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Tutti i contenuti di Uva Fragolina
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Io sono del parare che c'è cambio e cambio. Un ottimo cambio automatico lo preferisco, un cambio automatico poco convincente (es. un cambio manuale pilotato) non mi piacerebbe. Dipende anche dall'auto, se prendo come riferimento la mia posso preferire l'ottimo ZF8 su 116d, ovvero un bel 6 marce manuale sul 3.0 6 cilindri del 140i. M140i
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Esistono auto da uomo e da donna? Io parlo di concretezza. Se hai già una Nuova C3, che senso ha darla via per un'altra auto dello stesso tipo? Questo era il discorso. Non devo parlare io per buona riuscita della C3, per entrambi i sessi...
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Il clima automatico poi è molto soggettivo. Chi è abituato ad averlo difficilmente ci rinuncerebbe.
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Ho sempre avuto auto con clima automatico, la bmw che ho adesso ce lo ha di default, quindi in quest'ultimo caso manco ho scelto. La prossima ce lo avrà sicuramente. Io ho il feticcio del 21° grado
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Meglio è automatico. Sicuramente è più delicato nel tempo, specialmente quelli che fa la Fiat, soggetti a problemi sul deviatore interno dell'aria.
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Chiedi anche al tuo assicuratore come vuole essere pagato, perchè mi pare che l'assicurazione voglia un assegno o bonifico alla stipula.
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Eh. Te lo avevo scritto prima. " Metti al corrente l'assicuratore che il giorno x vuoi ritirare il mezzo, paghi al momento dell'atto con circolare e contatti l'assicuratore poco dopo inviandoli copia atto di vendita, libretto di circolazione e i tuoi documenti. Attendi il tagliando digitale di assicurazione e la porti a casa. E' ovviamente più comodo farla prima, ma dovresti anche pagarla prima e fare l'atto di vendita prima, ti fidi del venditore? "
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Chiedi al venditore se ti fa la cortesia di tenerti l'auto a casa sua (sulla strada o parcheggi aperti al pubblico è vietato senza assicurazione) e poi vai da lui a ritirarla con calma. Fai due viaggi, uno per andare a firmare l'atto, uno per andarla a ritirare. Se non siete distanti potrebbe esserti comodo.
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Quando vai a ritirare l'auto devi essere munito di assicurazione. Metti al corrente l'assicuratore che il giorno x vuoi ritirare il mezzo, paghi al momento dell'atto con circolare e contatti l'assicuratore poco dopo inviandoli copia atto di vendita, libretto di circolazione e i tuoi documenti. Attendi il tagliando digitale di assicurazione e la porti a casa. E' ovviamente più comodo farla prima, ma dovresti anche pagarla prima e fare l'atto di vendita prima, ti fidi del venditore? Per la targa devi farne una nuova se vuoi eliminare la sigla della provincia. Sulle targhe già datate puoi semplicemente grattare via la scritta e passare una mano di lucido a bomboletta nella zona dove hai grattato. Può essere che data l'anzianità del veicolo non siano disponibili tutti i servizi assicurativi.
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Se 2020 siamo in linea
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Descrive la realtà. I piccoli che lavorano con i propri soldi (cioè investono quello che guadagnano) sono pochi e soggetti a rischio. I grandi gruppi lavorano esclusivamente tramite le banche. Lavorare con le banche equivale a lavorare con passività. Il CE per poter mantenere i rapporti con la banca deve necessariamente essere abile nella vendita, ed in Italia abbiamo realtà che sono elitarie a livello europeo, come la vendita di veicoli commerciali Mercedes. Quello che si guadagna tramite la vendita serve solo a coprire i costi ed i rapporti con le banche, che ti consentono di gestire con relativa tranquillità gli enormi stock imposti dai marchi. Per il discorso sconto si, puoi provarci tranquillamente. Sul finanziamento lui intende che tramite finanziamento hai accesso ad ulteriori sconti (poi ti fanno il * sulle rate con annessi servizi assicurativi). Asserisce anche al fatto che quando la provvigione sull’auto è talmente bassa da remunerare solo con il finanziamento, perferiscono perdere la vendita. Ma questo è un ragionamento da piccola concessionaria e dipende molto anche da come il venditore si pone nei tuoi confronti. Io ad esempio propongo sempre offerte in cash, del finanziamento nel parlo solo se lo chiede il cliente. Ne vedi a decine perchè quando nel fallisce uno hanno già il povero ed ignaro imprenditore di turno che prende in gestione il marchio con un altro nome aziendale.
