche mese
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Però li almeno giocavi contro gli stessi avversari, era sempre il campo a decidere. Qui non so, peserà molto il bilancino nelle ultime settimane. Da un lato è più equo, dall'altro più incasinato e si espone a molti più 'biscotti'
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Pogba può tornare in campo a Marzo: cosa fareste al posto della Juventus?
Teo9 ha risposto a toniogobbo Discussione Juventus forum
Tra l'altro se non sbaglio per il 2025 gli corrisponderemmo solo i mesi restanti da marzo al 30 giugno. Malcontati sono il 30% quindi intorno ai 2.7 di fisso, più i bonus -
Pogba può tornare in campo a Marzo: cosa fareste al posto della Juventus?
Teo9 ha risposto a toniogobbo Discussione Juventus forum
Decisione giusta, la squalifica di 4 anni era folle e punitiva. Vedremo cosa decideranno di fare lui e la Juventus. -
È un colpo nelle sue corde. Cosa mi .hai ricordato comunque ero pure allo stadium
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Usi il termine 'mondo reale' per provocare suppongo. Sono andato a vedere il tuo storico messaggi e ho capito tutto. Quello era un ottimo pressing e hai messo un tuo uomo a tirare dal limite, non da casa sua. È che per anni il pressing non abbiamo saputo cos'era, quindi nel mondo reale facendolo recuperi palla e tiri dal limite dell'area. Comunque non mi hai risposto nel merito di quello che era il tuo punto principale, gli xG del Lipsia, giunti per la maggior parte negli ultimi minuti di recupero quando le circostanze erano molto diverse da quelle del resto della partita.
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Ma nessuno ha detto che era calcio spettacolo, anche perché con due cambi nei primi minuti è difficile seguire lo spartito preparato prima. Ma il primo tempo è stata una sinfonia guastata da errori di rifinitura e da un contropiede. Ieri è stata una partita giocata per vincere e a noi basta questo perché ci eravamo convinti che l'importante fosse non perdere. Rose poi ha certificato quello che abbiamo visto tutti: eravamo sempre primi sui palloni, e loro hanno tenuto palla solo a fine partita quando eravamo stanchi e lunghi, con una formazione per forza di cose con un buco. E ha detto che li abbiamo fatti correre a vuoto. Ecco, questi sono i dati che certificano un'ottima prestazione. A prescindere dagli ultimi minuti (in cui il Lipsia ha peraltro fatto 3 delle sue grandi occasioni e più di 1.2 xG per i due rigori in movimento sbagliati)
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Il goal di Vlahovic è esattamente un pressing ben strutturato, nonostante l'uomo in meno.
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Il dato sugli xG è comunque dovuto a un finale di partita all'arrembaggio da parte loro in cui noi non ne avevamo più. E in tutto ciò abbiamo sofferto solo nell'infinito recupero che è stato concesso. Per il resto, in 11 contro 11 abbiamo dominato. Ci siamo rialzati subito dopo la doppia mazzata che avrebbe steso squadre molto più strutturate della nostra e li abbiamo rimessi subito in difficoltà. La differenza con la prima Juve di Allegri sta nel baricentro molto alto (rimasto alto anche in 10) e nel fatto che quella squadra come valori individuali era estremamente più forte. Un altro dato importante è l'età media della squadra, di ben due anni inferiore a quella.
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Ma no, con questa vittoria siamo praticamente ai sedicesimi (basta vincerne una in casa). È un duro colpo ma abbiamo tempo e il mercato di gennaio per tappare in attesa del suo ritorno, alla peggio per il mondiale. Qualificarsi resta l'obiettivo da non mancare e quindi i tre punti sono punti d'oro su un campo comunque ostico. Ma in generale è lo spirito visto ieri che ci dobbiamo portare a casa, e aver vinto questa partita deve essere il primo mattone di una nuova consapevolezza
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Luiz ieri ha sbagliato quasi tutto. Ma ho anche visto un paio di gestioni nello stretto molto pregevoli (soprattutto uno smistamento sulla destra sopra gli avversari) Per me ha bisogno di tempo e di entrare nei ritmi e nelle meccaniche di gioco. Lo aspetto da novembre in avanti.
