SuperEagle

Opinione legittima e rispettabile, ma è come dire che Thomas Edison era in fondo un poveraccio, perché la lampada ad incandescenza è stata oggi sostituita dai più comodi ed economici Led.

Sono argomentazioni importanti, ma non risolutive. La carriera di Sacchi ad alti livelli quanto è durata? Eppure il suo Milan (ha ricevuto un riconoscimento da poco dalla UEFA) è più ricordato di squadre di allenatori più longevi, perché portò sulla scena cose nuove, anche sconvolgenti, anche se fu un lampo breve. L’ Olanda di Cruyff è ben viva nella memoria di chi l’ha ammirata, e non ha vinto (però due finali mondiali di fila, tanta roba). Ed ancora: campioni assoluti e avanti coi tempi come Ronaldo “il Fenomeno” o Van Basten, solo perché sfortunati con gli infortuni, meritano di non essere neppure comparati a Messi solo in quanto non “longevi”?

Platini, del quale si parla anche troppo poco, aveva numeri (individuali, e come trofei) anche superiori a quelli di Diego, avendo vinto Coppa Campioni ed Intercontinentale; era un centrocampista puro con numeri da attaccante, un po’ come se oggi Locatelli me segnasse 25 a campionato. Maradona e Platini hanno simboleggiato gli anni ‘80…..prima ancora c’era Cruyff, ancora prima Pelé e Di Stefano, poi è stata la volta di Ronaldo e Zidane, adesso abbiamo Messi e Ronaldo, domani (in verità già oggi) Haaland e Mbappe. Non può essere il risultato di stasera, per quanto importante, a sovvertire gli equilibri. Può incidere, al più, nel confronto con Ronaldo, perché entrambi partecipavano alla stessa competizione, con squadre attrezzate, hanno la stessa età e la figura fatta dal portoghese è stata ben misera, da parecchi punti di vista. Se si fa “contabilità dello sport”, allora Messi era già davanti a tantissimi.

Ma il punto è che Messi aveva un palmares gigantesco anche prima di questi Mondiali. Immaginiamo che Kolo Muani avesse segnato il 4-3……si sarebbe potuto parlare di un Messi “perdente”, o di una carriera incompleta? Solo perché un altro alieno, Mbappe, ha provato a vincerla da solo? Solo per le statistiche, appunto. Ha segnato 7 reti in questi mondiali, 7! E avrebbe meritato di essere decisivo fino alla fine, con il goal del 3-2.

Comunque, se Mbappe avesse realizzato il 4-3 dopo la fantastica serpentina al 123’, penso che di Messi e Ronaldo si sarebbero già dimenticati tutti…..giocatore che farà la storia.

Vero, però Maignan è un’altra cosa, come personalità, gioco coi piedi, percentuale sui rigori….

Era valida, e se Lautaro non l’avesse colpita, c’era un compagno solissimo sul secondo palo. Assurdo, in questi casi le squadre si siedono e attendono i rigori 90 volte su 100, stasera invece se le davano di santissima ragione….

Un po’ come Italia-Germania del 1970, che è esplosa nei supplementari.

A parte questo, spero che qualcuno - specie dopo questa finale - si sia ravveduto dall’aver gioito per la mancata partecipazione dell’Italia a questi mondiali. Sono, e sempre saranno, un catalizzatore unico di emozioni. Manifestazione che, per quanto là si possa criticare, è “IL” calcio.

Appunto. È una cosa trasversale, vedrai che nei prossimi giorni i francesi (che hanno avuto due rigori a favore) si lamenteranno della mancata ammonizione a Messi per una trattenuta ad un certo punto della gara…..

Stasera, con Maignan, poteva finire diversamente. Si parla tanto di Benzema, ma la vera assenza-chiave della Francia è stata quella del fenomenale milanista.

Oggi, come ieri, emerge un’unica grande verità: c’è chi vince e c’è chi rosica (vedasi lamentele di olandesi, croati e portoghesi).