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Penso che il buon Greg sa quello che dice. Quando una persona per l'intera vita dedica il suo tempo ad una specifica professione e, soprattutto, ad una specifica passione, ascoltare è il minimo. E' palesemente dentro al mondo Automotive e sa benissimo come sguazzarci dentro, un pò per esperienza un pò perchè è un tipo che sa ragionare bene con la sua mente. Passando al contenuto del video in linea di massima ha ragione. In merito alla riflessione sugli sconti estremizza molto quando parla del 50%, perchè questo tipo di offerte si possono ottenere solo su veicoli ad uso commerciale come i furgoni, oppure su veicoli "run out" dunque fine serie. Sicuramente la media di sconto sul nuovo va da un 15% ad un abbondante 30% anche sui modelli più recenti in base alle fattispecie di acquisto. Quando parla delle criticità dei concessionari raggiunge in scioltezza il 100% della ragione di ciò che dice. Io ho vissuto sulla mia pelle (professionalmente parlando) varie vicissitudini. Sono passato (attraverso la stessa azienda) dall'essere concessionario ufficiale a rivenditore autorizzato. Le concessionarie sono diventate le banche dei vari marchi, nulla di più. Funziona cosi: il marchio ti assegna d'ufficio un determinato numero di auto, 100, 150, 200...dipende dallo studio del territorio e dalla propensione d'acquisto per quel dato marchio nella zona. Spesso capita che il marchio imponga anche una ratio stock ulteriore, magari per smaltire modelli uscenti o vecchie motorizzazioni in attesa di essere aggiornate. Capito il criterio che sta alla base dell'assegnazione delle vetture vengono imposti obbiettivi per ogni singola sede in gestione dell'azienda. 50 pezzi/mese, 60, 70, 80, 100. Il bello arriva quando arrivano le macchine, con tempi di fatturazione al CE variabili dai 60 ai 90 giorni. Se quella determinata auto che ti è stata assegnata non viene venduta, oltre a pagarla alla scadenza, frutterà interessi oltre la scadenza della fattura finchè non sarà uscita dallo stock del CE. Il problema è che finito il mese si riparte con l'assegnazione di altro stock. Spesso (direi sempre) se non si raggiungono gli obbiettivi si fanno K0 o vetture aziendali, che l'azienda si auto intesta pagandole al marchio. E' chiaro che se tu pensi di fare obbiettivi solo con aziendali e K0 perchè non riesci a smaltire le auto presso privati o aziende, il rischio concreto è quello immobilizzare drasticamente il patrimonio aziendale, in virtù del fatto che il mese a seguire la scelta è quella di vendere o il nuovo, o il K0. Se vendi il K0 rischi di non fare obbiettivo sul nuovo del mese successivo, in quanto il K0 venduto ha concorso al raggiungimento dell'obbiettivo del mese precedente. Preciso che sulla singola auto venduta il CE non ci guadagna praticamente nulla, salvo vendita di finanziamenti dove le provvigioni rimangono semi-decenti. o fai obbiettivo, marginando in percentuale sul fatturato complessivo, o butti soldi nelle tasche del marchio fino ad esaurimento e successiva chiusura dell'azienda. Vogliamo discutere anche di quanto costi mantenere l'immagine di marca? Tutte le spese relative al salone, il suo abbellimento, pavimenti, composizioni in muratura, colonnine per ricarica vettura-showroom, gadget, ogni singolo oggetto è fatturato. A prezzi assurdi. Poche aziende in italia lavorano con i propri capitali, e difficilmente andranno avanti ancora. Ci stiamo avviando verso la creazioni di super-dealer in grado di gestire più marchi e ripartire in modo più oculato le spese. Ultimo esempio in questo senso Autocrocetta. Anche la fusione tra PSA e FCA in questo senso lascia capire qualcosa. Quello che accade è esattamente quello che discute Greg, una sorta di corsa agli armamenti al contrario, dove il concessionario che dovrebbe avere in pungo la gestione della vendita viene fortemente influenzato dai pochi disposti ad acquistare. Potremo star qui a discutere un'altra ora sull'argomento ma ho già dato rimettendoci in serenità (fortunatamente ritrovata) e non ne ho voglia.
