Nedved11!

Infatti è l'eccezione che conferma la regola, quando sarà la regola sarà un top player. Poi non bisogna per forza segnare ma fare buone prestazioni con regolarità quando la pressione è più alta (vedi partite scudetto, gare da dentro o fuori) e l'avversario è forte. Intere stagioni ad alti livelli e contro qualunque tipo di avversario. Per ora siamo fermi a 2-3 mesi a buoni livelli contro squadre di medio bassa classifica.

Veramente ho sentito anche critiche da parte loro, in particolare Sabatini è uno che commenta tutto con distacco e non tifa per questo o quell'altro. Semmai chi non può vedere Allegri vorrebbe che venisse attaccato e deriso in televisione come fanno Adani e Cassano e come puntualmente avviene sul forum. Si può anche criticare Allegri e avere rispetto per chi allena la propria squadra, invece di fare crociate e dargli la colpa per ogni cosa (e ne ha colpe, ma non tutte le colpe). Chi è giornalista/commentatore e guarda tutto senza emozioni è normale che si meraviglia.

Non mi sembrano tanti 4 successi nei minuti di recupero, semmai è un problema non essere riusciti a vincere le partita prima, Anche se sono state partite diverse, ad esempio col Monza si è fatto poco per segnare il gol della sicurezza, col Verona all'andata gli attaccanti hanno sprecato tanto, col Frosinone abbiamo preso 2 gol da dilettanti.

Haaland stasera ha fatto 5 gol in 60 minuti al Luton che è pure una squadretta come il Frosinone con oltre 50 gol al passivo, ma Haaland è un leone in qualsiasi partita...parliamo di prestazione, non per forza di gol e assist. Quando Vlahovic farà la prestazione in gare decisive stile l'Inter invece di svenire così come l'ha fatta contro il Frosinone si potranno fare certi paragoni. Sinceramente venire nel topic a dire che è un top player e fare paragoni con Higuain e Haaland è un po' ridicolo. Per essere considerato top player deve avere un rendimento alto e costante per intere stagioni e risultare decisivo nei momenti decisivi della stagione, negli scontri diretti. Può iniziare già dalla prossima col Napoli, con cui all'andata ha fatto la solita partita nervosa stile Inter sbagliando tutto per l'ansia da prestazione. Tanto se sbaglia tornerà l'alibi del gioco di Allegri, del passaggio leggermente arretrato, del cross leggermente alto, del mal di schiena, della pubalgia, che nessuno segna alla prima occasione e nessuno segna in tutte le occasioni.

E i Zielinski

E' uno di quelli che soffre la pressione di vestire una maglia che pesa e non l'ha superata dopo oltre 60 partite in bianconero. Anzi rispetto ad altri che almeno con le provinciali sono leoni lui è spesso sotto la sufficienza. E tante azioni si spengono sulla trequarti. Ed è un peccato perchè ha una buona tecnica ma forse dovrebbe andare in prestito un anno al Frosinone, in una squadra sbilanciata in avanti dove potrebbe far valere le sue caratteristiche senza la pressione di dover vincere ogni partita.

Ricordo tante critiche a tutti e 4, eppure li ho visti in qualche partita quest'anno e ci sarebbero stati utili, soprattutto ora che è passato il tempo che potevamo permetterci campioni. Poi si spera che il prossimo anno arrivi Koopmeiners, magari Samardzic e simili...

L'altro giorno guardavo la partita fra Inda e Atletico e pensavo che c'erano in campo 4 giocatori in passato accostati alla Juve e definiti "mezzi giocatori": il turco e l'armeno dell'Inda e De Paul e Witsel dell'Atletico. Ora capisco che abbiamo visto Pirlo, Khedira, Pjanic ,Pogba ecc... ma schifare discreti giocatori e poi leggere l'apologia di Miretti fa pensare.

Alcaraz se solo giocasse con continuità sarebbe decisamente superiore, sembra avere anche grande personalità. Miretti ha buona qualità ma l'abbiamo visto in millemila partite sciupare occasioni appena arriva sulla trequarti, fra passaggi sbagliati, gol sbagliati, scelte sbagliate.

