cornioletum

Impossibile, almeno non prima di 5/6 anni minimo. Anche Braghin nell’intervista post coppa Italia ha detto che ci vorranno almeno altri 2/3 anni per “giocarcela” con le prime (detto che il Lione rimane fuori categoria e che vincerà molto probabilmente fra 3 settimane la sua quarta coppa consecutiva, la sesta della sua storia in 9 anni) Noto che nella partita di ritorno a Londra (semifinale con il Chelsea) il Lione ha avuto cinque ammonite. Sono le più forti in assoluto, che bisogno c'è di picchiare? Mi piacerebbe capire cosa è successo.

E le due che non lo sono, Tavagnacco e Florentia, hanno rapporti di stretta collaborazione con l'Udinese, la prima, e lavora come se fosse una società professionistica, la seconda. Verissimo. A me ha impressionato la Florentia: l'anno scorso hanno vinto il campionato di B alla grande e quest'anno hanno fatto un'ottima figura in A. Considerato il fatto che non sono legate ad alcuna squadra professionistica mi sembra che sia gestita veramente bene. Chapeau!

E Avaldsnes. L'anno scorso (in Norvegia giocano il campionato nell'anno solare, non lo scrivo per te, Mattia, so che sei un esperto in materia ) l'Avaldsnes è arrivata nona su dodici e anche quest'anno nelle prime quattro partite ha collezionato tre pareggi e una sconfitta. Per quel poco che ne so era una buona squadra. Che le sta succedendo? A questo punto, devi aggiungere l'Islanda con una tra Breiðablik, Þór/KA e Valur. Hai ragione, mea culpa. E Ajax. O Twente? E, almeno, CSKA Mosca. Ok Certo, perché no?! Penso proprio di sì, ma (leggi citazione sottostante) Certo, metterei la firma per essere, tra due anni, un gradino sotto le nove/dieci top team! Vorrei rigiocarle ora quelle due partite... per me non partiremmo battute. Vero anche questo. Giocare almeno sei partite all'anno a livello europeo servirebbe molto a crescere. Purtoppo l'Uefa da questo orecchio sembra non sentirci. Forse perchè tre trasferte europee sono un costo non indifferente per alcune squadre? Per ragioni organizzative? Per problemi di calendari? Mi piacerebbe capirlo.

Dall’intervista di mercoledi 24 a Yaya Galli: Come valuta un eventuale passaggio all’estero? Ha la sensazione che la Juve sia al top? “La Juve è nata da poco, però ha fatto già grandi passi avanti rispetto all'intero movimento italiano. Tutto quello che la Juve ci mette a disposizione – a partire dalle strutture – in Italia ce l’hanno in poche. Rispetto all’estero, siamo un passetto indietro ma – non voglio strafare - nel giro di due anni ce la giocheremo alla pari. Loro sono partiti prima di noi, possono essere più informati su alcune cose o aver sviluppato aspetti che hanno fatto arrivare loro a quel livello. Noi, però, siamo sulla strada giusta” E da un’intervista a Braghin del settembre scorso: “In the domestic competition we would like to be top. In Europe it takes more time. We saw at Arsenal how far we are from this kind of football, but we would like to be in the first eight teams within the next three, four years.” Leggendo quanto sopra mi sono chiesto: con due-tre innesti di qualità (certo, per il momento, per varie ragioni, non possiamo pensare di attrarre top players di livello mondiale) in Europa a che livello potremmo collocarci? Ricordo le due amichevoli di agosto a Londra: nella partita con l’Arsenal Vivianne Miedema ci ha fatto impazzire siglando quattro dei cinque gol delle Gunners, mentre nella seconda partita,con il Chelsea, perlomeno fino all’86mo perdevamo “solo” 1-0 (finale 3-0). E per chi vuole lustrarsi gli occhi ecco il 5-0 con cui il Lione ha regolato il PSG (altra fortissima squadra europea, seconda in Francia) nella penultima partita di campionato: https://www.youtube.com/watch?v=27pfCNIaWDI Ho provato a ragionare, in via del tutto teorica, considerando nazione per nazione e, all’interno di questo concetto, per squadre. Tenendo conto dei vari ranking Uefa (per nazioni e per squadre di Club), del numero di squadre che compongono i vari campionati nazionali e, all’interno dei vari campionati del divario tra prime e/o seconde/terze/quarte. E dei risultati nel proprio campionato degli ultimi cinque anni. Non sto a dettagliare tutta l’analisi fatta perché tediosa, ma nel caso posso renderla disponibile. A grandi linee direi che l’elite del calcio europeo femminile è composto da (diviso per nazioni): FRANCIA: Lione / PSG GERMANIA: Wolfsburg / Bayern M. INGHILTERRA: Arsenal / Manchester City / Chelsea SPAGNA: Atletico Madrid / Barcellona Qualcuno dirà: “bella roba, non ci voleva tutto questo panegirico per capirlo, hai proprio tempo da perdere, eh?”. Ok, ve lo concedo . Passiamo ad una specie di “seconda fascia”: FRANCIA: Montpellier / Bordeaux GERMANIA: Turbine Potsdam / Hoffenheim SVEZIA: Goteborg / Rosengard DANIMARCA: Brondby / Fortuna Hjorring NORVEGIA: LSK Kvinner SVIZZERA: Zurich Frauen REP: CECA: Sparta Praga / Slavia Praga AUSTRIA: St Polten SCOZIA: Glasgow City OLANDA: PSV RUSSIA: Ryazan Quindi, dato il presupposto iniziale dei nostri tre upgrade, potremmo entrare a far parte di quella che ho chiamato “seconda fascia”?

