Franz Uma Musume

Mah... le critiche alla Juve di Capello mi sembrano ingenerose... passammo per 2 anni di seguito praticamente in scioltezza da primi in classifica gironi difficili (entrambi col Bayern) che non so da quant'è che non capitava... con tutto il bene che voglio a Marcello spesso i suoi gironi furono molto più travagliati, l'unico problema era la panchina corta che ci faceva arrivare a marzo-aprile spompati e il fatto che incontrammo ai quarti Arsenal e Liverpool nel loro momento storico migliore post-anni '80 erano squadre veloci e talentuose e noi avevamo un duo di centrocampo ordinato ma lento, stiamo parlando di due squadre che battagliavano in campionato col Manchester Utd di Ferguson e arrivarono entrambe in finale, il Liverpool la vinse pure, mica squadre di brocchi. Con un centrocampo più dinamico e una panchina più lunga avremmo fatto sicuramente meglio. A livello di gioco poi questa differenza abissale tra la seconda Juve di Lippi e quella di Capello non la ricordo (e lo dico da adoratore incondizionato di Marcello), si era già da un pezzo imboccata la china dei centrocampi muscolari, sarà che poi l'annata 2003/04 fu talmente incolore che l'arrivo di Capello portò una ventata di aria fresca, grazie anche ai nuovi acquisti. In campionato eravamo una schiacciasassi, sì a volte eravamo sparagnini, ma io ricordo anche varie partite spettacolari (specie negli scontri diretti) giocate ad alti ritmi, il 4-0 alla Roma con gol fantascientifico di Ibra rimane epico. Teniamo conto poi che senza la farsa nell'estate del 2006 sarebbe arrivato pure Gerrard (confermato da lui, era tutto fatto) senza quel complotto saremmo rimasti una potenza di primo piano.

Credo non ci sia una formula valida per tutto, sia in senso progressista che "passatista", (e questo in ogni ambito) è chiaro che ci siano stati dei miglioramenti in alcuni aspetti, in alcuni sport più di altri, ma c'è stato anche un regresso per altri versi, ci sono tanti fattori, sia generazionali che riguardanti il benessere (e il suo investimento nello sport) di un dato paese. I giocolieri free styler ci sono sempre stati, tieni però conto che palleggiare coi palloni di 20-30 anni fa era più difficile che palleggiare coi palloni odierni, più leggeri e tecnologicamente diversi come materiali, per questo dico spesso che una punizione calciata da Platini, Baggio o Del Piero o vari gol storici che hanno fatto hanno una valenza diversa, direi superiore, rispetto a certi gol fatti oggi da un Cristiano Ronaldo (per dire) che calcia dei palloni "da spiaggia" in confronto a quelli vecchi passami la battuta. Come diceva anche un altro utente la preparazione fisica, l'alimentazione, la scienza medica etc.sono migliorate, ma paradossalmente, almeno in Italia, il livello tecnico è peggiorato, le scuole calcio insegnano più tattica che tecnica, e cose che un tempo erano considerate un bagaglio tecnico basilare di ogni giocatore (indipendentemente dal ruolo) oggi sono diventate eccezioni... solo per fare un esempio ti/vi sembra possibile che oggi una altissima percentuale di giocatori di serie A non sappia fare un cross decente e difetti di aspetti fondanti della tecnica di base? (dallo stoppare a fornire passaggi puliti) da far sembrare, ripeto, vecchi mestieranti di un tempo quasi degli Iniesta (passami l'esagerazione) in confronto a certi giocatori oggi tutto atletismo e piedi quadri.

Chiaro parlo specificamente del calcio italiano, anche se a parte il caso della Spagna, i campioni che girano oggi sono quantitativamente inferiori a livello globale, pensa solo al fatto che in certi ruoli c'è una penuria a livello globale, per esempio i terzini, ce ne sono pochissimi di livello, e i pochi che ci sono valgono oro.

Questo invece è una leggenda "progressista" smentita dai fatti, il "mito" del progresso secondo il quale in qualsiasi campo qualcosa sia migliore solo perchè "moderna" (tra l'altro "mentalmente" io vedo delle nuove generazioni più fragili e condizionabili, meno strutturate, non vedo dei neo-Platone o Hegel in giro, ma qui andremmo su altri campi) non so che bambini tu veda palleggiare oggi, io mi ricordo di intere generazioni cresciute a pane e pallone, forgiate da ore e ore passate a giocare nei campetti, per strada etc.mentre adesso molti ragazzini se ne stanno attaccati agli smartphone o alla playstation (e lo dico da uno che comunque sin dall'età di 6-7 anni ha bazzicato coi computer e console grazie a mio padre, ma ho coniugato questo come molti della mia generazione con la vita all'aria aperta e lo sport. Io vedo molti meno bambini e ragazzini fuori a giocare a pallone, magari fanno altri sport, un tempo non c'era parco, parocchia, strada in cui non si vedesse gruppi di bambini giocare, e gli iscritti alle scuole calcio erano molti di più, come anche la qualità degli insegnanti nelle scuole calcio era più alta.

