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Shingo Tamai

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Tutti i contenuti di Shingo Tamai

  1. Sono attaccanti completamente diversi e complementari, uno con doti di realizzatore e l'altro centravanti di manovra, molto vicino a un trequartista. Sinceramente non capisco la severità con la quale li giudichi, soprattutto alla luce dei rispettivi contesti in cui sono immersi (per diverse ragioni, limitanti), nonostante i quali stanno entrambi facendo ottime cose, con ampi margini di miglioramento, anche in considerazione della giovane età di ciascuno.
  2. Due domande: 1. Per te è più forte Vlahovic o Zirkzee? 2. Ci sono errori nella domanda n° 1?
  3. E quello, con la carriera in fase ascendente, verrebbe a fare la riserva...? Più facile vada alla Lazio a sostituire Immobile. E, comunque, spero che le risorse economiche vengano destinate a centrocampo.
  4. Attendo il momento di capire se Giuntoli sia o meno solo uno dei frutti del "gratta e vinci" trovato dal Napoli l'anno scorso. Tirate le somme di questa stagione, dovrà dimostrare tanto, e personalmente sono fiducioso lo farà. PS: mi sa che Spalletti l'ha capito subito che certi "gratta e vinci" capitano una volta nella vita
  5. Shingo Tamai

    GDS Crisi Juve, la società sta ancora con Allegri... per il momento

    Io non vorrei essere frainteso. Allegri, second me, con noi ha finito. Fosse per me, lo avrei cambiato l'estate scorsa (fermo restando che non lo avrei ripreso mai nella vita). Ma, sempre secondo me, in questo periodo della stagione, un terremoto del genere in questo momento, potrebbe essere controproducente, a meno che non si trovi l'uomo giusto per sostituirlo, che allo stato io non vedo (inteso come traghettatore), anche perché non credo che chi eventualmente subentrasse sarebbe pure l'allenatore con cui ripartire a giugno. Detto ciò, dici bene su De Rossi, ma la Roma ha fatto una scommessa a fondo perduto; nel senso che la Roma non aveva l'obbligo, come noi, di centrare la Champions.
  6. Se ha talento, alla Juve non ho visto, o almeno non ancora. Magari fra qualche anno.
  7. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    Senza offesa per Trezeguet, centravanti di grandissimo livello, preferirei non averlo mai visto con la maglia della Juve se ciò avesse significato tenerci Henry, tecnicamente di livello enormemente superiore (e mi tengo stretto... secondo me, tra i due, non c'è proprio paragone).
  8. Shingo Tamai

    GDS Crisi Juve, la società sta ancora con Allegri... per il momento

    Come, logicamente, dev'essere. Sfiduciare l'allenatore adesso, con un fondamentale posto Champions e una coppa Italia da conquistare, sarebbe autodistruttivo.
  9. Assolutamente d'accordo. Stesso modus, stesso conseguenze. Ed ecco trasformate due delle più grandi gioie e imprese in delusioni immense.
  10. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    Quando si capirà che i denari li portano le vittorie, sarà sempre troppo tardi. Vedi Real, che a campioni aggiunge campioni, ed è tra le società più ricche al mondo senza sceicchi alle spalle, e con uno stadio da fantascienza. Ringrazierò sempre la famiglia Agnelli, ma è un dato di fatto che sia anche stata un limite alla nostra espansione. Potevamo essere in cima al mondo.
  11. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    Purtroppo Moggi ha spesso fatto magie e poi le ha distrutte con le proprie mani.
  12. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    Non potevo citarli tutti, ce ne sarebbero anche altri (pure DI Canio...). D'accordissimo su Cancelo. Zidane, no. Per i motivi che ho scritto nella pagina precedente. Li ribadisco... Onestamente è personalmente, a Zidane mi sento solo di riconoscere l'immensa classe. Ma non mi è mancato e non mi manca, sia per le circostanze che caratterizzarono il suo addio, sia perché, con noi, non risultò mai decisivo per vincere la Champions (anzi, lo è stato in negativo) e anche perché arrivò un certo Pavel Nedved, che ho apprezzato molto di più e che ha vinto lo stesso numero di palloni d'oro.
  13. Dispiace solo aver buttato 3 anni a vuoto. Non vincere per non vincere, tanto valeva provare a costruire qualcosa di innovativo. Invece, come hai detto tu, siamo punto e a capo.
  14. Situazioni diverse, per quanto mi riguarda. Quella del 98/99 aveva contribuito a crearla lo stesso Lippi, accordandosi con chi solo qualche mese prima ci aveva spalato addosso tonnellate di fango dopo lo scontro Ronaldo-Juliano, mettendoci in una condizione da evitare, cioè quella di affrontare la stelagione con l'allenatore in scadenza. Per il resto, leggo cose assurde e circa Allegri che dovrebbe dimettersi. Vorrei vedere voi al suo posto. Voi giocate coi soldi degli altri, ma quelli che gli danno sono soldi veri, e fa bene a tenersi stretto il contratto. Se dovete chiamare in causa qualcuno, quella è la società. Le grandi società esonerano gli allenatori, anche bravi e strapagati.
  15. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    Onestamente è personalmente, a Zidane mi sento solo di riconoscere l'immensa classe. Ma non mi è mancato e non mi manca, sia per le circostanze che caratterizzarono il suo addio, sia perché, con noi, non risultò mai decisivo per vincere la Champions (anzi, lo è stato in negativo) e anche perché arrivò un certo Pavel Nedved, che ho apprezzato molto di più e che ha vinto lo stesso numero di palloni d'oro.
  16. Shingo Tamai

