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Esatto. Ma poi gran parte di quella squadra fu costruita da Zidane, che nel 2012 era il DS che poi scalò le gerarchie. Spero che le scelte di Giuntoli si rivelino altrettanto azzeccate.

Su Douglas Luiz aspetterei, con le dovute proporzioni anche Modric fece pietà il primo anno a Madrid, ma anche da noi è successo in passato. Nel caso comunque si piazza a prescindere da qualche parte in premier o in liga essendo un giocatore tecnico e nel pieno.

Questo si, ma ha anche messo una pezza economica, che ovviamente non cancella quanto fatto in passato, ma d'altra parte non ci ha neanche lasciato nella * e poteva farlo. Il calcio di oggi è diverso, non serve più spendere un patrimonio come un tempo, ciò che conta è avere un allenatore di calcio e un dirigente bravo. Il tempo delle figurine è finito, lo fa solo il Real, ma solo perché sono loro.

Kalulu e Conceiçao dove li metti? Ma poi devi tenere conto che nel 2011 il mercato era diverso e i costi erano differenti. E' il primo anno di un progetto iniziato questa estate, dovete dare tempo. Elkann è quello che è, ma è molto meglio di tanti proprietari di oggi, dobbiamo ringraziare che ci ha tolto la grana Agnelli e tutto il suo circo.

A giugno dovrebbero uscire (si spera) Arthur e Vlahovic, che a bilancio pesano tantissimo e in più entrano gli introiti della champions, quindi di spazio di manovra c'è. Quando dicevo che con Giuntoli entrano solo giocatori da progetto e non riempitivi è proprio quello che intendevo, Antonio Silva risponde all'identikit perfetto. Poi teniamo conto che se il Porto acquista Djalo, Conceiçao è già in parte pagato, idem Nico con Kean, mancano solo Kalulu e Di Gregorio. In realtà possiamo ancora fare parecchio, e lo faremo nelle prossime due sessioni di mercato.

Questo riassume perfettamente perché non è adatto al nostro calcio. Ma uno che parla così non è neanche da grande club. Vendere.

Ciò che c'è da valutare alla fine di quest'anno è il gioco e i momenti della partita, capire quando accelerare e gestire le forze, sempre col pallone tra i piedi. Il primo step è arrivare a questo, ovviamente a gennaio bisogna aggiungere qualcosa dal mercato perché siamo contati numericamente in difesa. Anche in attacco servirà qualcosa, sperando non siano riempitivi. L'unico vincolo è solo arrivare tra le prime quattro.

Non deve mai più tornare. Piuttosto ci mettiamo il figlio di Elkann presidente quando crescerà.

Sesko è forte, più di Vlahovic, ma non ce lo vedo nel gioco di Motta. Servono un titolare e una riserva.

Anche Vlahovic è un giocatore da media squadra. E comunque Zirkzee sarà la riserva, il titolare da giugno spero sia David.

Kiwior e Zirkzee a gennaio sarebbero perfetti. Già allenati da Motta, caratteristiche giuste e conoscono la serie A.

Non prenderemo qualcuno tanto per metterci una pezza, saranno giocatori che dovranno integrare la rosa e rinforzarla, che faranno parte del progetto e cresceranno con esso. Per fortuna Giuntoli non ragiona come Marotta. Gli infortunati è come se non fossero mai esistiti praticamente.

Dall'anno prossimo bisogna avere due squadre, perché da quest'anno il calendario è cambiato e sarà sempre così. Gli incidenti lungo il percorso ci stanno, ora è importante creare l'ossatura e il contesto, aggiungendo man mano ciò che ci manca. 2-3 colpi a gennaio me li aspetto, la coperta è corta in difesa e in attacco.

Affare che ci farà fare il salto di qualità definitivo. Ancora non avete capito che a Motta serve il falso 9, automaticamente ne beneficierà tutta la squadra che giocherà sempre alta e tirerà ancora di più in porta. Ad oggi sono 12 milioni l'anno buttati al vento per il serbo.

Zirkzee e un difensore in prestito a gennaio sarebbero perfetti, poi a giugno prendi David e hai il titolare e l'alternativa. Certo non sarà facile sbarazzarsi del serbo.

Anche il City il primo anno di Guardiola aveva gli stessi problemi, noi però abbiamo già cambiato tantissimo rispetto a loro nella prima stagione. Ci mancano almeno 2-3 titolari, il resto devono essere ricambi, la prossima estate sarà anche più facile completare la squadra, per tanti motivi.

C'è da considerare anche che avevamo il freno a mano tirato per via dei conti e gli esuberi che non schiodano, il prossimo mercato non avrà alibi. L'unico colpo su cui ho dei dubbi è Nico Gonzalez, per la sua predisposizione agli infortuni, ma a quanto sembra l'ha voluto l'allenatore. Ci mancano almeno 4/5 colpi, tra cui il regista difensivo che per il gioco che stiamo facendo è essenziale e si sta vedendo.

La società DEVE andare dritta per la sua strada stavolta, perché se fa diversamente allora si che siamo nella *. Abbiamo avuto degli imprevisti (infortuni) che non ci hanno permesso di dare continuità alle prestazioni, e alcuni singoli, chi per un motivo e chi per un altro, stanno giocando contro. Come in ogni progetto sportivo che si rispetti si farà un resoconto di cosa va e cosa non va, e cosa si può fare per migliorare. Stop.

Ho rivisto la Juve di Lippi per carattere e mentalità. Quando hai una squadra che gioca a calcio non ti fa paura niente nonostante le avversità e i tentativi di indirizzare la partita a senso unico, perché comunque ne esci a testa alta ed è quello che tutti volevamo. Peccato per gli infortuni, speriamo di avere notizie al più presto.

Ah e quindi si può giocare al gioco del calcio e vincere? Dalla regia mi dicevano di no. Che piacere vedere questa squadra, vi voglio bene a tutti.

L'Inghilterra l'unico trofeo che hanno vinto è stato quello del mondiale del 66 vinto con gli aiuti arbitrali, visto che doveva vincerlo la Germania. Non vinceranno mai niente, solo a livello di club sono bravi perché hanno i giocatori e il campionato migliore al mondo.

Benvenuto mister! Sta nascendo un progetto serio che non si vedeva da più di un decennio, solo che questa volta ho la sensazione che si vada ben oltre le normali ambizioni. Difenderò con le unghie e con i denti questa società e questo allenatore, chiunque si metta contro sappia che non avrà vita facile con me.

Tanto manca poco e sarà defenestrato. Anche se ha vinto trofei nel primo ciclo resterà l'allenatore più odiato della nostra storia. Falsa umiltà e zero dignità.

L'Inter è la squadra più forte del campionato e molto probabilmente vincerà lo scudetto, noi dobbiamo assicurarci il posto in champions, infatti siamo esattamente come loro quando avevano Spalletti prima che arrivasse Conte. Abbiamo una base migliore di quella di Milan, Roma e Napoli, con i giusti ritocchi e un allenatore, spero Thiago Motta, ritorniamo ai vertici. Con Giuntoli al timone io sono sereno, c'è poco da preoccuparsi.

Dove sono finiti quelli che erano contro? Ragazzi nascondetevi perché la Juventus ora rinascerà in un nuovo mondo e sarà piena di soldi questa volta.