Buonasera a tutti gli amici tifosi Juventini:
sono tifoso Juventino da che ricordi (nato nel '74), tipo quando, da bambino-bambino, ripetei convinto a mio zio tifoso granata che: "IO SONO JUVENTINO!" davanti ai sui tentativi di farmi appassionare ai colori del Torino Calcio che, a quell'epoca, era ancora IL Torino Calcio e sarei comunque caduto "in piedi". Oppure di quando giravo con la maglia bianconera con attaccato, alla bell'e meglio, "il numero 10" all'epoca di "proprietà" del grande Platini, e davo calci a "qualsiasi cosa rotolasse".
Crescendo(?🤔😜), oltre a seguire la Juventus in tutti i suoi alti e bassi, ho seguito anche questo sport in generale: nei sui gesti tecnici, nel suo essere così imprevedibile, quel infilare con un gran colpo, magari alla fine di una azione corale, il pallone tra il palo e il portiere, la dove non può mai arrivare (forse tranne Buffon o pochi altri), ma anche un salvataggio sulla linea di porta all'ultimo istante è da apprezzare. Il calcio è bello, punto!
Come tutti noi tifosi Juventini per anni (anche prima del famigerato 2006) ho visto solo attacchi gratuiti verso la società e noi tifosi, ma ho visto anche un calcio italico sempre più malato, e circondato da personaggi tracolanti al limite della decenza, rovinare quello che dev'essere uno sport dove 22 giocatori provano liberamente a superare i propri limiti, e l'avversario, in un campo libero da estranei per 90 minuti di "liberta" da tutto e da tutti, tranne che da i tuoi compagni di squadra.
Ma (e arriva sempre un "ma") la questione ASL e la NON conferma del 3-0 a tavolino fu il primo strike. Da li la voglia di seguire il calcio italico iniziò a mancare.
Il secondo strike lo diede Juventus - Salernitana e la "telecamera invisibile", quell'avvenimento mi diede l'impressione che volessero togliere la vittoria ai ragazzi in campo a tutti i costi! Venerdì ho avuto la conferma che la mia impressione dell'epoca fosse giusta, e che la mia disdetta a DAZN il giorno dopo quella partita fu decisione saggia.
Adesso, con la sentenza del "-15", è arrivato il terzo strike e con esso "la fine dei giochi"! Tre indizzi fanno una prova e con quel "non due volte per la stessa cosa" (ne bis in idem) non rispettato, i "personaggi" di cui prima, hanno toccato il fondo, non solo per la fretta stile Juventus-Salernitana, ma anche per la NON civiltà che la sentenza in se rappresenta.
Non mi rimane che disdire anche NowTV, piattaforma che ho sottoscritto al posto di DAZN perché mio padre segue soprattutto ciclismo e sci (la Marta Bassino è mia concittadina) sui canali Eurosport.
Cosa farò? In questi giorni mi accerterò che l'app di Eurosport funzioni a dovere sulla sua smartTV, e se la risposta sarà positiva farò un bel abbonamento annuale alla piattaforma e cosi potrò dire addio anche a NowTV.
A questo livello si tratta semplicemente di azione-->reazione! Tu mi vuoi f*tt&r&?-->Io ti impalo! I soldi per il sabbione da impasto per NON agevolare l'entrata li offro (molto volentieri) io stesso. La Passione per lo sport è sano è giusto per ovvi motivi, "non ti devi permettere di manipolarlo a tuo piacimento per chissà quali ragioni".
Mi spiace solamente per i restanti sport che vengono finanziati anche dagli introiti del calcio, ma se alla mia concittadina (Marta Bassino) la federazione offrirà gli sci di legno, perché i soldi per comprare quelli moderni saranno finiti, sarò io stesso a finanziarli con la parte dei soldi che risparmierò non pagando l'abbonamento alle piattaforme che offrono la visione del calcio.
Concludo dicendo: auguri ex serie A! Ex perché se togli la Juventus e i suoi tifosi dall'equazione NON ci sarà distinzione tra la serie cadetta e la futura serie A, il livello diventerà indistinguibile.
Si vis pacem para bellum...
Davide Colmelet.