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Thiago Motta post Lipsia: "Vittoria del collettivo, questa è la mentalità di un gruppo che indossa una maglia importante"
Teo9 ha risposto a Giannij Stinson Discussione Archivio discussioni Vecchiasignora.com
Sta tutto qui -
Che squadra, che allenatore. Signore e signori, la Juventus
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Che squadra. Che allenatore. Signore e signori, la Juventus
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Che squadra. Che allenatore. Signore e signori, la Juventus
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Il riassunto dell'intervista di Tuttojuve: Cristiano Giuntoli parla al Corsera: "Scelgo chi sa farmi emozionare. Il J-museum mi emoziona, sempre. Penso al mio babbo, mi rendo conto di dove sono e mi passano per la mente le immagini della Juve che sognavo da bambino. Zoff, Cabrini, Scirea... Causio, che è stato un fuoriclasse. E Furino, la mia epoca da tifoso. I numeri rappresentano lo storico di un giocatore, ma ho bisogno di sentire l’emozione, di vederlo e capire cosa mi trasmette. Ed è una valutazione imprescindibile alla quale associ tutti i dati che vuoi, ma senza il sentimento non ho il quadro completo della situa- zione. Ma c’è sempre un margine di rischio quando prendi un calciatore. Osimhen il colpo più complicato, ci ho messo quattro mesi per portarlo a Napoli». E adesso non è più lì. Andava forse venduto prima, ma Aurelio (De Laurentiis, ndr) è un imprenditore intelligente e astuto. Gli devo tanto, gli voglio bene. Motta con il Bologna aveva fatto così bene che non eravamo gli unici ad avere gli occhi su di lui, ne eravamo consapevoli e abbiamo giocato le nostre carte, sposando evidentemente in toto il suo progetto di calcio». Il bilancio: «Bisogna solo fare i conti, e tener presente la prospettiva di cinque anni. Prima potevi avere un giocatore, faccio un esempio, che guadagnava tredici milioni di euro lordi, ora ne hai uno che hai pagato 10 milioni ma che di stipendio pesa meno di un quinto: alla fine, tra ingaggio e ammortamento, risparmi oltre 30 milioni di euro. E così via, per tante operazioni fatte quest’anno. Non c’è nessun metodo Giuntoli: dovevamo abbassare il monte ingaggi e l’età media della rosa. E l’abbiamo fatto. Costruire mattone dopo mattone il nostro percorso, siamo fra le squadre più gio- vani del campionato e abbia- mo un progetto importante. Sono molto ottimista e anche contento di come è cominciata questa stagione. La Juve è una società che deve vincere. Non è la sola cosa, ma quella più importante. Noi dobbiamo mantenere l’equilibrio finanziario e una competitività elevata per riportare il club dove merita. C’è il risultato, ma anche il modo con il quale ci si arriva. Bisogna partire dalle prestazioni, sta qui la differenza».
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No, la Juventus ha denunciato in occasione di last banner e ha collaborato con la Digos in occasione dell'inchiesta Alto Piemonte, tanto che un dirigente della Juve si recò a incontrarli con addosso i microfoni della Digos per aiutare le indagini. Solo Alto Piemonte tirava in ballo la criminalità organizzata. Agnelli fu inibito per un anno poi ridotta in appello proprio in virtù della collaborazione (venne fuori che la procura non sapeva che la Juve stava collaborando con la Digos)
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Anche il Corriere si sbottona col più classico dei 'cosa rischiano Inter e Milan': Se nei prossimi mesi non alzeranno il livello di anticorpi dei propri controlli organizzativi rispetto alle pretese delle curve ultrà, rischiano di essere «commissariate» Inter e Milan, e in questo momento soprattutto la società nerazzurra «sottoposta a pressioni che prova a mediare nell’interesse della squadra» a prezzo di «sottovalutare il peso di certi accadimenti», intercettati dagli inquirenti come l’incontro «quasi in una prospettiva intimidatoria» con il calciatore slovacco Skriniar e i cercati «contatti con l’allenatore Simone Inzaghi» attraverso aggressivi messaggi vocali.