TureBianconero

La fortuna del buon Arek e' che, verosimilmente, non faremo interventi pesantissimi in attacco, a meno di cessioni importanti. Altrimenti, dubito fortemente che avrebbe la permanenza assicurata e potrebbe permettersi proclami su quello che avrebbe o meno meritato.

Tra i vari convocati per il centrocampo, se non e' titolare fisso, poco ci manca, quanto meno per caratteristiche tecniche, tattiche e fisiche.

Per me e' tutta fuffa tirata li giusto per riempire qualche colonna in attesa degli europei e del mercato vero e proprio.

Non potete capire il fastidio nel leggere che i nostri giocatori vengano convocati per le rappresentative di questi lestofanti e criminali. Ci avete spalato fango odoroso addosso per anni e non perdete occasione di diffamarci e penalizzarci, ma poi quando vi servono i giocatori, dobbiamo sempre battere i tacchi e rispondere presente. Vedi il pelato che ringrazia il cielo di avere a disposizione il blocco dei cartonati (manco fossero il Brasile degli anni 90) e poi va ad "allertare" Gatti! Fossero coerenti e andassero a convocare i giocatori dalla Pergolettese, per dio!

Non penso Szczęsny vada da nessuna parte. A meno che non arrivi una big europea che abbia urgente bisogno di un portiere affidabile, l'unica alternativa sensata sarebbe se il polacco ricevesse un'offerta monstre dall'Arabia e decidesse di andarsi a guadagnare una meritata pensione dorata al caldo del medio oriente. Altrimenti, si resta schiavi del suo ingaggio e si sara' "costretti" a cedere Perin per fare spazio a Di Gregorio. Vista cosi', tutto questo giro di portieri, non ha molto senso. Vero che ci si assicura un portiere piu' giovane e di prospettiva per i prossimi anni, ma in termini di costi, non e' che sia poi cosi' vantaggiosa come operazione.

Quest'anno la sua assenza si e' sentita tantissimo. Spero che, umanamente, abbia imparato da questa esperienza e che ne esca fortificato e piu' maturo. La Juve ha bisogno di lui.

60 milioni sono una valutazione esagerata a mio avviso, ma i 40/45 offerti inizialmente (per quanto congrua come offerta) non si avvicineranno mai alla richiesta dei Percassi. Da questo punto di vista, un'opzione potrebbe essere Hujisen (valutato 30 milioni) da usare come contropartita per ridurre significativamente la parte cash. L'olandese + 15 milioni + bonus facilmente raggiungibili (sia di squadra sia individuali) per un totale massimo di 50 milioni sarebbe, a mio avviso, un'offerta piu' allettante per i bergamaschi. Fermo restando che, dipendesse da me, a quelle cifre, probabilmente guarderei altrove, soprattutto considerando che abbiamo un budget mercato molto limitato e che il centrocampo necessita di almeno due innesti di discreto livello.

Se arrivasse anche la rescissione di De Sciglio, dopo aver liberato le casse societarie dall'annoso stipendio di Alex Sandro, vorrebbe dire che finalmente si comincia a ragionare con criterio. Se poi si rimpiazzassero i due di cui sopra con due prodotti della NG (Barbieri, Rouhi e Comenencia su tutti), sarebbe anche meglio. In questo modo, si dovrebbe intervenire sul mercato "marginalmente" portando a casa solo giocatori che possano alzare il livello qualitativo sugli esterni. Si parla di Di Lorenzo (ma ci vogliono almeno 15-20 milioni e non lo scambierei mai con Chiesa), Dorgu (benvenga) e Yan Couto che conosco poco.

Diciamo che non e' necessariamente tra le priorita' in termini di cessioni. Prima di pensare di cedere Milik, che comunque sarebbe un'ottima riserva, si dovra' lavorare per cedere De Sciglio, Kean, Kostic, Iling e poi potenzialmente Nicolussi e Miretti in prestito (soprattutto il secondo).

Cio' non toglie che la valutazione iniziale di 60 milioni sia ora fuori mercato e che, muovendosi per tempo, lo si potrebbe portare a casa per una ventina di milioni o giu' di li'.

Giustissimo cosi'. Ha fatto molto bene in B col Pisa e meriterebbe di essere valutato, prima eventualmente di spedirlo in prestito da qualche parte a mettere esperienza in saccoccia. Ma vista la penuria di terzini di ruolo in rosa, direi che potrebbe essere un'opzione da valutare attentamente quella di aggregarlo alla prima squadra e utilizzarlo nelle rotazioni di quella che, a conti fatti, sara' una stagione molto lunga e fitta di impegni.

Andrebbe proposto un rinnovo consono al valore del giocatore, fermo restando che mi aspetterei un passo verso la societa' da parte del buon Chicco. Non ha reso in modo da poter chiedere aumenti di stipendio cosi' sostanziosi e quindi accettare un ulteriore anno di contratto alle cifre attualmente percepite potrebbe essere la soluzione migliore per tutti. C'e' il rischio che con Motta (o chi per lui) possa finalmente tornare su livelli importanti, ricostruendo e rinforzando quella centralita' nel progetto bianconero che avevano portato la Juve a investire un bel gruzzolo su di lui. Oh, se poi arriva un'offerta da 50 milioni, ci si siede e la si valuta. Le alternative non mancano e alla Juve i giocatori vanno e vengono.