Sinceramente lo hanno meritato: non sono mai andati sotto nel punteggio (neanche ai rigori) dopo la famosa sconfitta contro l’Arabia, e hanno dovuto sorpassare molti momenti dove una squadra con poca spina dorsale si sarebbe disunita: 1) sconfitta all’esordio tra le polemiche; 2) rigore sbagliato da Messi contro la Polonia; 3) rimontati da 2-0 dall’Olanda con secondo goal preso al 100’ minuto; 4) rimontati da 2-0 dalla Francia che fino al 70’ non aveva tirato in porta (né dentro né fuori), ri-rimontati dopo il 3-2, hanno dovuto vincerla tre volte in pratica.

Non ho capito perché il Portogallo, solo perché non ha la storia dell’Argentina, debba essere considerato una squadra poco competitiva. In questo mondiale partivano alla pari, dietro Francia e Brasile favorite. Poi è dal 2004/2006 (finale europea/semifinale mondiale) che i lusitani hanno una bella squadra, outsider di lusso ma comunque competitiva.

Ma infatti il successo di stasera pesa molto (ma non per forza determina) sul dualismo Messi/Ronaldo: epoche simili, carriere praticamente parallele, trofei individuali simili, cifre simili. Per il resto condivido appieno il tuo discorso, per i “contabili” gente come Bjorn Borg, Ayrton Senna, Alberto Tomba dovrebbe essere espunta dall’Olimpo dei più grandi di default….

Ma poi in base a che cosa la partita di stasera avrebbe determinato qualcosa? Messi aveva già una marea di trofei in più. Quanto a Mondiali, Pelé ne ha vinti ben tre. Quindi? Boh…..

Vivranno anche nella mediocrità, ma stasera sono campioni del mondo e si sentono felici. E vedere gente felice è bello.

In Sudamerica il calcio è, per molti, una ragione di vita, non credo si scopra solo oggi. Vale anche per brasiliani, cileni, uruguaiani…

Intendevo dire che chi fino a ieri negava decisamente che Diego fosse il migliore di sempre, oggi lo incorona come “ex numero 1”, giusto per il gusto di dire che da un’oretta è stato scavalcato da Messi. Se era il “numero 2” dietro Pelé, passare da secondo a terzo non cambia granché. Invece così fa più effetto….

Quale primo posto, di grazia? Era forse un giudizio unanime? Non era, per molti, un cocainomane che non poteva minimamente paragonarsi a O’ Rey? Adesso che Messi ha vinto i mondiali, Maradona è ufficialmente diventato “l’ex miglior giocatore del mondo”, anche da parte di chi prima non lo metteva nei primi cinque….guarda caso….😀……poi, quando il Signore chiamerà a se Pelé (purtroppo, oramai agli sgoccioli) ci si ricorderà all’improvviso dei suoi tre mondiali vinti, e di nuovo ciaone anche a Messi…..

Non sono d’accordo, il Portogallo è una squadra credibilissima oramai da quasi una ventina di anni……già nel 2004 fu vicecampione d’Europa e nel 2006 semifinalista ai Mondiali. In questi mondiali, nei pronostici, Argentina e Portogallo partivano sullo stesso piano (anzi, forse appariva più talentuoso il Portogallo, nel suo complesso).

Allora ci avevo visto giusto. Vabbè….

Si, questa maglia albiceleste non può lasciare indifferenti, da queste parti. Qualcuno si sta lasciando andare, ma non è che ci siano le folle sciamanti…..🤣

Ma riesci a scrivere un messaggio non rosicante? È dai quarti di finale, una litania continua……goditi piuttosto il momento, una partita così raramente la si rivedrà, in una occasione così importante.

L’ ultima volta che ha vinto l’Argentina, pochi mesi dopo il Napoli ha vinto lo scudetto. Saranno segnali? Per non sbagliare, domani svaligio un negozio di ferramenta….🤔