SuperEagle

in un tempo lontano, il calcio funzionava così…….

Mi inserisco solo per dire che, avendo il Napoli perso contemporaneamente sul centro sinistra: 1) quello del mio avatar (ceduto, senza essere sostituito, miglior giocatore della rosa); 2) Buongiorno (acquisto più costoso della stagione); 3) Olivera (infortunio muscolare dell’ultim’ora); ecco, contro una combo Spinazzola / Juan Jesus mi sarei aspettato Conceicao dal primo minuto, e non McKennie e qualche spruzatina di Yildiz….

Repubblica è “anti Napoli” da anni…….nessuna novità.

Il grande lavoro di Antonio Conte si nota dalla reazione tecnica e psicologica del gruppo alla cessione di Kvara: tre vittorie consecutive dalla sua “virtuale” cessione (tra le quali, Firenze e Bergamo). En passant: 6 (sei) vittorie consecutive dall’infortunio dell’acquisto più costoso, Alessandro Buongiorno. Potrei fare un parallelo con la Juve e Bremer, ma voglio essere buono (visto che siamo alla “viglia” dell’incontro, ed evito di intervenire troppo durante questa particolare settimana dell’anno……😅).

La stroboscopica, inarrivabile, spettacolosa Atalanta a 7 punti dal cinico e catenacciaro Napoli, possibile? Ci deve essere sicuramente un errore…….🤔

Per rendere più spettacolari le partite basterebbero pochi accorgimenti tecnici: allargare il campo / aumentare le dimensioni delle porte (non è solo una questione di maggior numero di reti: con porte più ampie si potrebbe tirare di più da lontano, e sarebbe dunque molto più rischioso fare le barricate negli ultimi venti metri) / inserire il tempo effettivo. Diventerebbe già un altro sport, più moderno e fruibile.

Scusate, adesso tralasciando il fatto che si trattasse di Agroppi……ma che cavolo vuol dire il discorso delle tradizioni locali? É così difficile fare rispettare la memoria di un defunto, in quel paese? Lo si fa in tutto in mondo……

Più che cercata, direi “fiutata”. Il Real si nutre delle altrui paure, ed i patatrac puntualmente avvengono, similmente a profezie autoavveranti. É questo il suo segreto.

Però, sebbene in 10 è freschi di pareggio, erano in quattro in pressione alta al limite dell’area avversaria…..

Per me, che la vedo dall’esterno, il vero male è l’abituarsi alla mediocrità. Qui a Napoli, con la bacheca vuota e un decimo posto lo scorso anno, la Piazza PRETENDE di tornare a vincere lo scudetto, tanto che Conte e Adl devono fare continuamente da pompieri. In casa Juve, anziché vedere gente che schiuma rabbia per la distanza dalla vetta, si sta facendo passare il concetto per il quale bisogna mantenere la calma e la tranquillità perché si è in corsa per l’obiettivo. Ma il quarto posto dovrebbe essere il risultato MINIMO, da centrare con la pipa in bocca, non certo un “obiettivo” da perseguire come fosse un risultato soddisfacente. Non in casa Juve, almeno.

Io utilizzo questo forum come fonte di informazione, vedete un po’ voi……😌

Questo a Roma fu accolto come fosse Maradona…..

Secondo me non è che i calciatori rendano poco, è che loro sanno vendere molto bene e quindi, in virtù del prezzo pagato, ci si aspetta miracoli da buoni calciatori pagati come fossero fuoriclasse.

50 goal in 18 partite, e perdi 4 di queste 18…….mah! 🤔

Bravissimo. Usanza primitiva che legittima ciò che legittimo non è, ossia doversi scusare di qualcosa. Si deve partire dal presupposto che le squadre in campo sono due, e una sola può vincere. Il che non vuol dire che l’altra non abbia lavorato bene e non si sia impegnata. Si chiama cultura sportiva. Fischi di delusione si, ma “confronti” di questo genere anche no.

La vera fortuna, nei calendari, sta nel beccare squadre “tranquille” negli ultimi turni, piuttosto che belligeranti. Il Real di ieri era molto più sintonizzato sulla partita, rispetto alla gara contro il Milan. Bene ma non benissimo l’Atalanta: é comunque una sconfitta in casa con tre reti sul groppone contro una squadra tutt’altro che in salute, e con vari uomini fuori. Per quanto riguarda l’Inter, invece, ieri è semplicemente venuto meno il suo uomo-chiave, quello che solitamente fa la differenza anche nelle giornate di scarsa vena: l’arbitro.

Mai avrei pensato, in vita mia, di vedere un Atalanta-Real con i bergamaschi favoriti nelle quote prepartita…..

Fu a “Mai dire gol” che mandarono in onda la canzone “Ti amo campionato”, roba che oggi sarebbero esplosi i social. Così come a Controcampo un sorridente Piccinini lanciava il servizio sul coro “Vinciamo senza ruvvare” di Zanetti, ancora tutto reperibile sul web.

Garrison, l’italiano medio è complottista per natura perché vive una realtà immersa nella corruzione e nel nepotismo, dove nella vita di tutti i giorni avanza il ricco, il potente, il “figlio di”; dunque, non vi è motivo di credere che il calcio, che muove miliardi (di euro!), sia limitato a quel che accade all’interno del rettangolo di gioco. Obietterai: e allora perché lo seguite? Per entertainment, ossia per gli stessi motivi per i quali si seguono i film al cinema o i reality show, che sono dichiaratamente finti (almeno, lo sport - tra corruzione, scommesse, doping - conserva una parte dí autenticità non sopprimibile). il vero guaio è di chi segue questi eventi come fossero ragioni di vita, o si identifica troppo negli “eroi” (tra molte virgolette) dello sport.

Leggo di Inter, Fiorentina, Lazio, Roma, di come si viva male il calcio a Napoli…….e nessuno che abbia individuato l’origine di tutti i mali nelle campagne denigratorie antijuventine della Mediaset di Berlusconi, quindi nell’ambiente Milan….…dunque bene, ma non benissimo.

É una battuta, quella su Conte, o non ho capito io? Perché dopo Verona si scusó a chiarissime lettere, promettendo una pronta inversione di tendenza…..

Due reti di vantaggio, serie C a un passo!

Il logo da ultimo scelto (nuovo/vecchio) a me piace……quello che c’era sinora sembra Grande Puffo ….. 🤷🏻‍♂️

Sono entrambi allenatori con “spina staccata”, uno per età e l’altro per ripetuti insuccessi. Almeno, Mazzarri era motivato in quanto ultimo treno. Ranieri può essere motivato solo in quanto romanista, ma la sua carriera è ormai terminata per limiti di età (73 sono tantini, eh). Certo che, se vincesse Europa League (o anche solo la Coppa Italia), farebbe un autentico miracolo.

Che porcata. Anti meritocratica.