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Io sulla Serie 1 mi sono un po pentito di non aver messo la camera. Ne faccio anche a meno intendiamoci, ma avrebbe fatto comodo, anche perchè l'auto è lunga 4.30 m, con un cofano enorme, e un culetto compatto. Spesso mi perdo sulle proporzioni .
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Si, online il risparmio è notevole. Sono un pò masochista per queste cose, ma ho piacere di avere contatto fisico con l'assicuratore.
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Sono assicurato con Reale Mutua presso agenzia della mia zona. Ho sempre intrattenuto un rapporto fisico con l’assicurazione. Sono entrato con la legge Bersani, ereditando la classe di merito. Ma classe di merito non vuol dire ereditare anche il premio di chi te la cede. Mio padre per una X-Trail 1.6 4x4 del 2016 che usa per andare a caccia, paga poco più di 400 €. Io ci arriveró tra 10 anni, forse .
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Io sono entrato 3 anni fa con la legge Bersani appoggiandomi a Reale Mutua, compagnia assicurativa di mio padre, dopo aver escluso Unipol Sai che mi ha sparato per la sola RCA la modica cifra di 1.600 €. Prova a recarti presso qualche agenzia e prova a sfruttare più sconti possibili, magari inserendo anche la scatola sulla batteria (che io ho rifiutato, sennó avrei avuto altri 100 euro di sconto). Considera che io con la Reale ho attivato anche una polizza su casa e cane, dunque inizio a diventare un buon cliente. Ripeto, l’unico modo di arrivare nel giro di qualche anno ad un premio ragionevole è quello di farsi un bel bagno di sangue gli anni prima.
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Te l’ho detto, la C3 ha un rapporto value for money molto alto. Se proprio non vuoi aspettare chiedi 10/10.500 €, vedrai che la piazzi subito. Addirittura senti la necessità di scendere la categoria? Aygo/C1 o 107 (stessa auto cambia solo la carrozzeria) usciranno di produzione prossimo anno. La gamma City car andrà sparendo. Detto questo le puoi trovare sui 10.000 € solo a K0.
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Ho un 116d 1490cc con cambio automatico. Purtroppo avendo fatto un’assicurazione nuova 3 anni fa, mi hanno letteralmente ucciso. Spero di migliorare il premio nei prossimi anni, a partite da questo aprile.
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Puoi farlo anche in comune ma ignoro la procedura. Il consiglio è quello di intestarsela, se ne hai la possibilità. Sono consapevole che sia un salasso ma é altrettanto importante poter contare sulla propria carriera assicurativa per stare tranquilli. Io ad aprile ne spengo 26 di candeline ed entro in guida esperta, dunque mi aspetto un trattamento migliore. Ad oggi per la mia Serie 1 spendo 1.200 € per RCA con F/I, agenti atmosferici e cristalli. Non ho assistenza perchè me la offre BMW per i 4 anni di garanzia. Per la “vecchia” DS3 avevo un premio di 1.100 € a partità di servizi escluso la gradine.
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https://visurapra.ita-visure.com/?gclid=EAIaIQobChMIgsmx49fT5wIVRBUYCh3gww9CEAAYASAAEgIppvD_BwE
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Senza differenziale come arriva la trazione alle ruote posteriori? Ripeto, controlla che non sia pregno d'olio o rumoroso. Puoi vederlo accucciandoti sotto il paraurti posteriore o meglio ancora alzandola (se sai riconoscerlo, ma è abbastanza semplice trovandosi appunto nel mezzo dell'asse posteriore). Io sono del partito che se le auto non le guardi da sotto, sotto le mutande, le guardi a metà. Il passaruota arrugginito lo cambi, il telaio arrugginito lo butti...se posso permettermi quando investi dei soldi per un veicolo dei primi anni 2000 del quale non conosci nulla mi sembra il minimo indispensabile per una valutazione serena dello stato dell'auto. Bhè più che tagliando ha eseguito una manutenzione completa. Meglio cosi, non dovrebbe aver problemi a dimostrarlo. Le app per le targhe non sono affidabilissime, investi 15 euro per una visura online piuttosto, cosi vedi quanti proprietari ha avuto o fermi. Nel caso io uso Targa Scanner!