    Le cessioni più dolorose della Juventus

    In ordine cronologico: Boniek Laudrup Vialli Ravanelli Kohler Paulo Sousa Roberto Baggio Henry Higuain PS: dimenticavo Peruzzi.
  17. Sai che a questo non avevo pensato? Sia a lui che a diversi giocatori scadrà il contratto prima del termine della competizione (salvo rinnovo).
  18. Credo rientri nella logica delle cose. Con un vitale posto Champions e una coppa da conquistare, l'ultima cosa da fare in questo momento sarebbe sfiduciarlo.
  19. Ormai girano cifre fuori dal mondo per chiunque. Non c'è più logica.
  20. Guarda che sono pienamente d'accordo con te. Io vorrei una squadra di fuoriclasse in ogni singolo ruolo ma, se proprio devo scegliere, sacrifico il difensore e prendo l'attaccante e il centrocampista forte. Per cui, ribadisco, in in linea di principio, siamo in perfetta sintonia. Ma se si parla di fatti reali, rivolgiti a chi prende le decisioni e investe i soldi, non certo a me. Credimi, robros, pensare a cosa eravamo e a cosa saremmo potuti essere, mi fa un male che non immagini, soprattutto vedendo cosa siamo ora. Un caro saluto.
  21. Shingo Tamai

    Allianz sponsorizza il centro di allenamento di Vinovo

    Non riesco a fare a meno del calcio, ma il calcio di oggi non mi piace e mi rattrista.
  22. Forte difensore e grande professionista, Bremer. Tuttavia, per come la penso io, dai 60 in su, lo cederei. Per quanto forte, un difensore si sostituisce più facilmente. Ma, per vincere, l'importante sono gli attaccanti e, soprattutto, il centrocampo. Inoltre, il bilancio ne beneficerebbe in quanto Bremer sta con noi da due stagioni (già "ammortizzate"), per cui l'eventuale plusvalenza sarebbe ancora più cospicua.
  23. Ripeto di non aver mai visto alla Juve un allenatore tanto discusso e divisivo, e non mi riferisco solamente a VS.
  24. Shingo Tamai

    Che allenatore vorreste sulla panchina della Juventus?

    Scusate l'intromissione. Lippi, col Napoli, nella stagione precedente all'ingaggio alla Juve, fece un grandissimo campionato, che si concluse (se non sbaglio) con la qualificazione in Europa dei partenopei.
  25. Shingo Tamai

    Che allenatore vorreste sulla panchina della Juventus?

    No, no... io non so niente... 😅 Dico solo che, se sarà Allegri (che, ricordiamolo, è sotto contratto anche per l'anno prossimo) o un altro, Giuntoli, in merito, ha già le idee chiare di sicuro (o almeno spero...).
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