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dissidente

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  1. Gasp qualche anno fa ha avuto la sua grande opportunità all'Inter, ma se l'è giocata malissimo. Non avendo poi una gradissima esperienza internazionale, nonostante la fantastica vittoria di ieri, credo che il Man Utd o il Chelsea o l'Atletico Madrid o il Benfica non faranno follie (o, se preferisci, non ci perderanno il sonno 😁) per ingaggiarlo.
  2. La Juventus adesso ha bisogno di certezze. Conte lo è sicuramente, a breve e medio termine. Gli altri, per quanto bravi e di prospettiva, sono comunque una scommessa. (Correggi quel "bel slogan" che non c'entra niente con tutto il resto del post, sinceramente molto bello).
  3. Infatti non volevo coinvolgere te...
  4. Bargiggia e Zazzaroni dicono che la meta di Thiago Motta non sarà la Juve. Giuntoli ha preso in giro entrambi o...?
  5. Ah beh, messa così, Gasperini è sicuramente da preferire a Conte. Avrà vinto qualcosina di meno, ma che importanza ha?
  6. Si chiama Legge di Attrazione. Sai cosa faccio? Divento ottimista anch'io. Secondo me, tempo un anno, Andrea Agnelli acquisterà quel che resta dell'Interdetta.
  7. Esatto. Il fine ultimo di Oaktree è rivendere. Se l'Interdetta non si iscriverà al Campionato, il suo valore crollerà.
  8. Siamo d'accordo. "Potrebbe" è un condizionale presente e una condizione è ben differente dalla certezza di cui parli. "Una certezza per un Top Club", scrivi. Bene, chi pensa che DeLa avrebbe fatto bene a preferire Gasperini a Conte perché non gli fa fare figure di m... in Europa, è chiaramente schierato a priori contro l'ex capitano. Per carità, ognuno è libero di pensare e scrivere quel che gli pare, così come chi legge è libero di interpretare da cosa nascano certe convinzioni.
  9. Sicuramente. La differenza tra loro è scritta nella storia del calcio e sinceramente non è neanche un argomento che merita una discussione, salvo risentimenti e/o personali antipatie nei confronti dell'ex capitano bianconero.
  10. Opinione rispettabile. Altra cosa è scrivere che Gasperini è meglio di Conte. Con tutto il rispetto per Gian Piero bianconero...
  11. E' un allenatore di livello internazionale, considerato ovunque tra i migliori d'Europa, che sia costoso e magari anche scassapalle è una diretta conseguenza. Il 30% degli utenti di questo forum ha votato lui che supera perfino quel mostro sacro di Klopp. Ci sarà qualche motivo, non credi? Ha risollevato le sorti della nostra Juve con una squadra non stratosferica, dandole un gioco poi copiato da molti, una tenuta atletica straordinaria, una carica agonistica incredibile, uno scudetto da imbattuti ed uno con il record storico dei famosi 102 punti. Ha allenato la Nazionale ben figurando agli europei, ha vinto una Premier League, una FA Cup e ha fatto vincere uno scudetto perfino agli interdetti. Non credo si possa discutere come allenatore e nemmeno paragonare al bravissimo Gasperini, con tutto il rispetto per quest'ultimo. Ergo, una considerazione: prima di schierarsi aprioristicamente contro qualcuno per risentimento personale, per naturale antipatia, per condizioni meteorologiche o anche per sentito dire, può essere utile a volte farsi due domande e darsi due risposte.
  12. Scusate... ma Zirkzee non piace a nessuno? O costa troppo? Oppure possiamo considerare già completo il reparto avanzato?
  13. Sul web amico gli interdetti non parlano minimamente dell'azione FJB, come se non riguardasse la loro squadra. Sulla nuova proprietà, invece, scrivono sostanzialmente questo: "Il comunicato ufficiale di Oaktree ha dato il via alla nuova era dell’Inter, ora di proprietà del fondo californiano. Con l’addio a Suning si chiude un’epoca importante del club nerazzurro, che ora si prepara ad afforntare diverse novità. In primis, l’inevitabile rimpasto societario. L’attuale Consiglio d’Amminsitrazione verrà sciolto ed entro 20 giorni dovrebbe riunirsi l’Assemblea dei Soci per formarne uno nuovo, con anche la nomina del nuovo presidente (da capire ancora se sarà una figura tecnica o di rappresentanza, con l‘ipotesi Zanetti pronta sul tavolo). All’interno del nuovo organigramma, ci saranno sicuramente Marchetti e Carassai, uomini di Oaktree già inseriti nel mondo nerazzurro, confermati insieme a Marotta e Antonello. Andranno poi sostituiti anche Steven Zhang e i cinque membri di Suning presenti nell’attuale CdA, con personalità appartenenti proprio al fondo californiano. A convocare l’Assemblea dei Scoi dovrà essere il presidente in pectore Zhang o un organo di controllo in sua vece. Inoltre, in Lussemburgo un perito dovrà presto valutare la società, per stabilire la quota che Oaktree dovrà aggiungere ai soldi del prestito mai ricevuti. Si tratta del cosiddetto Fair Value, sul quale potrebbe accendersi una battaglia legale con Suning. Difficile, ad