Guru Meditation

Ti svelo un segreto, sono i giocatori che vuole Thiago Motta. Nico Gonzalez centravanti è ciò che cerca lui. Lui non vuole un centravanti bomber, ma uno che gli faccia il lavoro di raccordo. Mbangula giocherà più di Coincecao probabilmente.

Con il Benfica non vinciamo nemmeno nel sogno più erotico, pertanto scenderemo ancora.

Adani, Cassano, Trevisani… hanno fatto il lavaggio del cervello a tifosi e non solo, hanno inculcato nella mentalità del tifoso juventino che è quasi meglio non vincere, ma “giuocare al calcio”. Poi sto gioco non so dove lo vedono anche ora. Loro lo vedono anche se la Juve non vince. Il tifoso medio gode della giocata del ragazzino, estemporanea ed inutile, come quelle di conceicao che non passa il pallone e rallenta qualsiasi tempo di gioco. È qualcosa di aberrante questa stagione, sai gia che pareggerai nel 90% dei casi quando inizia una partita. Io preferisco vincerle tutte 1-0 ma vincerle! Ma forse sarò un tifoso di vecchia generazione cresciuto con Lippi, Del Piero e Boniperti allo Stadium che dicono che vincere è l’unica cosa che conta, Conte ed Allegri che ne vincono 8 di fila… però mancava il bel gioco ragazzi…

Approccio psicoterapeutico quasi… tutto bello, se non fosse che guadagnano milioni di euro, di cui gran parte pagati da noi indirettamente e non riescono a vincere con il Cagliari. Quindi le questioni sono tre: -prendono stipendi ingiustificati per le loro capacità sportive; (responsabilità oggettiva di management) -sono lavorativamente dei lavativi e non rendono per quanto pagati; (responsabilità oggettiva del lavoratore) -chi deve farli rendere è incapace. (Responsabilità oggettività del lavoratore) In tutti e tre i casi ci sono chiare responsabilità di qualcuno che ha svolto o sta svolgendo male il suo lavoro.

Basta alibi, basta! Siamo la Juventus! In questa stagione abbiamo largamente dimostrato di essere letteralmente incapaci a spaccare una partita, loro si chiudono, ma tu devi segnare! Perché (teoricamente) c’è divario tecnico. Motta ha cercato il pareggio e lo dimostra in primo luogo con l’ampio turn over messo in atto e con il fatto di aver messo a 10 minuti dal termine l’unica punta che abbiamo. Ha cercato il pareggio per andare a cercare un altro pareggio a Napoli sabato. La mentalità non vincente è la sua, che ha dimostrato chiaramente anche nelle interviste. Nico Gonzalez davanti al portiere non ha la cattiveria giusta, fa un errore simile anche a Torino, ma questa cattiveria manca a tutti e sapete perché? Perché il primo a non averla è l’allenatore.

Inciampa meglio sul pallone

Briciolo di luce visto come contro il City, perché abbiamo giocato contro squadre peggio di noi sotto il punto di vista mentale soprattutto. Siamo indescrivibili, non siamo capaci di vincere una partita. È avvilente vederci giocare, quando la palla è a 3-4 metri dalla porta inciampano sul pallone, questi sono terrorizzati dall’idea di vincere. Inoltre Motta è capace di sostituire sempre i migliori in campo, ha un talento nell’ effettuare cambi che peggiorano la performance della squadra unica al mondo. Che amarezza.

Abbiamo vinto due partite negli ultimi due mesi con due squadre in completa crisi. Credo che dopo oltre 20 partite possiamo affermare senza alcun dubbio che siamo questi, una squadra incapace di vincere le partite.

“Un giorno vincerò, ma non adesso” mentalità vincente predominante dalle parti di Vinovo

Strano… anche i cambi di solito li indovina sempre

Pareggiare non è importante, è l’unica cosa che conta nel Mottismo.

Ottima vittoria e poco interessa se arrivata contro questo Milan completamente smarrito, ci serviva troppo vincere. Speriamo di essere usciti da questo incubo dei pareggi.

Si conferma il miglioramento qualitativo della rosa. C’è qualità e qualcuno potenzialmente può essere un crack. Purtroppo Motta sembra sempre più inadeguato, oggi si vinceva la partita, ha rischiato a tratti di perderla togliendo un ottimo Thuram per lasciare l’inutile olandese in campo.

