Leppe

Il caso Osimhen è sintomatico, ed un giocatore sa bene dove si può collocare nella elitè europea ed a quali condizioni; Dusan sa bene che se non segna 30/35 gol stagionali 12 mln in Europa non gli e li garantisce più nessuno. Personalmente, come già scritto, rimango convinto che la strada migliore sia che segni e tanto ... poi si sistemerà tutto di conseguenza. p.s. lo "spalmare", ovvero prolungare con una limata a ribasso, possibile solo con la centralità nel progetto tecnico, ovvero con l'essere Lui il "plus", Lo Re, conclamato della Juventus ... ed a naso non direi.

Sarei soddisfatto facesse una gragnola di gol in stagione ... tanto da giustificare il suo ingaggio e rendersi desiderabile; ed il resto verrà da se.

Magari in alcune partite riesci a chiuderla con buon anticipo e metti in campo il brasiliano per far recuperare minuti ai compagni e fargli fare un po di "vetrina". Gli hanno dato dello z.i.n.g.a.r.o. fino all'altro ieri ...

Ho scoperto adesso che il 13 settembre chiude pure il mercato in Serbia ... a breve mi aspetto che qualche esperto di mercato lanci l'ipotesi di ritorno in patria per Kostic.

... dopo aver avvertito la esigenza di una rimescolata, occorre dire che la "fase difensiva" è al momento buona (al netto delle avversarie) e confido possa migliorare con una maggiore affinità tra i giocatori, a questo aggiungo però che l'uscita palla vista contro la A.S. Roma è stata insufficiente ed ha reso possibile ai nostri avversari, con un centrocampista in più, di chiudere preventivamente le linee e renderci troppo orizzontali e sterili in fase offensiva ... è necessario dunque nella transizione difensiva-offensiva essere più veloci e precisi, studiare contromisure (mancanza di Cambiaso in costruzione già avvertita contro il Verona) e massimizzare in avanti; passare in vantaggio oggi giorno rimane una una discriminante fondamentale nello sviluppo del gioco e della gara. p.s. altra nota: come rilevato da Motta, si deve avere più intensità in certe fasi, ma senza diventare frenetici, e questo servirà sopratutto se e quando andremo sotto e necessariamente alzeremo ancora di più le linee, ed in questo caso "chiudere le azioni" diventa elemento molto importante per non prendere ripartenze. p.p.s. il tiro di Angelino al '90 proprio non mi è piaciuto

Gratatio pallorum omnia mala fugat ...

Si è finiti con il fare la critica di Dusan ... per nulla centrata per l'argomento proposto ! Praticamente un tiro ciccato

Arthur sembra uno Hobbit tra Thuram ed Adzic, mentre Douglas Luiz pare in punta di piedi al fianco di Fagioli ... niente magie del Creator Lab per Arthur

Più avanti c'è tutto quanto vuoi sapere su quello della Juventus

Inter 141.9 mln € * Juventus 129.1 mln € Milan 101.2 mln € Roma 86,7 mln € Napoli 76.4 mln € Lazio 71.7 mln € Atalanta 62.2 mln € * valori lordi, anzi no ... luridi, trattandosi di loro

"Basilare" ... aggettivo che si presta a diverse interpretazioni al termine di un periodo in cui si vuole contrapporre il calcio di Motta a quello di un "giochista rigido"

C'è anche da dire che le partite spalmate su più giorni - ed anche negli odiatissimi orari del luch e delle 18 - permettono un approccio più agevole a chi non è di zona, sopratutto guardando al rientro post match ...

Tocca cercare di dargli visibilità in scampoli marginali di partite chiuse ...

Lista B: giocatori nati dal 1° gennaio 2002 in avanti e che hanno fatto parte del club per un periodo ininterrotto di due anni dal 15esimo anno di età in poi.

Siamo la Juventus e saremo nella condizione di dover riempire l'area ed attaccare la porta più di quanto non dovesse fare il Bologna, a questo aggiungiamo che una evoluzione dei concetti di Motta e dello stare in campo delle sue squadre con un vero "9" è garanzia che il Mister evolva il suo calcio non limitandosi a replicare quanto di buono fatto in precedenza ... Ciò detto sinora Dusan ha mostrato di ben adattarsi e rendersi disponibile ai concetti di gioco di Motta, dovendo al più affinare ed essere più lucido (compatibilmente con il suo essere una punta ed a conoscere i compagni ed il loro modo di stare in campo) in rifinitura ... e penso alla sovrapposizione interna di Coincecao contro la Roma. Penso dunque che i due in questione: Motta con i suoi principi e la sua visione di gioco, e Dusan con le sue caratteristiche fisiche e tecniche siano una combinazione positiva ed uno stimolo di reciproca crescita ed evoluzione ...

Ho da sempre l'immagine di quel luogo infausto ed il pensiero dell'assurdità di ciò che è accaduto, e l'unico pensiero che mi da una parvenza di sollievo è che una chiamata del genere non poteva che essere per una persona che doveva sublimare gli stretti confini fisici del suo essere.

Dal suo arrivo c'è solo una cosa che mi ha dato noia/indispettito ... due/tre stecche che stridevano troppo, gli avversari vanno suonati con più grazia ed armonia

E pensa se non Te le aveva tolte ... p.s. hai ragione in toto Bro ...

Contro la A.S. Roma la palla viaggiava semplicemente troppo lenta ...

Lo spartito si vede (identità), con Empoli, e sopratutto Napoli, dovremo vedere anche gli acuti dei solisti (mentalità).

Il tizio che allena il Brasile da titolare mette Paquetà vertice basso ... meglio così, meno nazionali a spasso in questo inizio di stagione e "ciclo".

Sono dell'idea che bisogna sempre vedere le ombre e non lo scintillare di un 3-0 ... come scritto in pre-partita l'assenza di Cambiaso in costruzione si era già sentita con il Verona ed avremmo sofferto la loro densità a centrocampo con una uscita palla troppo lenta e loro molto volitivi a chiudersi rapidamente. Certo la musica cambierà per Motta e noi al rientro ... ma dobbiamo imparare a piacerci di meno ed essere concreti, le "prime occasioni" sono quelle che poi cambiano l'inerzia di gioco e partita, dobbiamo essere più cattivi e cinici in area. p.s. regolamento ... cosa è, non conosco ?!

Piedi vellutati, visione di gioco e estrema consapevolezza nei suoi mezzi ... bene, bene !

Bravi ... e meno male che Motta era uno che cambiava sempre