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MarcoJuve87

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Tutti i contenuti di MarcoJuve87

  1. Unico capitano. Grande uomo anche nel momento dell'addio, una scena che mi fece piangere come un bambino. Se ne andava il mio idolo di infanzia, uno dei giocatori che più adoravo e che penso avrei apprezzato anche se fossi stato di qualsiasi altra tifoseria. Unico, immenso, leggendario. Grazie Alex per tutto
  2. Nostalgia canaglia. Che gol, che uomo, che campione. L'inizio della leggenda .juve
  3. E questo dimostra ampiamente in che condizioni siamo messi se Mandzukic spicca come miglior giocatore
  4. Questa si che era una Juventus con le palle quadrate. E quel gol......mamma mia che capolavoro.
  5. Non sono del tutto d'accordo che la difesa a 3 non sia un limite, ma per il resto il caro buon vecchio Marcellone ha centrato il punto: senza mentalità non vai da nessuna parte. E a noi quella ci manca più di tutto
  6. Non voglio ringraziare nessuno perché mi spiace comunque vedere la Juventus perdere, non è che mi faccia piacere perché da ragione a ciò che sostengo. E comunque il gol di Muller è solo l'ultimo di una campagna europea veramente penosa. Speriamo che la squadra assemblata quest'anno riesca a dimostrarsi con le palle, speriamo di non doverci pentire d'aver perso il treno l'anno scorso. Di sicuro ti dirò che finalmente vedo una Juve completa. Bisogna solo sistemare il centrocampo, ma penso che anche solo un Sissoko riusciremo a prenderlo. Sempre se Paul parte, cosa che non ho ancora ben capito.
  7. Però abbiamo perso una stagione. Ciò che Marotta sta facendo adesso è ciò che si aspettava l'anno scorso: assemblare una squadra competitiva e completa. L'ha fatto quest'anno e non dobbiamo più guardare al passato? Si e no perché se da un lato ha dato ciò che volevamo non cambia, come detto, che abbiamo praticamente buttato via una stagione e quelle non tornano indietro. Speriamo di non dovercene pentire nonostante il mercato.
  8. Cinque anni fa ci stava un mercato basso per esigenze economiche. Però questo non cancella le cavolate combinate negli anni successivi, specialmente l'anno scorso dove era già richiesto il salto di qualità della squadra e l'apporto di giocatori di livello e i fondi per farlo c'erano.
  9. Non che navigassimo nell'oro ai tempi di Lucianone. Eppure Pensare di dominare senza scucire è una mezza utopia. Tanto più se alle spalle hai un impero come Exor. Ma poi okay va bene non scuciono i soldi? Bene allora dillo apertamente che è sempre meglio che vedersi recapitare Bendner, Anelka o Hernanes. Che poi non avevamo i soldi ma i milioni da buttare per i vari Pereyra, Isla, Sturaro e compagnia li abbiamo trovati. Io forse sono stato pure troppo duro nella mia analisi, ma non è che Marotta vada santificato a priori. Quest'anno è un mercato totalmente da Juve, gli anni scorsi a metà strada fra Juventus e Sampdoria.
  10. Giuseppe Marotta ha finalmente fatto ciò che molti aspettano da anni: il dirigente della Juventus. Fino alla scorsa stagione il suo più grosso difetto era quello di comportarsi come dirigente della Sampdoria trapiantato però in tutt'altra realtà calcistica. E quindi vai di costi bassi, poca presa sul mercato internazionale, troppi legami con Udine e con la loro squadriglia di pippe. E puntualmente si finiva per arrivare al 31 agosto con la squadra a cui puntualmente mancava qualcosa. Nel 2011 e nel 2012 un centravanti puro Nel 2013 e nel 2014 una programmazione sensata per il dopo Pirlo Nel 2015 il rafforzamento del centrocampo Cose normali nel calcio italiano di oggi: si fa il minimo senza poi guardare bene se la struttura generale è monca dando magari l'acquisto all'ultimo per poter dire siamo a posto così. Ma da uno da Juventus, considerando anche che in quella posizione una volta ci stava un certo Luciano Moggi, era intollerabile a tal punto che l'allenatore si era giustamente rotto le balle e aveva dato forfait. Ora, estate 2016, finalmente Marotta ha fatto ciò che doveva fare da tempo: mercato aggressivo unendo affari low cost a grande ed inevitabili spese. Rafforzamento in tutti i punti del campo (al netto che bisogna ancora vedere come si sistemerà il centrocampo) guardando sia in Italia, ma l'Italia medio grande non l'Udinese, che all'estero. E così facendo fino a qui il mercato è fatto solo di scelte azzeccate. Finalmente Marotta è uno da Juventus. Meglio tardi che mai.
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