SuperEagle

Il Napoli, da sempre, parte quinto/sesto nelle varie griglie…..😁 Ed anche da stra-campione in carica, viene messo dietro le milanesi, nei pronostici. Questione di stampa……..

Esatto, poi l’ultimo Ronaldo (semi-fermo) non può proprio paragonarsi ad un tennista.

Il problema non è l’ “ora”, ma il “prima”. I baci alla maglia, le promesse di eterna fedeltà, le domande suggestive dei giornalisti, i post ammiccanti sui social…..i calciatori vivono ANCHE di una falsa narrativa, creata ad uso e consumo del pubblico pagante (ed adorante). Pertanto - ferme e sacrosante le scelte professionali - trovo anche giusto che ingoino (sempre all’interno dei confini della civiltà, si intende) la loro meritata parte di m….a.

OT che non vuole essere offensivo: a Napoli, a volte, i romanisti sono chiamati i “piscioruggine”, come forma di sarcasmo sui colori (un po’ come “non colorati” per gli juventini). Non so se anche a Roma circolano questi nomignoli…..

Suppongo sia inutile provare a spiegare il concetto di strettissima unione tra squadra e città che c’è da queste parti. C’e’ chi la chiama simbiosi, identificazione, chi provincialismo.

La seconda maglia è piaciuta letteralmente a tutti, il particolare dello scudetto posto sopra all’immagine del Vesuvio è garbato e intrigante. Per la prima, fa la differenza l’assenza - dopo 10 anni - dell’orribile rosso del marchio precedente. Però i fregi tricolori su colletto e maniche non mi fanno impazzire.

De Ceglie vibes……

È già iniziata la damnatio memoriae. Come nel Ministero della Verità orwelliano, è stata rapidamente cancellata ogni traccia dell’esperienza napoletana di C.G. (che, dunque, non ha mai lavorato qui).

Dai, no. La Conference no. Questa logica della bacheca, dei trofei, non l’ho mai abbracciata. Di gran lunga più prestigioso il secondo posto in Europa League, in una competizione che annoverava fior di nomi quest’anno, o le semifinali di Champions di qualche anno fa (che invidio molto alla Roma, da tifoso del Napoli).

Quindi, riassumendo: dodici anni fuori dai Mondiali, venti anni di assenza dalle Olimpiadi, quattordici senza coppe europee (la coppa del piffero vinta dalla Roma non conta)……..campionato saccheggiato ogni anno sul mercato…….stadi ridicoli (a partire da quello, sia pure imbellettato, dei campioni d’Italia….🤦🏻‍♂️) ……..ed il calcio italiano sarebbe in salute? 🤔

……..e Brescia a disputare la C, con 200.000 abitanti e 38 anni di onorata militanza in A e B……

L’ultima promozione in A si deciderà, dunque, allo stadio “San Nicola”.

Simpatizzo Bari, ma i telecronisti di Dazn stanno palesemente facendo il tifo per i pugliesi….

In quei casi basta avere il coraggio di alzare un po’ la linea e lasciare avanzati due uomini veloci……effettivamente, quando il campo si accorcia troppo si avvantaggiano le squadre stanche. La cosa più assurda è stato l’atteggiamento rimasto simile anche dopo l’1-1. Ripeto che per la prima ora la Juve aveva fatto quel che doveva, anche i cambi giusti al momento giusto. È che proprio Allegri non ha capito di non avere più Khedira, Barzagli, Chiellini….

Ho visto la partita e la Juve è stata a lungo ottima, il piano-gara era perfetto…..il Siviglia, con la sua pressione forsennata e disordinata, era infilzabilissimo. Alla fine è vero che gli spagnoli hanno avuto più predominio e palle goal, ma con tiri quasi tutti a bassa percentuale di realizzazione (colpi di testa difficili, tiri da fuori), mentre la Juve ha messo diverse volte un uomo davanti alla porta, per non citare Chiesa che spara alto da ottima posizione. Quello che è davvero imperdonabile è l’atteggiamento degli ultimi 20 minuti dei tempi regolamentari, ma li la storia si ripete, passano gli anni e gli uomini in campo….difficile, dunque, non tirare in ballo l’allenatore.

Io, al tempo, l’ho scritto chiaramente……

Quota playoff davvero bassa, si arriverà settimi/ottavi con più sconfitte che vittorie…..🤔

È uno scherzo? Serie C e D italiane da sempre campionati comprati, venduti, condizionati da fallimenti e penalizzazioni inflitte anche a maggio come nulla, e così via….. Ho rivisto gli ultimi 6 minuti, e lo scansamento dei padroni di casa mi è sembrato a dir poco evidente.

Anche a me si è sbloccato un ricordo: ossia che all’epoca, qui dentro, dissero (quasi) tutti che il fallo era di Mertens.

Bella partita, squadre stanchine ma Allegri l’ha voluta vincere e l’ha persa su uno dei rari contropiede concessi. Il risultato non contava poi molto, se non come ennesima soddisfazione per noi in questa annata dove tutto è girato per il verso giusto (in campionato, almeno).

Direi che Arianna Fontana merita una menzione, quantomeno limitata alla categoria femminile.

Sparito da parecchio dai radar italiani. Ha allenato in Albania, Congo e Malta.

Sorteggi incredibilmente sbilanciati in ambedue le coppe, le italiane se avessero potuto deciderseli da soli non avrebbero saputo far di meglio (tranne proprio la Juve).

Io, da esterno, credo che la Juve debba velocemente ritrovare dei nuovi Buffon, Chiellini, Mandzukic. Non si può dire che i calciatori non si impegnino, ma sembra sempre che lo sforzo erogato sia quello standard, da impiegato del catasto che deve marcare il cartellino. La Roma, squadra modesta nei valori tecnici, almeno ci ha messo cuore e pathos (la squadra in campo, la panchina, lo stadio tutto).

Adl, il giorno dopo, vende e massimizza, non è lo scemo del villaggio.