oggi, prevedere gli scenari in tal senso. L’obiettivo della nuova proprietà, in ogni caso, sarà quello di superare questa fase in tempi brevi, per poter tornare alla gestione “straordinaria” e programmare così il futuro sportivo dell’Inter. Necessario, dunque, un vertice per ristabilire quali strategie seguire, soprattutto in fase di calciomercato. Dal comunicato di Oaktree ,emerge la volontà di trovare la stabilità finanziaria. Il miglioramento dei conti, allora, potrebbe passare dalle plusvalenze ricavate da alcune cessioni, che potrebbero essere maggiori rispetto a quelle preventivate sotto la guida di Zhang. Se il fondo californiano, vorrà mantenere alta la competitività della rosa, questi soldi potrebbero arrivare non dal sacrificio dei big, ma dall’addio di alcuni giovani attualmente in prestito. Attenzione andrà posta anche al fronte rinnovi. Se per Barella e Inzaghi non dovrebbero esserci problemi (le operazioni sono già definite da tempo), la firma di Lautaro Martinez potrebbe subire dei rallentamenti, vista la portata economica elevata del nuovo contratto, con le richieste d’ingaggio dell’argentino che dovrebbero necessariamente abbassarsi. Infine, c’è la questione legata la futuro dell’attuale proprietà, con l’ipotesi cessione sempre presente all’orizzonte. Da capire con quali tempistiche. L’operazione di rilevamento dell’Inter sarà sostanziosa per Oaktree, che avrà tutto l’interesse a continuare il percorso di valorizzazione e di crescita degli introiti intrapreso in questi ultimi anni. Una cessione immediata, invece, non sembra un’ipotesi dietro l’angolo, con lo stesso fondo americano che nel comunicato parla di una gestione nel tempo e non di un’operazione di passaggio. L’Inter dovrà trovare un acquirente in futuro, questo è inevitabile. Tuttavia, quest’ipotesi potrebbe non essere dietro l’angolo. Al momento, fare previsioni sul piano fianziario non è semplice. La speranza di tutto il popolo nerazzurro, chiaramente, è quella che le necessità economiche possano coincidere con i risultati sul campo, come magistralmente accaduto fin qui. La prossima stagione, ci sarà uno Scudetto da difendere e altri ambiziosi traguardi da provare a raggiungere, per scrivere un nuovo glorioso capitolo della storia interista."
  14. "Partiamo dai fatti, Oaktree escuterà il pegno del 99,6% delle quote dell’Inter e diventerà proprietario dell’Inter. Oaktree è un fondo di investimento che gestisce più di 190 miliardi di dollari in giro per il mondo, la natura del fondo è far guadagnare i clienti, una natura simile a quella di Elliott. Quando Elliott prende il Milan nelle stesse condizioni odierne dell’Inter, il Milan non è stato smantellato ma ha cercato la vittoria abbassando i costi, permettendo poi a Elliott di vendere la società e guadagnarci. Possiamo immaginare un percorso simile con Oaktree, dobbiamo capire se vorrà vendere subito o gestire la società per qualche anno come fatto da Elliott. Ciò che sappiamo è che il management dell’Inter non verrà toccato. Oaktree ha degli elementi nel CdA nerazzurro e sono al corrente della situazione economica dell’Inter, che ha saputo vincere riducendo i costi. L’Inter da un punto di vista manageriale è stata molto efficace, Oaktree conosce il management e per questo non verrà toccato. L’Inter si comporterà esattamente come ha fatto fino a questo momento, non credo che ci saranno dei cambiamenti strategici perché tutto ha funzionato fino a questo momento. Andando sul concreto si parla dei rinnovi di Lautaro e Barella. Se Marotta e Ausilio dicono che il rinnovo di Lautaro è fondamentale per il futuro dell’Inter, non credo che arriva Oaktree e cambia le strategie." Così Luca Marchetti sul web amico degli interdetti. Perdonate l'OT, ma questi sono sicurissimi del fatto che in società non cambierà una virgola. Pare che Marotta avrebbe addirittura favorito l'uscita di Zhang. Se le cose stanno come dicono, la Fondazione resta la nostra unica disperata speranza. A meno che... 🤔🤔🤔 A meno che questo non sia uno dei primi comunicati capziosamente rassicuranti tesi a non creare allarmi intorno all'eventuale e sempre più vicino cambio di proprietà. Mah...
  15. 364 Motta 346 Conte 32 De Zerbi 65 Gasperini 45 Zidane 288 Klopp Siamo così da tanto. In tutto 1.140 voti. Possibile che non voti più nessuno?
  16. 😁 Hai ragione, messa così sembra che ne abbia parlato SKY (...magari...) Era, purtroppo, solo una mia elucubrazione.
  17. Ultimissime dal web, fonte SKY. Dead line per l'escussione del pegno: mezzanotte. Zhang ancora all'opera per evitare di perdere l'Inter. Interdetti fiduciosi anche nel caso di cambio di proprietà: OAKTREE avrebbe fiducia nella società per via del suo passato recente. Quanto ai possibili effetti delle iniziative di FJB, congratulazioni a loro per l'impegno, la fiducia e la speranza, ma a mio avviso non porteranno a nulla.
  18. dissidente