Kean per Di Lorenzo lo farei subito. Ci liberiamo di un giocatore che non ha reso minimamente secondo le aspettative e per quanto investito su di lui, portando a casa un buon terzino destro che risolverebbe un problema non da poco in quel settore del campo.

Thuram e' in scadenza nel 2025. Non ci sono piu' i margini per chiedere 60 milioni.

Tengo Huijsen, rinnovo Rabiot e prendo Samardzic e Thuram per 15-20 milioni ciascuno con buona pace di Koopmeiners e dei 60 milioni richiesti dall'Atalanta. Poi basterebbe lavorare su qualche uscita secondaria (Miretti, Barrenechea, Nicolussi Caviglia e potenzialmente McKennie) per finanziare questi colpi e sistemare il centrocampo (Rabiot, Fagioli, Locatelli, Samardzic, Thuram, McKennie se resta). Faccio lo sborone e gioco a Football Manager. Mi tengo anche Soule', vendo eventualmente Chiesa e prendo Gudmundsson a completare un attacco giovane, economico e di talento (Yildiz, Soule', Gudmudsson, Vlahovic).

Troppo presto per valutare, ma sicuramente serviva un cambio di rotta importante. Nelle ultime 3 stagioni abbiamo assistito ad un gioco che latitava e ad una condizione fisica troppo altalenante.

Quindi mi state dicendo che ci hanno minacciati a destra e manca, fatto una guerra diffamatoria, causando un danno d'immagine non indifferente, per poi sentirsi dire che stavano di fatto attuando un regime dittatoriale in termini di giusta ed equa concorrenza? Ci manca solo che adesso si rendano conto delle magagne dei cartonati (e vado off topic) in termini di azionisti e proprieta' e comincio a pensare che la fine del mondo sia vicina...

Finalmente cominciamo a mostrare un po' di attributi!

Quoto ogni sillaba. Per questo quando ha finalmente sfogato tutto quello che c'era da sfogare alla fine della Finale di Coppa Italia mi sono sentito orgoglioso. Perche' al di la del fatto che abbia poi sbagliato, c'e' un limite alla sopportazione umana e penso che se Allegri, negli ultimi 3 anni, avesse piu' spesso lasciato andare pubblicamente alcune di queste frustrazioni, forse saremmo arrivati ad un addio meno aspro.

Ancora risuonano quelle parole ad Allegri "non sono squadra". Serve qualcuno che conosca e capisca lo spogliatoio, anche in termini di carisma e personalita'. Servira' ancora di piu' considerando che potrebbe arrivare un allenatore che non e' interamente familiare con l'ambiente bianconero.

Ad Allegri riconosco e riconoscero' sempre l'aver fatto da parafulmini per la squadra, cercando di evitare che tutto il fango che ci hanno tirato addosso finisse con il colpirci piu' duramente. Col senno di poi non si va da nessuna parte eh, ma mai previsione fu meno azzeccata!

Non credo lo multeranno, visto che si parla di un potenziale licenziamento per giusta causa. Allegri ha poi anche "chiarito" con Vaciago, cercando probabilmente di stemperare i toni che si sono venuti a creare, ma il danno e' fatto. Resta il fatto che Allegri, come i giocatori, sono esseri umani e c'e' un limite fisiologico a cio' che un individuo puo' sopportare prima di sbroccare.

Ma se era inevitabile, non c'era modo che non si creasse, a meno che non avessero deciso di esonerare Allegri prima dell'inzio della stagione in corso (come molti auspicavano). Penso che Allegri sia passato anche dal vivere il proprio ruolo sulla falsa riga del manager all'inglese, al ritrovarsi "detronizzato" e spodestato di alcuni poteri decisionali. Mettiamoci che Giuntoli ha portato, in concerto con la proprieta', un approccio e una filosofia gestionale profondamente diversa con quanto visto finora ed e' chiaro che si siano create frizioni. Ripeto, bastava esonerare Allegri prima dell'inizio della stagione per evitare di giungere ad un epilogo cosi' poco lusinghiero.

I paragoni con il passato sono sempre molto complicati pero'. Brady festeggio' uno scudetto da giocatore, Allegri vive l'esperienza in bianconero da un punto di vista differente. Inoltre, la Juve negli ultimi 3 anni ha vissuto situazioni particolari che, al netto di farsopoli, non sempre hanno accompagnato la nostra storia.

Secondo me (e sottolineo secondo me) Giuntoli e la dirigenza hanno valutato il rischio di non qualificarsi alla Champions e vista una situazione di classifica tutto sommato "tranquilla", hanno pensato che fosse un rischio calcolato e che valesse la pena correrlo. Un mio amico da inizio anno mi diceva che la Juve in Champions c'arrivava in ciabatte (senza troppa fatica quindi) e ad un certo punto anche lui ha cominciato a rivedere quella considerazione, vista la media punti del girone di ritorno, per quanto, realisticamente, ci voleva un suicidio sportivo per non piazzarsi tra le prime 5 quest'anno. Possibilissimo anche fossero solo speculazioni, ma le tempistiche sono molto sospette per ignorarle completamente.