Mi stai citando una partita del campionato spagnolo, la scuola spagnola è sicuramente migliorata, e ad oggi è tecnicamente la migliore del mondo, ma il calcio italiano è peggiorato, nelle scuole calcio i fondamentali tecnici non vengono più insegnati come un tempo, la qualità media dei calciatori italiani è peggiorata vertiginosamente, oggi anche solo un Tacchinardi mangerebbe in testa alla maggiorparte dei centrocampisti italiani delle nuove generazioni.

La qualità tecnica media dei giocatori era molto più alta di ora, vedi dei tocchi di palla e qualità e pulizia nei passaggi anche da gente che all'epoca era considerata "operaia" che ad oggi è appannaggio solo di giocatori considerati di fascia medio-alta se non proprio da parte di playmaker osannati... Anche sui ritmi di gioco parliamone... forse oggi si raggiungono picchi più alti, ma la velocità media per tutto il match quanto meno negl'anni '90 era maggiore, mentre ad oggi dopo un pò scoppiano.

Mihajlovic appartiene a una tipologia diversa, non era un giocatore che riusciva a battere le punizioni pennellate dal limite dell'area, ma da centrocampo/trequarti (trequarti non troppo a ridosso dell'area) tirava dei missili assurdi, all'epoca c'erano lui e Roberto Carlos per quel tipo di punizioni. Del Piero e Pirlo come tiratori appartengono alla tipologia "Platini", e probabilmente dopo l'immortale Le Roi al momento sono loro 2 i migliori della nostra storia e tra i migliori di sempre, difficile decidere chi tra i 2 era meglio dell'altro, forse dico forse, per percentuale realizzativa in relazione alle partite giocate leggermente meglio Andrea ma non ne sono sicurissimo.

Sicuramente. La particolarità della coppia Pjanic-Dybala è quella di avere due giocatori di pari bravura che si dividono equamente le zone di campo, uno sul centro-sinistra (Pjanic), l'altro sul centro-destra (Dybala) e le tirano con uno stile e un'efficacia molto simili. E' una cosa rara, di solito c'è un tiratore principale ed altri secondari perchè magari tirano punizioni di tipologie diverse, adatte a certe situazioni, in questo caso è come se avessimo Pirlo sdoppiato (anche se Pirlo rimane comunque Pirlo, è ancora inarrivabile credo).

Non ne facevo una questione di bravura maggiore o minore, ho solo rilevato che storicamente i tiratori di punizioni dalla trequarti/limite dell'area hanno caratteristiche più di precisione che di potenza/velocità (questo non significa che comunque non le tirino abbastanza potenti e veloci, come per esempio riusciva a fare Pirlo). La particolarità di Messi (e infatti su questo concordo con te come dicevo) è che riesce a tirare delle punizioni da quelle zone di campo più potenti e veloci rispetto alla media e infatti dici bene riesce a imprimere la stessa parabola da distanze maggiori, a volte da zone di competenza di altre tipologie di punizioni, da zone dove spesso si cerca il passaggio. Come dicevo questo forse va un pò a discapito dell' "estetica" perchè non sempre si tratta di quelle pennellate classiche alla Platini, però la potenza le rende molto efficaci. Una volta poi c'erano anche quei rari giocatori che riuscivano a tirare dei missili terra-aria da distanze ancora maggiori come Roberto Carlos e Mihaijlovic, ma ormai non se ne vedono più.

Dybala sta diventando uno specialista, all'inizio non era così bravo, si sta affinando, non so se in senso assoluto è già al livello di Pjanic, però mi viene da dire che ad oggi sembrano alla pari, uno a destra e l'altro a sinistra sono una sentenza.

Messi probabilmente non ha quella "pennellata" molto precisa (e un pò più lenta) da tiratore puro, però abbina le sue parabole ad una potenza che altri non imprimono, i suoi tiri sono più potenti e veloci rispetto ad altri tiratori (anche se un pò meno precisi).

Su Zidane concordo, non è mai stato un vero specialista, ma su Baggio parliamone... a memoria credo ne abbia segnate meno di Del Piero, non era al livello di Alex come specialista (anche perchè Del Piero aveva proprio il culto del perfezionarsi su questo fondamentale, si allenava molto a batterle), ma la qualità e lo stile erano molto simili, Baggio ne ha segnate comunque parecchie. Caspita, Baggio pensavo molte di più, solo 5 con noi!?

