Shingo Tamai

Con i tuoi “numeretti”, si potrebbe dire che Di Natale sia stato superiore a tanti grandi campioni… Bisogna essere proprio ciechi per non vedere che l’infortunio di Chiesa avvenne nel momento storico in cui il giocatore era in rampa di lancio e solo pochi mesi prima si era caricato la squadra sulle spalle in Champions. L'unico vero confronto possibile è l’europeo del 2021, e quello è un fatto oggettivo, non considerazioni personali fatte passare come verità.

Chiesa, con noi, è stato un giocatore devastante, sia in Italia che in Europa, fino alla rottura del ginocchio a soli 24 anni appena compiuti. Rimanendo al confronto fra i due, la nazionale ha vinto l’europeo proprio grazie al fatto che, a torneo in corsa, Chiesa fosse diventato il titolare e Berardi ne sia diventato la riserva.

Openda non lo voglio più vedere neanche in fotografia… 😅 “Nocivo” in tutti i sensi l’altra sera in Champions, protagonista sia nell’espulsione di Di Gregorio che, soprattutto, nell’infortunio di Bremer…

Ma è cosi inverosimile che possa essere lo stesso Del Piero a non avere interesse a tornare (chissà con quale ruolo, poi…???), e che preferisca continuare a fare ciò che fa attualmente?

L’unico problema di Zidane da noi era solamente la mancanza del mare.

La squadra è comunque forte e soprattutto organizzata. Per me, faremo una grande stagione anche senza Bremer. Troppo catastrofismo nelle tue parole, che non condivido.

Il problema non è solamente di qualità o numerico. E anche una questione di carisma, leadership e di sicurezza da trasmettere ai compagni. E Bremer, da questo punto di vista, era fondamentale. Io, se è integro, un pensierino su Ramos, fino a giugno, lo farei. Stile Vierchowood, che prendemmo, se non sbaglio a 37 anni, e col quale vincemmo la Champions.

“Il goal del quasi ex”…

Subiamo pochissimo grazie all’intensità e alla pressione alta in fase di non possesso. A partire dall’attacco e via a scendere.

Geniale sceneggiatura. Sei un grande.

Pugno gli ha dato il colpo di grazia.

Mai visti più certi numeri da quando andò via lui. Ma non si è visto più neppure molto meno. Fantasia e dribbling, da noi, sempre a piccole dosi.

Sarei curioso di leggere cosa scrisse nel 2018 chi ora ne biasima l’acquisto.

Concordo. Ma poi, giusto dare tempo, ma mesi, non anni. Una stagione ci può stare, raggiungendo come minimo la zona Champions, ma la prossima già si deve dimostrare e puntare a ben altro. E che è, ‘sta regola dei tre anni? Lippi e Conte hanno vinto subito, vuol dire che si può fare. E sia chiaro che a dover dimostrare non è solo Motta, ma anche Giuntoli.

Ora sarà importante la Champions, ogni singola vittoria saranno denari preziosi. E speriamo che il mondiale per club abbia sviluppi positivi, credo che la dirigenza ci abbia puntato molto.

Il problema vero è chi li alimenta, soprattutto qui dentro.

Ok, pure oggi con il solito articolo su Vlahovic abbiamo dato… A domani per il prossimo.

🤣🤦🏻‍♂️

Quanto spetta a testa? 🤑 Per riprendere ad allenarsi per il Barcellona…

Più se ne parla, più si fa il male del giocatore. Stampa e tifosi. Sulla stampa non ci si può far nulla, ma farci del male noi da soli, lo trovo sbagliato e anche sadico…

5 pagine… grottesco…

Dedichiamogli un tributo memorabile allo stadio! Quest’Uomo, con noi, ha vinto ogni cosa.

É normalissimo che ci siano queste difficoltà. I nuovi arrivati, per vari motivi (ritardati acquisiti, infortuni, ritardi di condizione e sosta Nazionali) non hanno potuto assimilare i meccanismi a dovere. Intanto, è già una buona notizia la solidità difensiva.

Già… e inoltre, al momento, l’Inter sta ancora zero a zero…

Idea interessante. Classico “albero di Natale” di Ancelottiana memoria. Soltanto che quel Milan aveva ai lati Cafu e Serginho.