Sarebbe preoccupante, non tanto per la conferma in sè perchè gli obiettivi in relazione alla rosa Allegri li porta quasi sempre ma perchè significa che non c'è volontà di vincere. Non per un discorso di gioco ma perchè gli allenatori rampanti come Motta vogliono almeno un progetto che gli dia in pochi anni la possibilità di giocare per vincere trofei. Infatti Motta aveva rifiutato il Napoli non vedendo volontà di costruire. Probabilmente anche un Conte , essendo tifoso di sè stesso prima che della Juve chiederebbe rinforzi seri. Un Allegri o un simil Mourinho, appagati accetterebbero questa squadra senza campioni, con qualche buon giocatore e alcuni giocatori da squadra di medio livello.

Beh lui dice sempre tante balle in conferenza stampa perchè è anche il suo ruolo tranquillizzare ambiente, squadra e giocatori. Quando gli domandano dei singoli dice spesso che è contento della prestazione anche quando fanno pena. Poi spero di sbagliarmi e che sia solo un calo nervoso e tutti i gol che stiamo subendo da squadrette siano disattenzioni che prima non c'erano perchè erano tutti concentrati sull'obiettivo scudetto.

Giuntoli deve dire questo ai microfoni sennò i giocatori non seguono più l'allenatore, soprattutto quando c'è una squadra giovane ed "emotiva" senza campioni/ leader in campo.

Gli amici di Allegri dicono che non ha voglia di proseguire anche l'anno prossimo ma ai microfoni è ovvio che dica il contrario. Dopo 3 anni non si può dire che ci sia un progetto ben definito. Gli obiettivi di quest'anno (quarto posto e andare in fondo alla coppa Italia) probabilmente verranno centrati e in più tanti giovani alla prima esperienza ad alti livelli sono migliorati. Questo è un merito ma è giusto cambiare perchè c'è bisogno di idee nuove. Anche se la squadra è in calo (quasi crollo) fisico e di motivazioni da un mese non è concepibile soffrire così con un Frosinone che ha la media di oltre 2 gol a partita subiti, a cui segnano cani e porci, anche le squadrette sull'orlo della retrocessione.

50 mln solo per partecipare, poi ci sono gli incassi da stadio, sponsor e tutto il resto. Anche premi partita che arrivano fino ad altri 50 mln in più per chi vince il torneo. Sul resto sono d'accordo ma Ceferin, come del resto Gravina ha come unico interesse massimizzare i profitti e allargare il più possibile la partecipazione perchè più squadre ci sono, più federazioni e club "grati" ci sono.

Davvero? A me sembra un topic pretestuoso per attaccare il tecnico, non a caso sono accorsi tutti gli odiatori e qualche troll a festeggiare. Poi se si pensa che Giuntoli, uno dei più bravi ed emergenti DG del calcio italiano, che ha portato il Napoli (non da solo) a vincere uno scudetto dopo 30 anni, non abbia una programmazione o che l'intero mercato dipenda dai 7 mln in più o in meno di Allegri mi arrendo.

Per fortuna allo stadio non c'è gente ossessionata e disfattista come sui social e sul forum Secondo loro Giuntoli aspetta Giugno per decidere, davvero certi topic sono l'emblema dell'ansia e del nulla.

Se si vuole cambiare allenatore non sono nulla 7 mln in più o in meno. E' ridicolo pensare questo. Pesano di più gli eventuali 10 di rinnovo di Chiesa, i 12 mln di Vlahovic, i non so quanti di Arthur.

Per vincere servono i campioni e non ce nè neanche mezzo, bisogna quantomeno prendere giocatori di medio livello. Il prossimo anno c'è la Champions e per una squadra che si regge su corsa e sacrificio per compensare limiti tecnici non è il massimo giocare 2 volte a settimana. Se Elkann ci tiene come Agnelli che investa (nei limiti del fair play finanziario) sennò meglio vendere. Il progetto che deve nascere con Giuntoli (che sta facendo il possibile) e un allenatore giovane non può prescindere dal potenziamento della rosa, ormai i giocatori presenti li consociamo bene, alcuni sono in rosa da anni e sappiamo quanto possono dare.