Complimenti e auguri, ne avrà bisogno. Una cosa è sicura: qualsiasi miglioramento apporterà al calcio sia a livello internazionale che casalingo in patria non gli verranno mai riconosciuti i meriti. Infatti secondo me ha sbagliato a spingere per i 4 posti Champions per l'Italia, quella massa di iene che vorrebbe solo vederci distrutti non si merita niente.

Ottimo!

Sarebbe bello infatti che in futuro possano avere un piccolo stadio per loro, speriamo che abbiano già in progetto la cosa o almeno la stiano prendendo in considerazione.

Io credo che il tifoso che trascende è quello che usa termini ben peggiori della parola "schifo", c'è gente in effetti che al di là del calcio è esaurita di suo e porta questo suo esaurimento anche nel parlare di calcio, ma non è raro che la parte dell'esaurito la faccia lo stesso Zuliani, si metta anche lui in discussione. Francamente dire che giochiamo da schifo (e non da oggi) per quanto possa essere colorito è una verità oggettiva, chi non lo ammette o è pagato o è obnubilato, non si vuole usare il termine "schifo"? (che comunque è uno dei più appropriati) basta dire che giochiamo male, e su questo c'è poco da incazzarsi con chi lo fa notare (sempre senza trascendere, ma giustamente il malcontento comincia a montare sempre più, specie nel post-Cardiff).

Non mi sembra di vedere la Zelem, la inglese.

Guarda pure io non sono uno a cui piace criticare a prescindere ma quando vedo che dopo 3 anni ancora non abbiamo un gioco e che regaliamo trofei per i soliti errori e le solite fisse di questo allenatore ormai sono stanco, ha fatto 3 double consecutivi (con una certa dose di * bisogna ammetterlo) nessuno glielo toglie, ha anche apportato inizialmente alcuni aspetti positivi nel dopo-Conte ma credo che il suo ciclo alla Juve sia finito e debba finire (per il nostro bene) abbiamo bisogno di fare un ulteriore salto di qualità a livello di guida tecnica e di gioco.

E un anno la preparazione anticipata, e l'altro siamo fuori condizione, invece a Doha a dicembre cosa era il panettone? (ho fatto pure rima) con Suso che sembrava Robben e il Milan che anche in finale di Coppa Italia ci aveva messo sotto (San Morata, altrimenti...) ormai ha finito le scuse...

Esatto come quelle di Khedira, 2 zombie in campo.

Allegri ha detto che Costa lo ha lasciato in panchina perchè non ha 90' minuti nelle gambe e lo teneva per la seconda parte della partita anche in vista dei supplementari, questo fa capire che ormai questo ha le sue fisse, segue il suo solito canovaccio perchè gli è andata bene quelle 2-3 volte e da lì non si schioda da questa mentalità da cagasotto... voglio dire ma che ragionamento è? invece di metterlo su dall'inizio per cercare di vincere subito aspetta di andare sotto di 2 gol per poi a mezz'ora dalla fine cercare di recuperarla mettendo su la gente che doveva mettere su dall'inizio, e gli stava pure andando bene col suo solito kulovic ma giustamente anche gli dèi del pallone prima o poi ti girano le spalle. Sul panchinamento di Marchisio invece non ha dato spiegazioni, non mi pare.

Arabian, non c'entra niente col topic ma per caso sei uno sceicco? no giusto per sapere magari in futuro se vuoi investire nella Juve.

J-Istituto Luce... ho apprezzato l'intervento pre-partita quando ha detto che i tifosi non si sanno godere il presente, manco la 10 di Dybala (pensando già a quando e se verrà ceduto) ma spesso difende l'indifendibile, essere imbufaliti perchè questa squadra da anni non ha un gioco e per le finali buttate nel * per scelte assurde del mister è sacrosanto. Leggendo la formazione iniziale (alla luce anche del pre-campionato) è chiaro che la sconfitta era altamente probabile, ma non per disfattismo ma perchè uno non è un automa (sissignore, sissignore) e non è cieco, basta capire un pò di calcio. Poi Allegri può invetarsi tutte le scuse trite e ritrite che vuole (e Zuliani a reggergli il moccolo), ma il malcontento sta sempre più montando, ed a ragione.

Abbiamo preso pure una inglesina mancuniana che ha giocato nelle giovanili del Manchester United e poi nel Liverpool, il cerchio si chiude non poteva che venire da quelle zone, di meglio ci sarebbe stato solo se aveva giocato nel Notts County.

Grande Berna! un'orda di ragazzini alla fine ha invaso il J-Medical...