Ma io penso che anche Lapo sia in grado di capire che il lavoro svolto è insufficiente 😂. Però devi dare una sterzata, quindi tu Giuntoli o prendi e cambi allenatore, oppure cominci pubblicamente a criticare l’operato dell’allenatore che è chiaramente insufficiente. Se ogni domenica mi proponi sto schifo, almeno e dico almeno, cambia modulo, fammi vedere qualcosa di diverso.

Però dai è indubbio che ci sia enormemente più qualità rispetto alla passata stagione e questa qualità la puoi tirar fuori in qualche modo, prima di tutto lascia Vlahovic in area e fagli arrivare palloni, più lucido sicuramente migliorerebbe la sua vena realizzativa e cominci a mettere punti in cascina, ma è talmente imbrigliato nel suo credo e nella sua spocchia che dobbiamo pareggiare all’infinito.

È oggettivo che la soluzione è cambiare tecnico e dubito che arriverà una vittoria nei prossimi 8 giorni. Però oggettivamente non c’è un sostituto in questo momento, non perché sia facile fare peggio di così, ma perché quasi ti conviene sperare che questo per miracolo imbrocchi la via, nessun allenatore di livello è libero…oltre al fatto che devi convincerlo a venire in questo delirio

Ma ora a mente fredda, la cosa peggiore che ho notato è che i giocatori hanno proprio il braccino corto, hanno paura di vincere, dal 70’ abbiamo avuto diverse occasioni ma tutte sciupate, tiri senza cattiveria, Yildiz e Nico che provano il tiro combinato alla holly e benji, koop che tira centrale, Nico che tira quella mozzarella di ginocchio, quando tu dopo millemila pareggi devi spaccare la porta. Questa squadra potrebbe arrivare tranquillamente terza e per quanto incompleta è nettamente migliore di quella dell’anno scorso, ma con questo Thiago Motta in completa confusione può fare peggio di quella di Del Neri. Le scelte forti pagano quando poi i risultati ti danno ragione, ma un giovane che vede un colosso come Danilo silurato e poi non si vince mezza partita che considerazione deve avere dell’allenatore? Che fame deve avere?

Ma per favore, non diciamo castronerie, Motta non è nessuno e lo sta dimostrando. Preciso che non rivoglio Allegri ed il ciclo era giustamente finito. Ma Allegri ha un curriculum di vittorie, Motta ha una qualificazione in Champions conquistata in una stagione particolare. Però capisco il senso della tua affermazione, non è un giochista.

È proprio questo il punto. Se in panchina hai Klopp o Guardiolia, per fare due nomi, posso accettare una stagione così e do fiducia al mister, perché ha un curriculum che gli permette di avere la fiducia per sviluppare un’idea. Thiago Motta era una scommessa, non c’è mezza prova che il suo calcio sia vincente e ad oggi è una scommessa persa e ci sono tutti i presupposti che il 1 febbraio ci troviamo nel pieno di un disastro.

Mah inaspettato non direi, fammi il nome di un giocatore che ha fatto bene lontano da Bergamo.

Magari poi vinci una partita e perdi il record di pareggi…

Calma ragazzi, dobbiamo crescere. Intanto non abbiamo ancora perso in campionato, siamo imbattuti. Si vede l’impronta del gioco del Motta, sento questo spirito di Mottismo e lo chef ci porterà un giocatore dal fisico di ferro come Araujo per sistemare i nostri problemi con gli infortuni. Non temete. Per fortuna hanno cacciato il livornese. Potremmo fare anche un girone intero di pareggi e conquistare la salvezza agevolmente, sarebbe un record!

Voglio vedere quando arriveremo ottavi e vendiamo Vlahovic e qualcun’altro e lo sostituiamo con scamacca o roba del genere, perché senza champions non abbiamo praticamente soldi se c’è ancora da attendere e aspettare i ragazzi.

La situazione è più tragica di domenica scorsa, abbiamo perso davvero una bruttissima partita. Cambiarlo purtroppo è una situazione di difficile attuazione, anche perché non hai sostituti validi e sei a gennaio, ma va messo alle strette, basta “fenomeneggiare”. Metta i giocatori nel proprio ruolo e pensi a vincere le partite, se non le sa fare a giugno sloggia.

La provenienza non dice nulla, se arrivi e lavori sodo. Ma se tu arrivi da Bologna e Napoli e ti ergi a detentore della verità assoluta del calcio nel contesto Juventus è giusto che ne esci con le ossa rotte metaforicamente.