Con la qualità che aveva poteva vincere un Pallone d'Oro. Purtroppo gli è sempre mancata quella voglia di primeggiare (quando si parla di leader in campo...) che ad esempio per CR7 è la ragione di vita. Si è cullato sul talento e negli ultimi anni è stato sfortunato a causa dei ripetuti infortuni. Ad ogni modo per diversi anni ha dato un grande contributo, non nelle partite decisive ma durante il cammino.

Veramente sono l'essenza degli sport di squadra, anche perchè i calciatori sono persone che giocano contro persone. Mica robot telecomandati. E cmq il sacrificio e la corsa è l'unica cosa che non si può imputare ai ragazzi. Almeno fino alla partita col Lecce.

E' un po' un mio cavallo di battaglia, mancano leader tecnici, cioè gente determinante in campo ma anche trascinante per i compagni come esempio e anche a parole. Tevez, Pirlo, CR7, Chiellini, Mandzukic, Buffon, Del Piero, Deschamp...questo è forse il primo anno che non ci sono leader tenici. Ad esempio quella rimonta meravigliosa sul Napoli (lo scudetto perso in albergo) è partita dopo che Buffon, in seguito alla sconfitta col Sassuolo ha fatto tremare i muri dello spogliatoio. Buffon è uno dei portiere più forti della storia, non è la stessa cosa se lo fa Gatti o Danilo (che hanno carattere ma non il carisma del grande giocatore). Ieri Osihmen con la calma dei forti, dopo zero occasioni ha vinto un contrasto, segnato e il Napoli (che era stato in balia del Barca tutto la gara) ha cambiato atteggiamento e si è vista un'altra squadra. Noi non abbiamo questo tipo di giocatori, anzi c'è gente che arriva con ansia ai crocevia della stagione, sbaglia cose facili, si innervosisce e continua a sbagliare. Come dicono Guardiola, Lippi e Ancelotti la differenza la fanno i campioni. Chi è campione in questa Juve? Forse fra qualche anno lo diventerà Yildiz perchè ha talento e personalità. Chiesa sicuramente non lo ha dimostrato, altri non hanno nemmeno la tecnica discreta di Chiesa.

In effetti l'istant team non esiste, l'Inda sono 3 anni che aggiunge giocatori, parametri zero e non. Ci ha messo tre anni da favorita per ipotecare uno scudetto, nell'anno perarltro di crisi di Milan e Napoli e di non mercato della Juve. Forse il PSG e il City hanno i soldi per creare da un anno all'altro l'istant team. Come scrivi la qualità è fondamentale per vincere, servono 2 campioni più giocatori di media qualità intorno a loro. Senza qualità si crolla appena finisce la benzina. Quà si pensa che i campioni sono già dento e basti cambiare allenatore, ma io vedo giocatori da squadra di metà classifica con crisi di ansia più qualche giovane promettente come Soulè e Yildiz che non possono essere i salvatori della patria, hanno bisogno di qualche anno e se hanno le stimmate del campione lo diventeranno. In poche parole o si mette mano al portafoglio oppure bisogna aspettare l'anno di crisi delle rivali.

Se c'è un progetto serio con un allenatore a cui si dà il tempo di costruire il tifoso aspetta, se si va avanti come quest'anno la gente si stanca e si allontana.

C'è una buona base di giovani sia in squadra sia in prestito. Basterebbe un innesto di esperienza e qualità per reparto (non top player ma giocatori di spessore) per tentare di inserirsi nella corsa scudetto già dal prossimo anno. Giocatori con carattere che non giocano con ansia in partite decisive vedi Inda e non vanno in depressione quando le cose iniziano ad andare male. Che siano parametri zero o giocatori sostenibili cambia poco. Se si pensa che basti buttare tutti i giovani che abbiamo nella mischia non si va da nessuna parte. Se si vuole valorizzare a tutti i costi gente poco tecnica e con poco carattere idem. Ma questo Giuntoli lo sa, spero gli diano un budget decente di mercato perchè a ogni partita si vedono tonnellate di errori tecnici da dilettanti.

Si c'è stato un crollo mentale ma è l'allenatore che deve porvi rimedio, riportarli sulla Terra. Se non si vince col Frosinone sarà crisi e bisogna intervenire.