Shingo Tamai

Ricordo, nell'occasione, una gran partita di Tiago.

Venne trattato malissimo da tanti nonostante fece letteralmente "le nozze coi fichi secchi", in un contesto di ricostruzione contraddistinto da difficoltà pazzesche. Sostituito a due giornate dal termine del campionato (l'Avvocato si rivolterebbe nella tomba) nonostante il secondo posto (impensabile) ormai praticamente raggiunto. Per il resto, solo inutili "infantilismi".

Concordo. Vergognoso il comportamento di molti, troppi "tifosi", a dir poco ingenerosi e, direi, maleducati, per quanto detto nei confronti di un grande allenatore, professionista e persona per bene come Claudio Ranieri.

Ma anche il vergognoso comportamento di molti tifosi nei confronti di un grande allenatore e gran signore, qual egli era, non fu da meno.

Ma qui si fa a gara nello sminuire la qualità dei nostri giocatori. Anche per me abbiamo il pacchetto di difensori più forte di tutta la serie A.

C'è da dire che il Milan aveva uno squadrone (nonostante l'infortunio di Van Basten) e fecero l'indispensabile, anche per assenza, a parte la Juve, di concorrenza concreta. Inoltre, quella stessa stagione, vinsero pure la Coppa dei Campioni battendo in finale il Barcellona di Crujff, con Romario e il pallone d'oro Stoijchkov, per 4-0. E, comunque, chissà se ci fossero stati internet e i social, allora...

Vero. E sta "invecchiando" benissimo pure lui. Ora, nel pieno della maturità calcistica, e in scadenza a giugno e non vedo movimenti per un eventuale rinnovo. Riceverà sicuramente delle offerte da altri club.

Ormai va diritto per la sua strada, fregandosene di tutto e tutti, giocando come sa fare. In Italia funziona, non c'è che dire. Il problema è che in Europa le squadre sono di ben altro profilo e, a forza di farti attaccare, ti fanno male.

Contro questi, godo il triplo. Per me, quindi, è 0-3.

Certo, l'Inter sulla carta è superiore, ma personalmente ritengo che la forbice, attualmente, non sia così ampia come allora, dove noi venivamo da annate letteralmente disastrose e compimmo un'impresa formidabile contro i campioni d'Italia, strapieni di campionissimi. Intendo dire che, a quell'epoca, fossimo rimasti nuovamente fuori dalla Champions, "poteva starci..." (e invece, addirittura, abbiamo vinto lo scudetto), ma quest'anno, non entrare fra le prime quattro, ritengo sarebbe un totale fallimento, anche vedendo la pochezza della maggior parte delle concorrenti. Mentre ritengo che lo scudetto, senza coppe europee, come minimo, dobbiamo giocarcelo. Comunque, sono d'accordo sul tenenere il basso profilo

Scusami, ti riferisci all'Inter?

La differenza è che, in quel caso, la favorita era veramente il Milan.

Mette palesemente le mani avanti, come del resto fa l'allenatore.

Così sarebbe come quella del Newcastle di quest'anno

La prima sembra quella del Newcastle dell'altr'anno. Comunque sarebbe un miglioramento enorme rispetto a quelle degli ultimi anni. La terza, leggo che piace a molti... per me è solo la classica adidas; per intenderci, l'attuale maglia della Roma (colletto a parte), di colore nero.

Esatto, ormai stanno diventando alla stregua delle squadre di club. Basta che uno abbia il gatto nato in Italia (iperbole) e subito cercano di naturalizzarlo. Fra un po' non credo avrà più molto senso parlare di "Nazionali".

Brutti tempi, ragazzi, pessimi. Ogni anno, sempre peggio... Sono necessarie contromisure, pesanti.

Chapeau! Spero di non dover assistere mai più a robe del genere. Se dovesse rinnovare, gli 8 milioni glieli darei per 3 anni...

Congratulazioni a entrambi!

Per me, potrebbero mettere il chip pure nelle scarpe dei giocatori. Ma, nel concreto, visto che certe cose hanno un costo e non possono essere uniformemente garantite, credo che il mio ragionamento resti valido.

Farrari in F1 o Ferrari di tua proprietà?

Dai, scherzavo . Ci mancherebbe. Diciamo, però, che non mi hanno certo impressionato per quanto fatto fin'ora.

Ottimo, ma secondo me è ancora troppo. Credo che zero sarebbe una cifra ancora più congrua

Veramente, inizia a raccogliere i frutti di essere andato in una squadra che gli dà spazio e lo fa giocare nel suo ruolo.

Beh, immagino che molte partite le avrebbe concluse quasi senza toccare palla, considerando che era un centravanti da uno - due tocchi, che spesso coincidevano col buttare la palla in rete. La Juve in cui giocava Trezeguet produceva palle gol in quantità industriale.