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Intorno agli 11.000 €. Dipende con cosa vuoi sostituirla. Mediamente un segmento B qualsiasi, messo giù bene come la versione SHINE di C3, non costa meno di 18.000 € a listino. Cambiarla per una Polo, Fiesta, Corsa o 208 a me pare poco sensato. Opel e Peugeot poi condividono la stessa piattaforma e motorizzazioni, ma le paghi di più. Polo noiosa, forse una Fiesta. Per il resto non vedo alternative migliori alla tua C3, anzi.
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L’auto deve essere provvista della seguente documentazione: libretto di circolazione, certificato di proprietà originale (o digitale se emesso post 2016) e chiedi anche l’ultimo bollo per essere tranquillo. La pratica puoi formalizzarla presso la maggior parte degli uffici di autopratiche della tua zona o direttamente presso l’aci. Prima dell’effettivo passaggio chiedi se possono (in realtà dovrebbero) fare una visura per monitorare eventuali fermi amministrativi. I proprietari puoi vederli osservando il libretto, ma più precisamente dalla visura, perchè i tagliandi dal libretto possono anche essere staccati. Per il controllo meccanico serve una persona esperta. Andrebbe vista da sotto, che non sia presente ruggine, olio sul differenziale posteriore e gioco sugli assi. Lo stato d’usura dei dischi e pasticche puoi percepirlo te, come anche la frizione. Sul discorso incidenti non è facile, controlla l’allineamento delle parti carrozzeria e aprendo il cofano che non ci siano incrinature sospette sulle barre anteriori e i ponti messi a protezione del vano motore. Per il resto motore aspirato privo di turbine, impianti di climatizzazione e servosterzo (credo). Chiedi info sulla distribuzione, le cinghie vanno fatte periodicamente e le catene a bagno d’olio non sono comunque eterne...se possibile la documentazione della manutenzione. I timbri lasciano il tempo che trovano, meglio un paio di fatture recenti che 10 timbri messi a caso sul libretto. La carta di circolazione ha 4 quadranti, nel terzo (quello sotto al primo dove vengono riportate le misure dei cerchi per intenderci) puoi vedere se trattasi di vettura importata. Pagamento con circolare al momento della firma sull’atto di vendita, presso agenzia o aci come ti ho detto poco sopra. Diffida dal lasciare caparre e fai una stima piu o meno precisa delle spese di ripristino.
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Non discutevo il lato estetico, quanto il tipo di prodotto. Ci passa un segmento e mezzo tra il Juke e il C5. Citroen offre soluzioni meccaniche differenti rispetto a Nissan, soprattutto per quanto riguarda il comfort. Detto ciò non voglio sembrare un televenditore, io non ho, e non comprerei mai, ne una Nissan ne una Citroen, non sono il mio target di auto. Ho avuto una piccola DS3 con 130cv che mi dava soddisfazioni e sensazioni diverse rispetto alla filosofia delle Citroen.
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Non hai fatto un preventivo, hai solo configurato il mezzo. Ti ho preparato qualcosa giusto per darti l'idea. Un C5 feel 1.2 130 cv benz. messo giù bene, con cambio manuale viene via a 23.400 permutando la Yaris; Un C5 feel 1.2 130 EAT8 (cambio automatico Aisin) con consegna indicativa a 3 mesi viene via a 27.000 permutando la Yaris. Senza la permuta togli 2.500 € dal preventivo. Sottolineo che per i prezzi attuali sul pronta consegna per un C5 feel manuale preferirgli un Juke è malafede