Shingo Tamai

Già sentito tutto nell’ultima… e nelle precedenti…

Si si, certo, lo so bene. La mia era solo una considerazione, non una possibilità.

Te lo avranno già scritto, ma sappiamo bene che l’unico disponibile in grado di centrare, di riffa o di raffa, l’obiettivo, è Allegri. E non sono per nulla ironico.

Io, a differenza di tanti, le partite del Bologna le ho seguite, la scorsa stagione, e onestamente non mi aspettavo nulla di diverso da ciò a cui stiamo assistendo. Ma credo sia diritto di noi tifosi porci delle domande, ma soprattutto avere delle risposte, sull’operato della dirigenza sul mercato. Senza polemica alcuna, ma la situazione attuale, a fronte degli enormi investimenti fatti, è assolutamente grottesca e grave per dei professionisti del genere.

Auguri. Spero torni. Se può aver commesso qualche errore, l’ha fatto sempre con l’intento di fare solo il bene della Juve, regalandoci immense gioie, raggiungendo traguardi difficilmente ripetibili e umiliando e sottomettendo le altre squadre. Fermo restando che, più che errori, sono straconvinto che il problema nostro è stato quella specie di pandemia.

Sempre pensato che siano inutili le conferenze stampa pre partita. Che si aspettano, che dica la formazione (può accadere una volta ogni cento) o sveli la tattica di gioco? Ormai servono solo a comunicare il bollettino medico. Infatti, mai seguita una. PS: perlomeno, Allegri ogni tanto faceva divertire 😆

Azzardo una terza opzione: pretendere qualcosa con tanto di congiuntivo “fantozziano”… Ma me lo dii! (lo so, ho aggiunto una “i”) 😁

Ciao e grazie per condividere con noi le tue conoscenze. Ma, secondo te, c’è troppa prudenza a in Italia (se ho ben capito, non potrebbe giocare neppure con un defibrillatore sottocutaneo), oppure troppa permissività all’estero?

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Ricordo quando a scuola, da piccoli, ci chiedevano che mestiere avremmo voluto fare da grandi… Che poveretti che eravamo… 😂

Probabilmente Lookman ce lo avrebbero ceduto a meno.

Non è questione di “attributi”, ma di una precisa filosofia di gioco.

Certi tipi di giocate, per come la vedo io, dovrebbero essere tentate molto più spesso, e il fatto di subire pericoli, di conseguenza, dovrebbe essere messo in conto. Questa è la politica di grandi squadre come Real, Barcellona o City, il cui scopo è quello di vincere facendo un gol più dell’avversario, non di non subirne. Finché invece, come spesso si fa da noi, l’obiettivo sono gli “1-0”, è chiaro che certe giocate diventano “pericolose”…

Basta fare sistematicamente il passaggino laterale o indietro, a due metri, e non rischia nulla… 😉

Vincendone una e perdendone una, sono 3 punti. Pareggiandone due, sono 2 punti. Fatevi due conti.

Uno buono ne abbiamo, attacca, difende, segna, crea occasioni da gol, ci mette il cuore e non si infortuna. Un errore, facendo quello che forse, durante la partita, dovrebbero fare più spesso altri, ed ecco l’inquisizione… Continuate così, che ci perdiamo pure lui…

Il gioco attuale esalta soprattutto giocatori come Locatelli.

Pensavo le svuotasse lecitamente… 😅 No no, tenetevelo pure… abbastanza distante, però… 😆

Con lui sì, che fioccherebbero le azioni da gol. Ma andassero a investire su chi sa dribblare e mettere le punte davanti alla porta. Poi, messi come siamo, andiamo a metter soldi nell'unica batteria in cui siamo coperti.

OT: mi gireresti il numero di Clelio sviotacantine? /OT

Ciao Tigre (alla gigante Baba maniera), secondo me, alcuni hanno solo considerato l’exploit del Bologna, del quale avranno visto poche o nessuna partita; il resto, credo lo abbia fatto l’onda mediatica creata intorno a Motta.

Oggi, alla radio, ho sentito definire la Juve “una comitiva di impiegati” e, iperbole a parte, personalmente, condivido. L'unico che esce in modo significativo fuori dagli schemi e mi fa un attimo svegliare dal sonno è l’ultimo arrivato, Conceicao. Direi un po' poco per un allenatore che è arrivato per iniziare a farci vivere in una nuova dimensione, fermo restando che, attualmente, reputo il principale responsabile del quadro attuale il signor Giuntoli, del quale sono stato un sostenitore della prima ora.

Ho speranza per il futuro. Mi auguro che ciò a cui stiamo assistendo contribuisca almeno a creare qualcosa per la prossima stagione, perché quello che sto vedendo è davvero scadente, sotto tanti aspetti. Infortuni a parte, il gioco mi annoia parecchio; sul mercato, aspetto a dare un giudizio, anche se l’estate scorsa ho visto molti errori e tanta improvvisazione, e alcuni acquisti li ho giudicati, da subito, superflui e incomprensibili. Detto ciò, da molti anni dico che avrei voluto sulla nostra panchina Gasperini. Lo dico e lo ribadisco.

Leggo che qui si rimpiange Kean, che da noi ha ampiamente fatto male. Come attaccante di riserva si poteva tenere, certo, ma a quella cifra non si poteva non cederlo. Era naturale segnasse alla Fiorentina, come del resto faceva Vlahovic, dove la pressione è minore, si gioca un calcio più propositivo e, se si sbaglia e si perde, non si fanno eccessivi drammi. Mentre da noi, oltre al peso della maglia e al contesto più esigente, con Allegri prima e Motta ora, la priorità era, ed è, non incassare gol, con relativa fatica in fase di costruzione davanti, sebbene con l’ex Bologna abbiamo migliorato molto nell’intensità del pressing.

Jurgen, ti apprezzo per juventinità e intelligenza, ma non pensavo di dover arrivare a rivolgermi all’ufficio anagrafe per spiegare il mio discorso… 😆 Comunque, ti garantisco che non mi riferivo solamente al mondo Juve, ma ai giovani fenomeni in generale, nel mondo del calcio. Speravo di brutto che Yildiz fosse un fenomeno (nel vero senso della parola) in giovanissima età, e spero ardentemente, per il bene suo e soprattutto nostro, in una sua esplosione eccezionale da oggi in avanti.

Ricordo benissimo e, infatti, il mio “e pure…” non era casuale. Detto questo, condivido il tuo pensiero, tranne l’avverbio “divinamente”, a perer mio, un po’ esagerato in considerazione di quanto fatto da diversi suoi pari età in passato.