kinriju

Amarcord. Zoff Gentile Cabrini Bonini Brio Scirea Bettega Tardelli Rossi Platini Boniek Scusate ma non ho resistito.... Per oggi invece direi... Di Gregorio, Kalulu, Gatti, Savona, Cambiaso, Coincencao, Fagioli, Koopmeniers, Locatelli, Yildiz, Weah

Ti ringrazio... in effetti i ricordi sono probabilmente appannati anche perchè all'epoca non conoscevo i giocatori molto bene se non i nostri e qualche altro riconoscibile magari per caratteristiche fisiche particolari. La partita era certamente quella dell'82/83. ricordo i loro gol in diagonale. Ricordo soprattutto l'immenso Dino Zoff (che io volevo emulare quando giocavo al campetto con gli amici).

Stadio Bentegodi di Verona. Stagione 82/83. Avevo 11 anni, andammo in pullman dal trentino con uno juventus club, ma allo stadio mio padre che accompagnava me e un mio amichetto, si perse il gruppo e non esistendo i telefonini, tentò di trovare l'entrata giusta. Finimmo nel parterre esattamente sotto alle brigate Gialloblù che incutevano un "leggero" timore... Ovviamente non ricordo la partita nei dettagli, ma i gol sì perchè il Verona segnò due volte dalla nostra parte (Elkjaer e Fanna se non ricordo male). Per noi accorciò le distanze Zibì Boniek ma era dalla parte opposta, si vedeva poco ed era ormai troppo tardi. Ricordo perfettamente i cori e gli sfottò delle brigate Gialloblù, ma la cosa che ricordo più di tutte è l'applauso della curva del Verona all'inizio del secondo tempo, quando Dino Zoff (fresco campione del mondo come metà della nostra squadra) raggiunse la porta dalla nostra parte... RICORDO INDELEBILE 😍

Guarda, sono d'accordo con te che se avanzo dei soldi li pretendo. Il mio focus era però su quell'accordo fra juve e calciatori per rinunciare a 4 mesi dei loro stra-lautissimi stipendi. In pratica era stato chiesto a Ronaldo (e compagni) di rinuciare a 8 milioni su 32 (quindi ne intascava comunque 24, sufficienti per 50 vite normali). Questo perchè nel mondo intero, in quel periodo, c'erano imprenditori che chiudevano, lavoratori a stipendio dimezzato causa lockdown...insomma, io alla mia tredicesima ho dovuto rinunciare eccome... La differenza è che chi come me ha dovuto rinunciare alla tredicesima ha fatto fatica a far fronte alle spese, mentre i calciatori avevano abbondantemente di che vivere nell'agio e nel lusso anche senza quella rinuncia... In pratica è come se avessero detto: "signori, c'è un'emergenza. Chi guadagna poco, rinunci al 50% dello stipendio. Chi è milionario, lo paghiamo comunque fino all'ultimo centesimo..."

Guarda, cito te ma ho letto anche di chi paragonava questi contratti dicendo che anche in periodo COVID se c'erano era giusto rispettarli. Vero, verissimo, ma anche i lavoratori dipendenti "normali" avevano regolari contratti che però NON sono stati rispettati con le varie casse integrazioni, chiusure, fallimenti eccetera. E parliamo di lavoratori che senza quei 1.200 euro al mese non possono mangiare o pagare l'affitto. Qui si parla di giocatori di calcio che guadagnano MILIONI al mese, che non sono stati capaci di rinunciare nemmeno ad un mese dei loro stipendi. Ovvio che si parla di cifre enormi, ma si parla anche di gente che accumula cifre enormi mese dopo mese e, appunto, pensando a quegli operai (base del tifo e quindi dei loro faraonici contratti) che si ritrovavano con stipendi dimezzati se non azzerati dall'oggi al domani, privandoli del necessario per vivere...beh ecco...ben avrebbero potuto rinunciare a quei milioni (MILIONI). Questi signori, se mettono in un conto deposito qualsiasi un anno di loro ingaggi (penso ad un medio giocatore da 3 milioni) con un tasso all'1%, solo di interessi intascano 30.000 (il mio stipendio di un anno! col quale io campo la famiglia, pago il mutuo eccetera....e io per 6 mesi ho avuto stipendio dimezzato PER FORZA, non per accordo). Quindi quando ho scoperto che esisteva la chat whatsapp per riavere le 4 mensilità "rinunciate"...beh...sì...ho pensato che fossero tutti delle mierde

Però la specificità del calcio in quanto si parla di compravendita di prestazioni sportive di giocatori che per un fattore o per l'altro possono avere più o meno valore per questo o quell'acquirente mi pare siano difficilmente adattabili a questi principi...E' come se una azienda (A) avesse a libro cespiti un quadro per il suo ufficio di rappresentanza al quale il presidente è legatissimo (acquistato per 2000 euro, vaolre di mercato da catalogo specifico 4000). Un appassionato di quell'artista vede il quadro e decide di comprarlo per il suo ufficio di rappresentanza (azienda B) e offre 4000 al presidente...che però rifiuta...allora l'appassionato arriva ad offrire 20.000...il presidente tentenna e balbetta...però resto senza quadro... quindi offerta finale..all'azienda A andranno 20.000 più un quadro da appendere del valore di 2000.(secondo catalogo) che però l'imprenditore acquirente (presidente dell'azienda B) aveva pagato 1000... chi e per quanto inserisce plusvalenze a bilancio, stante che entrambi i quadri erano nel libro cespiti delle rispettive aziende già completamente ammortizzati?

Certo che lo siamo! lo dicono le pèrime 4 parole del tuo post.... 9 FINALI di CHAMPIONS delle quali 6 da quando comprende le 3 o 4 MIGLIORI squadre di tutti i campionati europei. Questo significa che per 9 volte (6 se consideri solo la nuova formula), la Juve è stata una delle DUE finaliste. DUE su 40. per 9 volte! le altre grandi squadre europee chi sono? Real 15 finali Milan 11 finali Bayern 10 finali Barcellona 8 finali la differenza sta nelle finali vinte. ma se solo ne vinceremo una...io dico faremo come il Real. 32 anni senza la Settima...e ora ne hanno vinte 6 in 20 anni