SuperEagle

Ma giusto per capirsi……se uno dice che gli italiani amano tutti la pasta, é razzista? Che i neri sono “dotati” (ci sono statistiche, a riguardo), é razzista? Che i sudamericani amano ballare e fare festa, é razzista? Perché altrimenti, se obliteriamo dal discorso l’intento discriminatorio/offensivo, e anche l’offensività verso il diretto interessato (non credo Son si sia offeso), cosa resta? Una generalizzazione che può essere stupida, banale, ingenua, ma NON PER FORZA razzista. Altrimenti, tutti i servizi/articoli/filmati del genere “cosa pensano i giapponesi degli italiani” sono razzisti già alla radice, a prescindere dai contenuti.

In assenza dell’uno o dell’altro (Sinner o Alcaraz) ci saremmo avviati ad un’epoca di record e cannibalismo. Ma è meglio così: sono le grandi rivalità che fanno la storia dello Sport.

Sette giocatori Italiani tra i primi 50 del mondo, con il numero 1 in testa con distacco incalcolabile sul secondo. Me l’avessero detto cinque anni fa……

Come ho commentato prima, sono imprese possibili solo in una competizione a eliminazione diretta. il Calais non avrebbe mai passato qualsiasi ipotetico girone a 6 squadre (miste tra A, B e C). Il grosso problema è inserire squadre deboli in contesti che, inevitabilmente, le stritolano.

Basterebbero un paio di slot in più…..partire tutti dai 32mi, a quel punto gli incroci tra squadre big e squadre di C sarebbero matematici. Una data potrebbe essere liberata dalle semifinali, che non si capisce perché debbano essere giocate solo esse andata e ritorno, tra l’altro con partite a volte distanziate di due/tre mesi tra loro…..

Io ricordo un calcio estremamente fisico in Italia già trent’anni fa, quando non esistevano Spa, Dogso, cartellini facili, VAR e c’era il fuorigioco in linea. Le partite erano gigantesche zuffe a centrocampo con squadre cortissime, tanto che rimase celebre la cessione di Zola in Inghilterra per assoluta incollocabilita’ tattica (si viveva di 4-4-2). Ora mi sembra paradiso, forse sarò l’unico, non so……le partite mi sembrano più tecniche e tattiche che fisiche. Mancano calciatori di talento puro, ma questo è perché si privilegia appunto la tattica, si inibisce e rimprovera l’iniziativa individuale, non perché sia un calcio particolarmente atletico.

Il meccanismo squadra debole contro squadra forte ha fascino nel format-coppe, dove l’eliminazione diretta consente comunque un minimo di pathos. Motivo per il quale considero scellerata la formula che, di fatto, impedisce in Coppa Italia gli scontri tra squadre di A e di C. Laddove c’è un girone, lo squilibrio annoia e rende insignificante una partecipazione. C’è da chiedersi se, un domani, si possano creare meccanismi di qualificazione mondiale ed europea che associno una competizione con gironi equilibrati (la Nations League, in pratica) ed una competizione parallela stile coppa. Un doppio canale, in pratica, con il trofeo della Nations che dovrebbe trasferirsi a quest’ultima. Non è giusto, infatti, che le piccolissime nazioni non possano MAI aspirare a competere con quelle più grandi.

Ma non c’è stata alcuna prigionia, De Laurentiis era sceso a quasi metà della clausola stabilita tra le parti come congrua per una cessione (del tipo: io ti do l’aumento, anche retroattivo, e tu mi porti l’acquirente per 130 milioni). L’ aumento è stato intascato, ma l’acquirente a 130 non si è visto. Neanche a 100, e neanche a 80. Ma a tutto c’è un limite (altrimenti anche Dybala può professarsi prigioniero della Roma,, che non ha accettato i famosi 3 milioni…….).

Questa è un’ottima chiave di lettura. In effetti, le violenze da stadio sono oramai quasi cessate…….visti i divieti di trasferta sempre più estesi, sono quasi più pericolose le autostrade, per gli incroci tra le tifoserie……

In effetti non esiste spiegazione logica. Forse soltanto la lunga astinenza dovuta al Covid. Altro non mi viene in mente.

In questa vicenda ci hanno indubbiamente perso tutti, ma i predetti “tutti” sono riusciti almeno a limitare i danni in extremis. Questa è la sintesi estrema.

Anche a “suo” gusto. Ma nel momento in cui prendi Conte (il Master per eccellenza per ricostruire dalle macerie), hai già implicitamente fatto una scelta nel senso opposto. Quindi, è stata data prevalenza alla garanzia della competitività nel breve periodo.

Manna non c’era, quando è stato sciaguratamente riconosciuto un ingaggio di 10 milioni netti annui ad Osimhen. É questo il fattore che lo ha reso quasi invendibile, Adl si sarebbe accontentato di molto meno della clausola.

La mia opinione è che dipende tutto dal calciatore. Se abbassa le sue pretese economiche, a 75/80 di cartellino una squadra di Premier la trova, via. Il Tottenham, quest’anno, ha preso a 75 milioni un attaccante che neanche avevo mai sentito nominare.

