Gwynplaine

Cherubini da ds ci ha già messo in difficoltà abbastanza, spendendo 130 milioni per Vlahovic e Bremer. Allegri andava cambiato 6 anni fa al più tardi.

Mi piacciono entrambi, ho sensazioni positive. Manca un ds bravo e la struttura societaria sarà pronta, a quel punto si penserà all'allenatore e a recuperare dai mille errori che sono stati fatti negli ultimi 6 anni.

A parte che i dirigenti cambiano anche a stagione in corso, comunque l'importante è che non si lasci più a Cherubini il potere di condurre trattative. Io credo che agli allenatori manchi la visione di lungo periodo che deve accompagnare l'operato di un dirigente.

Urge cambiare ds ora, non possiamo continuare a buttare centinaia di milioni. I danni che si fanno in una campagna acquisti possono perseguitarti per anni.

Allegri fa quello che fanno molti lavoratori dipendenti nella vita di tutti i giorni: cerca di far felice il capo con il minor sforzo possibile. E finché molti godranno nel battere la cremonese di Sernicola soffrendo le pene dell'inferno, saremo condannati a farci guidare da simili personaggi.

Sicuramente sono state due grandi pagine quelle che citi, e non nego che, giocando sempre dietro, si possano avere un paio di exploit importanti ogni 10 anni. Ma comunque nei momenti chiave, le finali, quelle squadre ci hanno fatto 7 gol, attaccando e giocando. Nei tornei più prestigiosi si vince proponendo o essendo equilibrati ma offensivi, come Ancelotti. Ad altissimi livelli non c'è posto per chi intende il calcio in maniera ultradifensivista ed episodica.

Allegri l'anno dopo ha fatto lo stesso girone di Conte. La differenza l'hanno fatta, contro l'Olympiacos, un autogol rocambolesco e un gol di Pogba dopo un rimpallo fortunoso. Allegri aveva fatto tutto il necessario per uscire. Se poi vuoi ridurre il discorso al fatto che uno è passato e l'altro no, posso ridurlo ulteriormente alla valutazione del palmares, che per entrambi recita " 0 Champions". Anzi, veramente Conte una Champions l'ha vinta, da calciatore, con grinta e carattere. Mentre Allegri pascolava su campi di provincia nonostante fosse tecnicamente molto più dotato del leccese.

Ciò che dici è paradossale: è proprio Allegri col suo calcio preistorico ad aver vinto solo tornei in cui disponeva di una rosa infinitamente superiore a quella delle avversarie. Invece di esempi riguardanti squadre che hanno battuto concorrenti di pari livello tramite il gioco, ce ne sono a iosa. Mi riferisco al Liverpool di Klopp, che duellava con squadre parimenti attrezzate come PSG e Manchester city; ma in generale il discorso vale per tutte le squadre che hanno vinto la Champions recentemente. Il Real gioca con mezzali tecniche, almeno un terzino offensivo, spesso con 3 attaccanti veri. Da noi sembrava che Dani Alves non potesse giocare a 4, tanto abbiamo paura dei terzini offensivi.

Se giochi bene puoi vincere le competizioni più prestigiose piene di scontri diretti con avversarie forti. Se invece giochi sempre dietro puoi vincere solo tornei in cui sei molto più forte delle competitors. Nel caso in cui manchino le milanesi, puoi anche vincerne 5 di fila…

Se fai gesti a caso che non c'entrano niente col campo e questi gesti provocano un danno grave a qualcuno, per me è da espulsione. A parti invertite si parlerebbe sicuramente di pugno in faccia violento.

Gazzetta dello Sport dell'11 maggio 2012, intervista mai smentita: Pirlo, si è sentito sottovalutato e scaricato dal Milan? "Le cose sono andate così. Quando abbiamo parlato del mio contratto, mi hanno proposto il rinnovo per un anno. Io chiedevo un triennale perché ero più giovane degli altri giocatori in scadenza. Ma il vero motivo del mio trasferimento è stato un altro: Allegri voleva piazzare davanti alla difesa Ambrosini o Van Bommel e io avrei dovuto cambiare ruolo. Allora ho detto "no, grazie" e ho scelto la Juve, che mi offriva motivazioni importanti. Ci tengo a dire che non è stata una questione economica". Quindi è stata una scelta tecnica. "Il Milan ha deciso che non servivo più. L' ho capito subito durante quel colloquio. Nel mio ruolo Allegri preferiva altri giocatori". Sareste disposti a sostenere che la terra è piatta pur di difenderlo.

Infatti, lui è maestro nel vincere quando ha tanti giocatori fortissimi e smaliziati, in un contesto in cui gli avversari sono mediocri.

Ti ricordi perché è arrivato Pirlo e da chi è stato cacciato?

Esatto, poi bisogna lavorare parecchio…

È assurdo.

Allegri non conosce il tridente, non sa neanche come si schierano 3 attaccanti insieme senza snaturarne almeno uno.

Molti parlano male di Conte perché ha l’abitudine di andarsene, ma i veri problemi scaturiscono da chi rimane a oltranza, aggrappato al contratto. Guardate il Malaka Martinez, Rugani, Bernardeschi, Allegri… Sono loro che mettono nei guai la società, altro che i partenti.

Non lo sai che appena verrà esonerato sarà subito chiamato da Florentino Perez? Me l’hanno detto gli allegriani quindi sarà vero…

Lo scudetto su cui Max ha influito maggiormente è stato il primo di Conte.

Facile vincere i campionati senza concorrenti. Ad allenatori invertiti sarebbe stata una partita combattuta.

Anche uno dei migliori allenatori del mondo, secondo molti geni. Tra poco dice che è stato meglio prenderne 5 tutti insieme rispetto a prenderne uno alla volta, me lo sento.

Ora dirà che è stato meglio averne presi 5 tutti insieme che non uno per volta, segnatevelo.

Chi difende Allegri vuole il male della Juve.

Giocatore che in una rosa ci può stare, ovviamente dovrebbe guadagnare un quarto di quanto percepisce ora.

Quale ottima partita? Lentissimo tra i pali. I telecronisti hanno gridato al miracolo quando Kean gli ha tirato addosso.