Vabbè, è olandese, ci sta. Che problema c'è?

Aspettando giugno la raccolta prosegue...

Vabbe'... l'anno scorso seconde e quest'anno terze. Vuol dire che l'anno prossimo si vince!

Peccato, si vede che doveva andare così. Comunque non aver potuto seguirla in nessun modo è desolante: due tweet due (fine primo tempo e risultato finale) e addirittura nulla sul sito Figc...

Il T9 ha colpito ancora?

A Reggio Emilia Italia-Irlanda 2-1. Golazo di BB11 e ritorno in campo di Martina Rosucci

Intanto Polonia-Italia 1-1. Gol su punizione perfetta di Vale Cernoia e pareggio polacco in mischia.

Rosucci convocata in Nazionale per le partite del 5 e 9 aprile. Sono felice per Martina!

Ottimo, avanti così!

OMG! Speriamo di no...

È infortunata. Ha subito un colpo alla coscia contro l'Ungheria ed è ferma per quello. Spera di poter recuperare per la Juve, ha detto.  Infatti (sono andato ora a consultare il sito Figc) nell'articolo sulla finale dicono: "indisponibile ma seduta in panchina a tifare con le compagne".

Vero anche questo, loro nel ranking Fifa sono undicesime e noi sedicesime. Sono un'ottima squadra, come dice Mameo, ma a vedere oggi non siamo così distanti, anzi. Noi giochiamo pulito, loro giocano e picchiano. Sulla seconda espulsione la coreana non sa cosa ha rischiato a trattare così la Guagni

Tutto vero, e non me la sento di prendermela con nessuno/a. A fine partita i volti delle nostre dicevano tutto: la faccia di Sara, le lacrime di BB... (dopo lo spareggio di Novara e questa sera non vorrei le nascesse un blocco psicologico nel tirare i rigori ) Peccato, ma guardiamo avanti!

Non sono riuscito a capire (sono da cell) se il 4-1 sia della Sabatino o un autogol (vabbè, non è che sia di vitale importanza)

Finita.

E a sette minuti dalla fine Marchitelli para anche un rigore. Per la serie "non si molla niente!".

3-0 Serturini. E comunque veder giocare Valentina Cernoia è una gioia per gli occhi e la mente.

2-0 Giacinti.

Intanto alla Cyprus Cup a metà del primo tempo Italia-Ungheria 1-0. Giacinti.

Quoto, quoto, quoto !!!

Ho riflettuto un po' su quanto hai scritto. All'inizio mi sono detto: "ma scusa, tifare a Novara e a Vercelli che differenza fa rispetto allo Stadium?" Poi ripensandoci mi sono reso conto di una cosa: noi, intendo come tifoseria delle JW, siamo esemplari. E non per incensarci o autocelebrarci. Io non faccio parte di alcun gruppo organizzato, sono solo un appassionato che sporadicamente riesce anche ad essere presente a qualche partita (non riuscirei, in media due volte al mese, a farmi più di duecento chilometri tra andata e ritorno per essere a Vinovo). Ma, come dicevo, la nostra tifoseria è tanta roba. Mai tifo contro, solo a favore. Mai un insulto o una parola fuori posto e rispetto degli avversari (cosa spesso non contaccambiata dalle altre tifoserie, vedi gli insulti di Udine e lo striscione di Roma lo scorso campionato o come hanno trattato Cristiana Girelli a Firenze quest'anno). Ho visto a Vercelli che continuiamo a celebrare il Brescia (lo stemma della loro tifoseria è su uno dei nostri bandieroni insieme al nostro simbolo, intesi come Juventus, e una sciarpa delle Leonesse è sempre presente) come grande rivale, valoroso e leale. Non possiamo e non dobbiamo abbassarci a certi livelli del tifo maschile altrimenti è finita, concordo. E qui mi sembra di capire (correggimi se sbaglio) il tuo ragionamento: finchè la tifoseria che segue le JW è quella organizzata attuale più un piccolo gruppo di persone che tifa in modo sano ed educato allora tutto bene, mentre se la platea di chi assiste dal vivo alle partite si amplia notevolmente allora si corre il rischio che nella moltitudine ci sia inevitabilmente qualcuno che rapidamente possa rovinare tutto quanto costruito con tempo e fatica. Il mio può sembrare un discorso elitario, lo so. Ma il concetto che vorrei esprimere è l'opposto: bisogna far sì che un certo tipo di educazione e cultura sportiva sia sempre più diffuso. Penso alla bellezza di riempire uno stadio di tifo bello e positivo. Sia nel bene che nel male, sportivamente parlando.