    (CorSera) "Chi è Cristiano Giuntoli"

    Un punto di vista legittimo, per carità, ma molto opinabile. Per nulla assimilabile ai principi, alle priorità, alla storia della nostra Juventus. Mi spiace, ma più che da una attenta analisi dei fatti, questa tua affermazione pare dettata da un profondo sconforto. Spero che questa dirigenza ti smentisca subito con i risultati. I pareggi non sono mai andati bene per noi, tantomeno quelli di bilancio.
  19. dissidente

    Cambiaso e la vittoria in Coppa Italia

    Con tutto il rispetto e la stima per i tanti fratelli juventini che non la pensano come me, ma con quel pizzico di ironia che a mio parere non guasta mai, mi chiedo per quanto altro tempo ancora vedremo queste pagine piene di "vedovelle allegre" che se la prendono con tutti...
  20. dissidente

    (CorSera) "Chi è Cristiano Giuntoli"

    Come avevo previsto, vedo molti ex-allegriani diventare detrattori di Giuntoli. Come dire: non c'è pace tra gli ulivi (bianconeri).
  21. Bene, benissimo. E sarebbe possibile comprarla per un gruppo a noi vicino? Non oso nemmeno sperarlo. Sarebbe troppo bello. Sarebbe la vendetta perfetta. Definitiva.
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