Però non è più il calcio pre-Covid nel quale non c’erano le milanesi e l’Atalanta stava appena sbocciando…….ad oggi, se arrivi decimo l’anno prima e vuoi anzitutto recuperare con sufficiente certezza la Champions, devi prendere una quota di calciatori già pronti. Quindi il ragionamento sarà stato: rinuncio alle plusvalenze, ma almeno per un biennio (sempre se tutto fila liscio con Conte) mi “salvo” con gli introiti europei e il tesoretto Kvaratskhelia. Poi boh, non so, Adl non produce più film e questo fa dalla mattina alla sera, avrà fatto i suoi conti in qualche modo…….

Secondo me, gli arabi non hanno offerto più di 60/65.

Concordo in pieno e chiarisco meglio il mio pensiero: intendevo dire che - anziché fare il “gestore” col bilancino - Adl si è quest’anno assunto un vero “rischio imprenditoriale” (parole di Manna, peraltro, in una intervista), di fatto comportandosi da tifoso. Ed è per questo che in molti a Napoli oggi lo lodano, perché si temeva un ridimensionamento che invece non c’è stato (tutti i bookmakers danno il Napoli terza forza del campionato).

Forse volevi fare il paragone con il 2022/2023……..oppure prefiguri sul serio la possibilità di un undicesimo posto, per quest’anno? Se così fosse, in caso di avveramento, ti affido le mie intere finanze……

Tutto giusto, ma quello che fate fatica a capire è che è una antipatia largamente condivisa anche a queste latitudini, come quella dei laziali per Lotito (napoletani e laziali non vivono nel mondo psicotropo come i romanisti, che sembrano sempre protagonisti di un film della Disney dove volano unicorni). Però c’è un però……per la prima volta, Adl ha fatto davvero l’imprenditore, senza guardare al bilancio e conducendo una campagna acquisti forse non perfetta, ma comunque vigorosa, andando a prendersi pezzi da Manchester, Benfica e Chelsea (non da discount), e pagando bene anche Buongiorno, appetito da più parti. Effetto Conte? Mossa della disperazione? Rischio eccessivo, che si ritorcerà contro? Tutto è possibile. Sfido solo a trovare una persona che potesse pensare che - senza coppe e senza cedere Osimhen - potessero arrivare a Napoli Conte, Neres, Lukaku, Buongiorno, Gilmour e McTominay.

Io, a tifare per altre squadre, gongolerei se il Napoli fosse stato bloccato sul mercato dalla mancata cessione di Osimhen, e se quindi si fosse indebolito…..non certo per il rapporto entrate/uscite, che non fa classifica. I 60/70 milioni per Osimhen arriveranno il prossimo anno e, se anche saranno 50, la SSC Napoli non fallirà di certo.

Non sapevo che in questo forum si avesse così a cuore la situazione finanziaria del Napoli……state sereni, che (al netto di inevitabili errori, frutto della sbornia del 2023) quest’anno il vegliardo si è rimesso in carreggiata……

Sarà chiaro forse per te e per gli haters di Conte e del Napoli……per quanto mi riguarda, l’interpretazione di quelle parole l’ho già scritta nel messaggio sopra, condivisibile o meno. il decimo posto é arrivato non per sfortuna o per caso ma perché si è lavorato male, ed era un anno diverso dal precedente, altro allenatore, altra preparazione, altra determinazione in campo e altro tutto. Io potrei chiederti per quale motivo una squadra a caso, nello STESSO campionato, con la stessa rosa e lo stesso allenatore, può passare da 46 punti in un girone a 25 nell’altro…….tu cosa mi rispondi, che all’andata era una squadra sculata e benedetta dagli dei del calcio, e al ritorno, quando il gioco si é fatto duro, sono invece venuti fuori i veri valori? Per coerenza, la chiusura del ragionamento dovrebbe essere questa, no? Ultima cosa: per quanto riguarda le curve e il tifo napoletano, ho parlato di “notizie”, non di “visite” a Conte, e non certo di stampo minaccioso.

Conte non ha affatto parlato di scudetto fortunato o casuale, altrimenti già avrebbe ricevuto notizie dai ragazzi delle curve…….ha semplicemente detto che bisogna dimenticarselo, perché è una parentesi chiusa e bisogna ricostruire, senza farsi prendere da ricordi o sopravvalutazioni di calciatori non più in linea con quel rendimento e quel progetto di squadra. Che, poi, è il problema di molte squadre che vincono: pensare che riproporre la stessa minestra porti per forza agli stessi risultati.

Senza stare a scomodare il Leicester, che effettivamente fu un caso inspiegabile……..può anche capitare che una squadra con il quarto/quinto budget del campionato possa vincere, di tanto in tanto. Basti pensare che il Milan, nel 2022, vinse con un monte ingaggi addirittura inferiore a quello del Napoli del medesimo anno (che già non era alto).

Una massa di partite inutili per decidere solo i piazzamenti nel tabellone a eliminazione diretta, da quel momento inizierà la vera competizione. Per evitare questa noia, il Napoli ha comunque pensato bene di tirarsi fuori per tempo……..😅