Slowpoke Sama
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Ci sono buone possibilità che la presa di Kiev fosse una finta così da agevolare l'attacco nel Donbass.
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Vabbè ma questi sono comandanti ridicoli, fatico a riconoscerli come tali. Ho una visione più romantica della guerra se mi passi il termine, preferirei vedere un comandante che si assume la responsabilità di mandare a morire la gente combattendo insieme a loro, un condottiero, ma sono altri tempi questi. Comunque rispetto e rispetterò sempre chi muore per la patria, nella globalizzazione di oggi è un concetto inusuale e forse è solo autoconvinzione, ma certi valori per me avranno sempre significato. Chi rimane perché costretto ha la mia compassione e immutato rispetto.
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Il tuo è un discorso morale condivisibile, ma va detto che da sempre esistono i comandanti e i comandati, possiamo discuterne quanto vogliamo ma è un dato di fatto che è così. Chi comanda prende le decisioni, e da quel poco che ho studiato di storia la gente è sempre stata mandata a morire. È ingiusto ma è così.
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Per quanto riguarda SAO, doveva basare tutta l'opera sulla prima saga, allungandola. Tutto ciò che viene dopo è pessimo.
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Ho visto la prima stagione ma non capisco tutto il successo di questo anime, da quando è uscito sword art online anni fa è iniziata la moda dei manga/anime dove un tizio finisce in un mondo fantasy, ce ne sono un migliaio e sono tutti uguali. L'unico che mi è piaciuto di recente del genere è vita da Slime.
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Il passaggio all'elettrico andrebbe favorito se davvero vuoi porre un cambiamento. Fatalità ho comprato l'auto nuova di recente (deve ancora arrivare tra l'altro, la aspetto da 3 mesi e ora temo i tempi si allungheranno ancora) e la versione elettrica costava diverse migliaia di euro in più, non l'ho nemmeno presa in considerazione.
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Concordo, ma è palese che stia già succedendo.
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Non ti ho chiesto cosa fosse una guerra del terrore, temo tu abbia frainteso il senso del messaggio. Se desideri essere offensivo fallo, la mia opinione su ciò che hai scritto non cambierá di una virgola. Dubito ci perderai il sonno sai.
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Tiro in ballo la superficialità perché continui a parlare di volontarietà o meno come se avessero premuto il tasto sbagliato di un videogioco. Io il mio pensiero l'ho scritto prima, se invadi un paese sei un assassino e un criminale nel momento stesso in cui metti piede nel territorio invaso. Hai letteralmente scritto "spero non sia volontario o si andrebbe oltre il crimine di guerra" e io sinceramente spero a questo punto di essere solo io lo scemo del villaggio a trovare un significato orrendo in questa frase. Stai praticamente analizzando la morte e la distruzione in base alle tue idee e ipotetiche definizioni. Va bene dai, sono uno sprovveduto e non capisco cosa scrivi, ti anticipo direttamente.
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E io ti ripeto che continui a giocare con le parole invece di soppesarle. L'aver ucciso 500 civili o 1000 o 50 non fa differenza, rimangono attacchi indiscriminati. Parliamo di vita reale, non definizioni che trovi su Wikipedia. Altrimenti cercati le foto dei cadaveri dei civili e dì ai loro parenti e amici di non vivere nel terrore perché Wikipedia dice che questa guerra non si può definire tale. Non sopporto il moralismo ma la superficialità di quel tuo post mi ha parecchio infastidito.
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Ma se da giorni bombardano le città in modo indiscriminato come fate a dire che è stato un errore. Non esistono errori se invadi un paese, sei un assassino volontario nel momento in cui muovi il primo passo dentro i confini. Idem la guerra del terrore, cosa dovrebbe rappresentare questa parola? Non vivono già nel terrore? Basta filosofeggiare dai.
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Meraviglioso, mi hai rallegrato la giornata.
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Erano senza internet.
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Non condivido i tuoi post sull'argomento del topic ma non posso che sottolineare quanto hai detto. Purtroppo c'è una moda -e quella sì è tutta italiana- di denigrare costantemente l'Italia e i suoi abitanti. Abbiamo moltissime eccellenze, il problema è che la gente spara a 0 senza sapere pensando che ogni opinione abbia la stessa valenza. Tutti sono medici, ingegneri, scienziati, architetti, panettieri, pastori. E parlano di questi argomenti pensando di avere la verità in mano.
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Forse, ma ha più valore morire combattendo una causa che hai scelto di seguire piuttosto che morire perché un dittatore te lo ordina. Forse mi lascio andare a sofismi, ma per me esistono dei valori. Rispetto la tua opinione ma non riesco a trovarmi d'accordo, tutto qui.
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È più deleterio lasciarsi soggiogare e finire sotto il controllo russo. Il dopo di cui parli nessuno può determinarlo con certezza, e più i russi mettono le mani in Ucraina, meno possibilità avranno di liberarsi dopo. Combattere ora è la scelta giusta, nella speranza che riescano a tenere botta mentre la diplomazia va avanti. I cittadini armati lo sono per loro scelta, nessuno ha il minimo diritto di criticare o disquisire su questa scelta.
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Dice che secondo lui l'esercito russo è alla frutta perché stanno mandando veicoli militari vecchi. Non hanno camion e usano quelli dei civili. Poi dice che praticamente le forze russe non riescono a coordinersi in prima linea e i loro comandanti sono costretti a stare appunto in prima linea per cercare di rimediare. Poi dice che facebook è stato censurato in Russia e la storia della legge sui 15 anni di galera per i russi che diffondono fake news.
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La propaganda forse un tempo funzionava, ma oggi 2022 se non ti limiti a guardare il televisore hai accesso ad un mondo di informazioni. A meno di non credere che i governi controllino ogni possibile dato su internet.
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Se i politici non vanno d'accordo fra di loro, invece di fare un colloquio potrebbero incontrarsi per un duello mortale piuttosto che chiedere alla gente di morire per i loro capricci. Avrebbe molto più senso.
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Ma come fai a dire che non vuole coinvolgere i civili. Non esiste solo la morte come coinvolgimento. Il solo fatto che abbiano invaso il paese coinvolge molto più i civili di chiunque altro. Perdi la casa, la tua quotidianità, i tuoi possedimenti, tutto. Non fermatevi al "non li uccidono".
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Fa parte della buona educazione avvertire prima di lasciare la gente senza un tetto e infrastrutture utili, in effetti.
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Strano che i voti contrari o astenuti siano da parte di paesi così virtuosi e liberi, forse hanno sbagliato.
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Ma io ho googlato pensando fossi serio invece è un allucinato. Brutto bagarospo.
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Hai detto una cosa giusta, quando qualcuno sfodera il suo asso nella manica così presto vuol dire che è alla frutta. A mio modo di vedere chi invade è sempre in svantaggio. Chi deve difendere la propria casa ha più motivazione, conosce perfettamente il terreno e lotterà allo stremo. Credo che i russi abbiano fatto male i conti, ma forse la mia è una visione ingenua.
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Gli unici a volere la guerra sono quelli al sicuro dietro a una scrivania. Non credo nemmeno i soldati russi abbiano tanta voglia di massacrare ucraini. Che tristezza.
